Tesina maturità
Ciao a tutti, e chiedo scusa se posto nella sezione non adatta.
Dunque, sto preparando la tesina e avrei scelto l'argomento: l'intuizione. L'h scelto perchè, interessandomi di matematica, mi sono chiesto all'improvviso come è possibile che una disciplina così rigorosa possa progredire con uno strumento come l'intuizione (è solo il motivo della scelta, magari falso) che è qualcosa di irrazionale? Da qui nasce la questione: documentandomi ho notato che in realtà ci sono varie tesi, c'è chi la presenta come razionale, altri no. Pertanto la prof mi ha consigliato di parlare proprio delle varie tesi nei diversi ambiti del sapere. Volevo perciò chiedere aiuto a voi una cosa: in matematica porto il pensiero matematico, le 3 fasi esposte da Poincarè che approfondisco dal libro "Psicologia dell'invenzione in campo matematico", e il matematico sopra citato la presenta come razionale perchè in effetti la coscienza ragiona su dati preesistenti seguendo una sua logica; italiano pensavo i simbolisti come tesi irrazionale; filosofia pensavo Freud e la coscienza; scienze magari il sistema nervoso. Storia e latino e inglese non le collego, fisica e arte vedrò. Il punto è che mi pare una tesina a cui vada data un po' di organicità, cioè passerei da un argomento all'altro così, non pare esserci un filo conduttore. Insomma cosa mi consigliate per risolvere questa cosa? Un altro modo per parlare dell'intuizione? Un altro punto di vista? O se no se lo lascio così, che non mi dispiacerebbe, come posso ordinare la materie? Grazie per l'aiuto.
Dunque, sto preparando la tesina e avrei scelto l'argomento: l'intuizione. L'h scelto perchè, interessandomi di matematica, mi sono chiesto all'improvviso come è possibile che una disciplina così rigorosa possa progredire con uno strumento come l'intuizione (è solo il motivo della scelta, magari falso) che è qualcosa di irrazionale? Da qui nasce la questione: documentandomi ho notato che in realtà ci sono varie tesi, c'è chi la presenta come razionale, altri no. Pertanto la prof mi ha consigliato di parlare proprio delle varie tesi nei diversi ambiti del sapere. Volevo perciò chiedere aiuto a voi una cosa: in matematica porto il pensiero matematico, le 3 fasi esposte da Poincarè che approfondisco dal libro "Psicologia dell'invenzione in campo matematico", e il matematico sopra citato la presenta come razionale perchè in effetti la coscienza ragiona su dati preesistenti seguendo una sua logica; italiano pensavo i simbolisti come tesi irrazionale; filosofia pensavo Freud e la coscienza; scienze magari il sistema nervoso. Storia e latino e inglese non le collego, fisica e arte vedrò. Il punto è che mi pare una tesina a cui vada data un po' di organicità, cioè passerei da un argomento all'altro così, non pare esserci un filo conduttore. Insomma cosa mi consigliate per risolvere questa cosa? Un altro modo per parlare dell'intuizione? Un altro punto di vista? O se no se lo lascio così, che non mi dispiacerebbe, come posso ordinare la materie? Grazie per l'aiuto.
Risposte
"Albirz":
Il punto è che mi pare una tesina a cui vada data un po' di organicità, cioè passerei da un argomento all'altro così, non pare esserci un filo conduttore.
Beh... si va a intuito!
Praticamente dal romanticismo in poi è tutta irrazionalità, per arte pensa al viandante sul mare di nebbia.
In matematica ricordo anche il "teorema dei 4 colori" che è stato dimostrato al pc senza quel "ci sono!" tipico di un matematico che riesce in una dimostrazione.
Per la letteratura inglese si può dire che è irrazionale studiarla alle superiori... no, meglio di no, questa è un'opinione personale!
Se vuoi che la tesina abbia un "sapore scientifico", come mi sembra di capire, Freud non è forse l'unico candidato come argomento di filosofia; gli epistemologi del novecento hanno riempito pagine e pagine parlando (soprattutto negativamente) di intuizione. Inoltre, un filosofo che non molti conosceranno ma che, da quanto ho potuto appurare, è nel cuore di molti filosofi della scienza, è https://it.m.wikipedia.org/wiki/Paul_Feyerabend. Sarebbe ottimo parlare della sua filosofia, visto che vuoi parlare di intuizione.
Di letteratura inglese penso tu abbia l'imbarazzo della scelta. Il romanticismo inglese si basa quasi totalmente sulle capacità del poeta di intuire la vera natura delle cose; Wordsworth e Coleridge dovrebbero essere perfetti.
In latino, se lo avete fatto, sarebbe interessante parlare di Apuleio. La sua dottrina pone le sue basi su una sorta di intuizione mistica in grado di far ascendere gli essere umani verso il mondo divino.
Per quanto riguarda matematica, oltre a ciò che hai già citato, sarebbe meraviglioso parlare di http://tinyurl.com/hop93al , di cui puoi trovare in rete anche delle interviste complete. Più volte ha ribadito l'importanza dell'intuizione in matematica, ed è praticamente un contemporaneo, quindi ti fornirebbe ulteriore materiale su cui argomentare.
Per fisica ed arte non c'è neanche bisogno che ti dia dei consigli.
Di letteratura inglese penso tu abbia l'imbarazzo della scelta. Il romanticismo inglese si basa quasi totalmente sulle capacità del poeta di intuire la vera natura delle cose; Wordsworth e Coleridge dovrebbero essere perfetti.
In latino, se lo avete fatto, sarebbe interessante parlare di Apuleio. La sua dottrina pone le sue basi su una sorta di intuizione mistica in grado di far ascendere gli essere umani verso il mondo divino.
Per quanto riguarda matematica, oltre a ciò che hai già citato, sarebbe meraviglioso parlare di http://tinyurl.com/hop93al , di cui puoi trovare in rete anche delle interviste complete. Più volte ha ribadito l'importanza dell'intuizione in matematica, ed è praticamente un contemporaneo, quindi ti fornirebbe ulteriore materiale su cui argomentare.
Per fisica ed arte non c'è neanche bisogno che ti dia dei consigli.
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