Probabilità in geometria piana
Buonasera a tutti. Un problemino con il quale ci siamo divertiti (scervellati!) stasera con un mio amico e che ho deciso di proporre anche a voi!
Vi viene data una circonferenza e, su questa, avete 3 punti: calcolate la probabilità che il centro di trovi nell’ipotetico triangolo formato unendo i 3 punti.
Si potrebbe partire dai casi limite:
-2 punti coincidono, affinché il centro della circonferenza sia contenuto nel “triangolo”, il 3o punto dovrà stare diametralmente opposto ai primi 2.
-2 punti sono diametralmente opposti, la posizione del 3o punto diventa irrilevante.
In realtà il problema originale non era così ma, cercando, non è mai stato proposto (o chiesta la soluzione) in nessuno dei due casi; diciamo che così è un po’ semplificato!
Ancora buona serata a tutti
Vi viene data una circonferenza e, su questa, avete 3 punti: calcolate la probabilità che il centro di trovi nell’ipotetico triangolo formato unendo i 3 punti.
Si potrebbe partire dai casi limite:
-2 punti coincidono, affinché il centro della circonferenza sia contenuto nel “triangolo”, il 3o punto dovrà stare diametralmente opposto ai primi 2.
-2 punti sono diametralmente opposti, la posizione del 3o punto diventa irrilevante.
In realtà il problema originale non era così ma, cercando, non è mai stato proposto (o chiesta la soluzione) in nessuno dei due casi; diciamo che così è un po’ semplificato!
Ancora buona serata a tutti

Risposte
Volendo cominciare la discussione: dato $C$ il centro delle circonferenza direi che la probabilità sarà $P(vartheta)=vartheta/(2pi)$ dove presi due punti $P,Q$ a caso $vartheta$ è l’angolo tra i vettori $vec(CP),vec(CQ)$
Ho fatto due calcoli a mente, quindi spero di non sbagliare. (Supponendo che i punti siano scelti uniformemente nel disco!)
EDIT: ok, letto male, i punti sono presi nella circonferenza e non nel disco
ma il ragionamento (e i risultato) dovrebbero essere i medesimi!
EDIT: ok, letto male, i punti sono presi nella circonferenza e non nel disco

Confermo $1/4$ senza fare conti e mi sembra un quesito piuttosto elementare....
Io ottengo un risultato diverso: dove sbaglio?
@giammaria: no, non mi convince. Provo a spiegare meglio il mio ragionamento (che immagino sia lo stesso di @vincent46)
secondo me questo ragionamento è corretto e mi pare molto simile a QUESTO
secondo me questo ragionamento è corretto e mi pare molto simile a QUESTO
Sì, sei riuscito a convincermi e, ad abundantiam, aggiungo un'altra dimostrazione.
Resta però una domanda: dove ho sbagliato?
Resta però una domanda: dove ho sbagliato?
"Londer1995":Il problema non è ben posto!
[...] una circonferenza e, su questa, avete 3 punti: calcolate la probabilità che il centro di trovi nell’ipotetico triangolo formato unendo i 3 punti.
A parte il fatto che non dici che i tre punti sulla circonferenza hanno una posizione casuale (cosa che è ovviamente sottintesa), non viene precisato con che tipo di casualità è costruito il triangol (cioè sonp scelti i vertici).
Ovviamente, la probabilità che il centro stia dentro al triangolo è la probabilità che esso sia acutangolo (e la probabilità che stia fuori è la probabilità che il triangolo sia ottusangolo). [La probabilità che sia rettangolo, cioè che il centro non sia né dentro né fuori ma proprio sul perimetro, è infinitesima, cioè trascurabile].
Dico un modo semplicissimo in cui la probabilità richiesta è 1/2.
a) Traccio una corda a caso e chiamo A e B i suoi estremi sulla circonferenza; poi giro il cerchio in modo che la corda sia il confine tra un segmento circolare di destra ed uno di sinistra.
b) Lancio un dado (con le facce numerate da 1 a 6). Se viene pari (2, 4 o 6) segno un punto C sull'arco di circonferenza a destra della corda (non conta dove, purché sia a destra); se viene dispari (1, 3 o 5) segno un punto C sull'arco di sinistra.
Ovviamente, [se il dado è fatto bene] il triangolo ABC ha probabilità 1/2 di essere acutangolo (ed 1/2 di essere ottusangolo, (essendo trascurabile la probabilità che la corda a caso sia proprio un diametro).
Ci sono infiniti modi di costruire casualmente un triangolo inscritto nella data circonferenza. La probabilità che il triangolo sia o no acutangolo dipende dal modo (sempre casuale!) con cui il triangolo viene ostruito. Senza conoscere la modalità di costruzione del triangolo, la domanda "Con quale probabilità il centro del cerchio casca dntro al triangolo" non ha senso.
[Ed infatti, i miei predecessori, procedendo tutti casualmente ma con diverse modalitàm, arrivano a risultati non concordi!]
––––––––––––
Come esercizio si può richiedere la probabilità che il centro stia dentro proprio dicendo come viene costruito il triangolo.
Ecco allora un esercizietto di "teoria della probabilità".

