Ricorrenza lineare da risolvere esplicitamente
Ciao,
oggi mi è venuto in mente di proporvi questo esercizio che mi sembra elementare e simpatico
Sia data la ricorrenza:
$x_{i+1}=\alpha*x_{i}+\beta$
$x_0=\gamma$
Trovare una formula chiusa per $x_n$ in funzione di $\alpha,\beta,\gamma$,. Interpretare geometricamente il risultato (in particolare il limite $n\rightarrow \infty$).
Thomas
oggi mi è venuto in mente di proporvi questo esercizio che mi sembra elementare e simpatico

Sia data la ricorrenza:
$x_{i+1}=\alpha*x_{i}+\beta$
$x_0=\gamma$
Trovare una formula chiusa per $x_n$ in funzione di $\alpha,\beta,\gamma$,. Interpretare geometricamente il risultato (in particolare il limite $n\rightarrow \infty$).
Thomas
Risposte
EDIT: ho corretto la notazione
"Thomas":
"Thomas":
@Ruben: Perfetto quella è la soluzione correct!
Visto che la dimostrazione che riporti è per induzione potresti accennare come l'hai trovata?
Una volta supposta la soluzione (cioè: uno mi chiede: «Dimostrami che la soluzione è qiesta qua!»), la verifica per induzione è comoda. Ma quasi sempre il metodo di induzione non serve per trovare costruttivamente la soluzione di un problema (ossia, uno mi chiede/dice: «Qual è la soluzione? Dimmela e spiegami come si fa a trovarla!»).
Anzitutto si osservi che la soluzione di anto_zoolander e Ruben
$X(n) = α^nγ + (α^n -1)/(α -1)β$
separando la pare costante dalla parte dipendente da n assume il seguente tipo di espressione:
$X(n) = –β/(α -1) + [γ–β/(α -1)]·α^n$.
E' questo un caso di "sequenza linearmente dipendente di ordine 2".
In altre parole, noti due elementi consecutivi della sequenza (nel nostro caso X(0) =γ e X(1) = α·γ + β ), si sa che la legge di ricorrenza è del tipo:
X(n+2) = A ·X(n+1) + B·X(n)
per ogni n intero (anche negativo) con A e B costanti note (non nulle) .
In effetti, dalle condizioni date da Thomas si trova:
Per ogni n intero
X(n+1) = α·X(n) + β;
X(n+2) = α·X(n+1) + β.
Allora, sottraendo membro a membro:
X(n+2) – X(n+1) = α·X(n+1) - α·X(n) ––> X(n+2) = (α+1)·X(n+1) – α·X(n) (*)
(ossia: le costanti A e B sono ora rispettivamente A = α+1; B = – α).
All'equazione di ricorrenza (*) si associa il "polinolio caratteristico" (trinomio nel nostri caso):
P(x) = x^2 – (α+1)·x +α (**)
i cui zeri sono x1 = 1 e x2 = α.
Allora la soluzione generale dell'equazione di ricorrenza (*) è del tipo:
X(n) = M·(x1)^n + N·(x2)^n = M·1^n + N·α^n = M + N·α^n
dove M ed N sono costanti da determinare conoscendo due termini consecutivi della sequenza.
Nel nostro caso:
Per n = 0: M +N = γ;
per n = 1: M + Nα = αγ + β
Da cui si determinano M ed N
$M = -β/(α-1)$; $N= γ - β/(α-1)$.
Ed infine la sequenza
$X(n) = M + Nα^n = -β/(α-1) +[γ - β/(α-1)]·α^n$.
–––––––––––
Tempo fa ho scritto una pagina apposta per Matematicamente sulle "seguenze linearmente dipendenti". ossia sul come passare dalla legge di ricorrenza a quella intensiva dove si calcola il termine X(n) come funzione esplicita di n.
Si trova cercandola qua –––> viewtopic.php?f=40&t=145219#p915204
come immagine PNG il cui indirizzo URL è
––> https://s15.postimg.org/kvguc8hkb/Seq_l ... dipend.png
Ciao ciao
–––


Grazie mille Erasmus_First per l'approfondimento!
Thomas

Thomas