Problema di geometria piana, facile...

gabriello47
almeno così sembra: In un triangolo equilatero $ABC$, di lato $a$, si fissi un punto $P$ su $AB$ e lo si proietti sui lati $AC$ e $BC$ in $M$ e $N$. Trovare l'area del triangolo $MNP$.
Nei miei tentativi di risoluzione sono precipitato negli abissi della negazione della validità del teorema di Piatgora e del criteri di uguaglianza dei triangoli rettangoli. Eppure sembra un problema così facile.
Pongo $x= AP$ e utilizzo le formule dei triangoli equilateri per calcolare $PB, AM, BN, CM, CN, PN, PM$ e, infine l'altezza del triangolo $MNP$ rispetto, ad es., alla base $PM$. E qui precipito nell'abisso di cui sopra.

Risposte
giammaria2
"gabriello47":
... infine l'altezza del triangolo $MNP$ rispetto, ad es., alla base $PM$.
Non spieghi come hai calcolato quest'altezza: farlo direttamente non è per nulla facile. Consiglio invece di trovare le aree dei tre triangoli APM, PBN, CMN (per quest'ultima, considera come base CN o CM) e di sottrarle dall'area di ABC.
CORREGGO: anche il tuo calcolo è facile. Detta NH quell'altezza, si ha $PN=PB* sqrt 3/2=sqrt3/2(a-x)$, quindi $NH=PN*sqrt3/2=3/4(a-x)$. Per il calcolo dell'area ti manca solo $PM=sqrt3/2x$.

gabriello47
giammaria:
[quote=gabriello47] ... infine l'altezza del triangolo $MNP$ rispetto, ad es., alla base $PM$.
Non spieghi come hai calcolato quest'altezza: farlo direttamente non è per nulla facile. Consiglio invece di trovare le aree dei tre triangoli APM, PBN, CMN (per quest'ultima, considera come base CN o CM) e di sottrarle dall'area di ABC.
CORREGGO: anche il tuo calcolo è facile. Detta NH quell'altezza, si ha $PN=PB* sqrt 3/2=sqrt3/2(a-x)$, quindi $NH=PN*sqrt3/2=3/4(a-x)$. Per il calcolo dell'area ti manca solo $PM=sqrt3/2x$.[/quote]

Questi risultati li avevo trovati anch'io, ma mi sorgono 2 questioni. La prima è quella di trovare l'equazione risolutiva. Se pongo area di $PNM$= area $ABC -(CNM+PNB+PMA)$ ottengo un'equazione di II grado, letterale, dalla quale non se ne esce vivi.
La seconda è che essendo l'angolo $M\hatPN =120$°, l'altezza rispetto a $PM$ cade sul prolungamento della base che, col lato MP, forma un angolo di $60$°. Detto $H$ il piede di tale altezza il triangolo $PMH$ dovrebbe essere uguale $APM$, avendo un lato e 2 angoli uguali. Impossibile, quindi dov'è l'errore?
Mi spiace di non riuscire ad eseguire il disegno.
Cmq grazie per la risposta. E' bello che anche di domenica ci sia qualcuno a presidiare l'aula di matematica.

Albert Wesker 27
Ricordati che l'area di un triangolo è uguale al mezzo prodotto di due dei suoi lati per il seno dell'angolo compreso dai due stessi lati. Cosi eviti di calcolare l'altezza.

gabriello47
Albert Wesker 27:
Ricordati che l'area di un triangolo è uguale al mezzo prodotto di due dei suoi lati per il seno dell'angolo compreso dai due stessi lati. Cosi eviti di calcolare l'altezza.


Il guaio è che il problema è stato assegnato in seconda liceo nella sezione problemi di II grado. La trigo si fa in terza (o in quarta).
Cmq grazie anche ad Albert W.

giammaria2
"gabriello47":
il triangolo $PMH$ dovrebbe essere uguale $APM$, avendo un lato e 2 angoli uguali.
Non capisco quale sia il lato uguale: a me sembrano tutti diversi. Comunque il secondo criterio di eguaglianza (anche generalizzato) non si accontenta che siano uguali un lato e due angoli: gli angoli devono essere egualmente disposti rispetto a quel lato. Per ben vederlo, prendi un triangolo rettangolo (con cateti diversi) e traccia l'altezza relativa all'ipotenusa, ottenendo altri due triangoli rettangoli. Considerati due qualsiasi di questi tre triangoli, sono diversi pur avendo uguali un lato e due angoli.
Per quanto riguarda l'equazione di secondo grado, la si ottiene anche col tuo metodo, col quale l'area sarebbe $1/2*sqrt3/2x*3/4(a-x)$; l'equazione non dovrebbe essere tremenda ma io non posso continuare perchè non hai mai detto a cosa deve essere uguale quest'area. Alla peggio, fai la sostituzione $x=a/2-t$: ottieni un'equazione pura. In ogni caso, le due soluzioni corrispondono a due figure uguali fra loro, ma simmetriche rispetto al'asse di AB.

Nicole931
dai dati forniti dal problema, sembrerebbe chiaro che non vi sono condizioni che permettano di individuare la posizione esatta del punto P, e quindi l'area del triangolo PNM sarà inevitabilmente in funzione di x

gabriello47
giammaria:
[quote=gabriello47] il triangolo $PMH$ dovrebbe essere uguale $APM$, avendo un lato e 2 angoli uguali.
Non capisco quale sia il lato uguale: a me sembrano tutti diversi.
Se un triangolo è $PMH$ e l'altro $APM$ mi pare ovvio che hanno $PM$ in comune.

Comunque il secondo criterio di eguaglianza (anche generalizzato) non si accontenta che siano uguali un lato e due angoli: gli angoli devono essere egualmente disposti rispetto a quel lato. Per ben vederlo, prendi un triangolo rettangolo (con cateti diversi) e traccia l'altezza relativa all'ipotenusa, ottenendo altri due triangoli rettangoli. Considerati due qualsiasi di questi tre triangoli, sono diversi pur avendo uguali un lato e due angoli.
Su questo punto non avevo riflettuto: la parolina "ordinatamente" che troviamo nella tesi dei criteri d'uguaglianza l'avevo dimenticata.

Quanto alla soluzione del problema, il testo da un'espressione in $a$. Mi conforta che anche a voi risulti impossibile.

Grazie a tutti.

giammaria2
"gabriello47":
Se un triangolo è $PMH$ e l'altro $APM$ mi pare ovvio che hanno $PM$ in comune.
Avevi detto esplicitamente che H è il piede dell'altezza relativa a PM e ne consegue che i punti P, M, H sono allineati e non formano un triangolo; l'avevo notato, ma pensavo fosse un errore di battitura per PNH. Evidentemente volevi dire qualcos'altro e la tua figura è diversa dalla mia; non merita però cercare di chiarire visto che hai capito l'errore.
Quanto all'equazione, la mia impossibilità deriva dal fatto che hai omesso un dato, probabilmente il valore dell'area; in sua assenza non si può impostare nessuna equazione, come è stato fatto notare da Nicole93.

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