[Premessa: Si consideri l'anomalia $\phi$ di un punto $P$ sulla circonferenza goniometrica come si fa quando si inizia a spiegare le funzioni circolari seno e coseno,
Cioè:
Sia $\gamma$ il cerchio "goniometrico" di raggio 1 e centro in $O(0, 0)$. Sia $r$ la semiretta di origine $O(0, 0)$ per $U(1,0)$.
Al punto $U(1, 0)$ si associ l'angolo $φ = 0$. Per ogni altro punto punto $P$ della circonferenza di $\gamma$ sia $s$ la semiretta di origine $O(0,0)$ per $P$, e si associ a $P$ l'angolo orientato $φ$ di lato-origine $r$ e e lato-termine $s$.
Questi angoli $φ$ (con $0 ≤ φ \ 2π$) sono in corrispondenza biunivoca con i punti $P$ della circonferenza. Diremo "anomalia di $P$" questo angolo φ (determinato come appena descritto descritto)
Fine della premessa].
«Si estraggano casualmente tre reali $[φ_A, φ_B, φ_C]$ compresi tra 0 e 2π esclusi (con probabilità uniforme su tutto l'angolo giro) e si segnino i corrispondenti punti $A$, $B$ e $C$ di rispettive anomalie $[φ_A, φ_B, φ_C]. Determinare la probabilità che il centro stia nel triangolo ABC.
_______


"Erasmus_First":Il problema non è ben posto!
[quote="Londer1995"][...] una circonferenza e, su questa, avete 3 punti: calcolate la probabilità che il centro di trovi nell’ipotetico triangolo formato unendo i 3 punti.
A parte il fatto che non dici che i tre punti sulla circonferenza hanno una posizione casuale (cosa che è ovviamente sottintesa), non viene precisato con che tipo di casualità è costruito il triangol (cioè sonp scelti i vertici).
Ovviamente, la probabilità che il centro stia dentro al triangolo è la probabilità che esso sia acutangolo (e la probabilità che stia fuori è la probabilità che il triangolo sia ottusangolo). [La probabilità che sia rettangolo, cioè che il centro non sia né dentro né fuori ma proprio sul perimetro, è infinitesima, cioè trascurabile].
Dico un modo semplicissimo in cui la probabilità richiesta è 1/2.
a) Traccio una corda a caso e chiamo A e B i suoi estremi sulla circonferenza; poi giro il cerchio in modo che la corda sia il confine tra un segmento circolare di destra ed uno di sinistra.
b) Lancio un dado (con le facce numerate da 1 a 6). Se viene pari (2, 4 o 6) segno un punto C sull'arco di circonferenza a destra della corda (non conta dove, purché sia a destra); se viene dispari (1, 3 o 5) segno un punto C sull'arco di sinistra.
Ovviamente, [se il dado è fatto bene] il triangolo ABC ha probabilità 1/2 di essere acutangolo (ed 1/2 di essere ottusangolo, (essendo trascurabile la probabilità che la corda a caso sia proprio un diametro).
Ci sono infiniti modi di costruire casualmente un triangolo inscritto nella data circonferenza. La probabilità che il triangolo sia o no acutangolo dipende dal modo (sempre casuale!) con cui il triangolo viene ostruito. Senza conoscere la modalità di costruzione del triangolo, la domanda "Con quale probabilità il centro del cerchio casca dntro al triangolo" non ha senso.
[Ed infatti, i miei predecessori, procedendo tutti casualmente ma con diverse modalitàm, arrivano a risultati non concordi!]
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Come esercizio si può richiedere la probabilità che il centro stia dentro proprio dicendo come viene costruito il triangolo.
Ecco allora un esercizietto di "teoria della probabilità".

