Valore assoluto e radicali.

angela.russotto
$ sqrt(k^2) < | 2| $ . Leggendo la definizione di radice dice che $ k>= 0 $ , quindi come C.E. ho $ k>= 0 $, allora perchè è accettabile $ k< 2 $ ?

Risposte
axpgn
Chi "dice"?

angela.russotto
La definizione riportata sul libro.

axpgn
La riportereste per intero?
Comunque, in generale, il simbolo di radice racchiude tutto ciò che sta sotto (detto "radicando") che nel nostro caso è $k^2$ quindi mai negativo perciò come soluzione $k<2$ va benissimo.

angela.russotto

axpgn
Da quella definizione non si deduce quanto hai scritto tu nel primo post :wink:

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"axpgn":
come soluzione $k<2$ va benissimo.
Direi piuttosto che la soluzione è $-2 < k < 2$.

axpgn
Sì, certo.

angela.russotto
Scusate ho esposto male i miei dubbi, $ -k< 2 $ se $ k< 0 $ secondo il significato di valore assoluto; ma se stabilisco come C.E. $ k>= 0 $ perchè devo considerare intersezione tra $ -k< 2 $ e $ k< 0 $ , se l'ultima disequazione viola le condizioni di esistenza?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Scusa ma se hai $sqrt(k^2)$ la condizione di esistenza è $k^2 ge 0$ concordi? Non $k ge 0$. Perché continui a scrivere $k ge 0$ ?

angela.russotto
Perchè mi baso sulla definizione del libro di radice.

axpgn
Per l'interpretazione che dà a quella definizione che ha letto ma che non ha compreso.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
La radice $sqrt(a)$ è definita per $a ge 0$.

Consideriamo il caso in cui $a=k^2$.

In questo caso hai $sqrt(a) = sqrt(k^2)$.

La condizione di esistenza è $a ge 0$.

Ma nel nostro caso $a=k^2$.

Quindi otteniamo la condizione di esistenza $k^2 ge 0$.

D'altra parte $k^2 ge 0$ è sempre vero.

angela.russotto
La definizione che ho riportato io non mi parla del radicando, se $ sqrt(a)=y $ mi dice che $ y>= 0 $ , non che $ a>= 0 $ .

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Sì ok, e quindi hai che $sqrt(k^2) ge 0$. Ma come fai da questo a dedurre che $k ge 0$?

Forse stai pensando che $sqrt(k^2) = k$, ma questo è falso. Per esempio se $k=-3$ allora hai $sqrt((-3)^2)=3$. Come vedi in questo caso $sqrt(k^2) ne k$.

angela.russotto
"Martino":
Ma come fai da questo a dedurre che $k ge 0$?
$.

Non lo deduco, l'ho accettato come assioma. Il libro mi dice che per definizione deve essere sempre $ k>= 0 $.

ghira1
"zaser123":
Il libro mi dice che per definizione deve essere sempre $ k>= 0 $.


Non è vero.

angela.russotto
Il libro mi sta dicendo che posso tralasciare il valore assoluto e dire $ sqrt(k^2) =k $ se e solo se $ k>= 0 $ .
Mi sta dicendo solo questo? E quindi volendo $ k< 0 $ ?

ghira1
Stai parlando di un altro brano del libro che non ci hai mostrato?

angela.russotto
No, del medesimo.

@melia
"zaser123":
No, del medesimo.

Quel brano del libro dice che $|2|>=0$, cioè il valore che si ottiene dalla radice deve essere non negativo.

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