Polinomi, derivate e divisibilità
Esercizio. Trovare il più piccolo numero intero \(j\) tale che per ogni polinomio \(p(x)\) a coefficienti interi ed ogni intero \(k\) il numero \[p^{(j)} (k) = \frac{d^j}{d x^j} p(x)_{| x=k} \](\(j\)-esima derivata di \(p(x)\) calcolata in \(k\)) sia divisibile per \(2016\).
Risposte
Può essere
2016=0 mod (j!)
Quindi $j=8$
2016=0 mod (j!)
Quindi $j=8$
Sì, scrivi la dimostrazione.
"kobeilprofeta":questo è sbagliato?
Può essere
2016=0 mod (j!)
Quindi $j=8$
@kobeilprofeta: sorry, non avevo notato la tua risposta. Il risultato e' corretto ma, per quanto possa essere "ovvio", quella non e' una dimostrazione che accetterei come sufficientemente esplicativa.
Immagino si tratti di polinomi a coefficienti interi?
@Vincent46: yes! Ora correggo anche l'OP.
Dopo 20 minuti di scrittura ieri è andato tutto in crash ed ho mandato tutto a ca*are, quindi lo rifaccio ora con calma 
Forse ho esagerato
PS: ma la condizione che il polinomio sia a coefficienti interi è necessaria? Essendo i polinomi a coefficienti interi strettamente inclusi in quelli razionali e reali, in teoria ‘basta’ verificarlo per quelli a coefficienti interi ma in realtà dovrebbe valere per tutti.

Forse ho esagerato

PS: ma la condizione che il polinomio sia a coefficienti interi è necessaria? Essendo i polinomi a coefficienti interi strettamente inclusi in quelli razionali e reali, in teoria ‘basta’ verificarlo per quelli a coefficienti interi ma in realtà dovrebbe valere per tutti.
@anto: l'hai fatta lung(hissim)a, ma mi sembra corretto. Direi che i coefficienti interi servano per poter parlare di "divisibilità". Altrimenti che senso ha l'esercizio, per esempio, per \(\pi x^8\)?
Ci ho messo passione, ci tenevo a giustificare tutto

Cerco di farla breve!
a) Per grado n inferiore a j la derivata j-esima di $k_n x^n$ è nulla e quindi sempre divisibile per 2016.
b) Per n ≥ j, potendo essere qualsiasi i coefficienti dei monomi addendi di un polinomio, deve essere divisibile per 2016 il coefficiente della derivata j-esima di ogni monomio addendo (che è del tipo $k_n x^n$); deve dunque essere divisibile per 2016 il prodotto
$n·(n-1)·(n–2)· ... · (n-j+1)$
il quale è sempre divisibile per $j!$ perché di m interi consecutivi ce n'è sempre uno (e uno solo) divisibile per m
c) Siccome $2016 =2^5·3^2·7$ e per $j<7$ $j!$ non contiene il fattore 7 presente in 2016, dovrà esserem j > 6.
Per j =7 abbiamo:
$7! = $5·(2^4·3^2·7)$ .
Ci siamo quasi, ma non del tutto perché manca ancora un fattore 2.
d) Per j = 8 ... ci siamo!
Infatti: $8! = 20·(2^5·3^2·7)$.
Dunque $j!$ è divisibileoper $2016 = 2^5·3^2·7$ per tutti gli interi j maggori di 7, dei quali il minimo è 8,
_______

a) Per grado n inferiore a j la derivata j-esima di $k_n x^n$ è nulla e quindi sempre divisibile per 2016.
b) Per n ≥ j, potendo essere qualsiasi i coefficienti dei monomi addendi di un polinomio, deve essere divisibile per 2016 il coefficiente della derivata j-esima di ogni monomio addendo (che è del tipo $k_n x^n$); deve dunque essere divisibile per 2016 il prodotto
$n·(n-1)·(n–2)· ... · (n-j+1)$
il quale è sempre divisibile per $j!$ perché di m interi consecutivi ce n'è sempre uno (e uno solo) divisibile per m
c) Siccome $2016 =2^5·3^2·7$ e per $j<7$ $j!$ non contiene il fattore 7 presente in 2016, dovrà esserem j > 6.
Per j =7 abbiamo:
$7! = $5·(2^4·3^2·7)$ .
Ci siamo quasi, ma non del tutto perché manca ancora un fattore 2.
d) Per j = 8 ... ci siamo!
Infatti: $8! = 20·(2^5·3^2·7)$.
Dunque $j!$ è divisibileoper $2016 = 2^5·3^2·7$ per tutti gli interi j maggori di 7, dei quali il minimo è 8,
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@Erasmus: molto bene!