[Premessa: Si consideri l'anomalia $\phi$ di un punto $P$ sulla circonferenza goniometrica come si fa quando si inizia a spiegare le funzioni circolari seno e coseno,
Cioè:
Sia $\gamma$ il cerchio "goniometrico" di raggio 1 e centro in $O(0, 0)$. Sia $r$ la semiretta di origine $O(0, 0)$ per $U(1,0)$.
Al punto $U(1, 0)$ si associ l'angolo $φ = 0$. Per ogni altro punto punto $P$ della circonferenza di $\gamma$ sia $s$ la semiretta di origine $O(0,0)$ per $P$, e si associ a $P$ l'angolo orientato $φ$ di lato-origine $r$ e e lato-termine $s$.
Questi angoli $φ$ (con $0 ≤ φ \ 2π$) sono in corrispondenza biunivoca con i punti $P$ della circonferenza. Diremo "anomalia di $P$" questo angolo φ (determinato come appena descritto descritto)
Fine della premessa].
«Si estraggano casualmente tre reali $[φ_A, φ_B, φ_C]$ compresi tra 0 e 2π esclusi (con probabilità uniforme su tutto l'angolo giro) e si segnino i corrispondenti punti $A$, $B$ e $C$ di rispettive anomalie $[φ_A, φ_B, φ_C]. Determinare la probabilità che il centro stia nel triangolo ABC.
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Hai ragione a dire che il problema non è ben posto, ma l’ho tradotto alla buona da un video che abbiamo visto qualche tempo fa, chiedo ammenda per aver trascurato (o sottinteso!) alcuni particolari dandoli per scontato!
Il problema non era posto perché mi servisse la soluzione, più che altro per far “scervellare” (direi più un passatempo per ammazzare il tempo!) altri oltre me

Complimenti per i ragionamenti, non per tutti è elementare

@ Erasmus_First
Hai ragione nel dire che il problema non era posto bene, ma credo che tutti l'abbiano interpretato nel senso del problema proposto da te.
Contesto però l'esempio con probabilità $1/2$. Detti AD e BE due diametri (che suppongo distinti) e supponendo che C vada posto sul maggiore degli archi $hat(AB)$, abbiamo la certezza che $hatC$ è acuto ma non quella che il triangolo sia acutangolo: se C cade su uno degli archi $hat(AE),hat(BD)$ è ottuso uno degli angoli $hatA,hatB$.
Hai ragione nel dire che il problema non era posto bene, ma credo che tutti l'abbiano interpretato nel senso del problema proposto da te.
Contesto però l'esempio con probabilità $1/2$. Detti AD e BE due diametri (che suppongo distinti) e supponendo che C vada posto sul maggiore degli archi $hat(AB)$, abbiamo la certezza che $hatC$ è acuto ma non quella che il triangolo sia acutangolo: se C cade su uno degli archi $hat(AE),hat(BD)$ è ottuso uno degli angoli $hatA,hatB$.