Problema di Fisica

Sana2
Salve ragazzi! ^_^ vi ricordate di me? Sono Sana!
Sono tornata a scocciarvi -.-
non voglio semplicemente, come sapete, la pappa in bocca e cioè i problemi e le cose fatti ecc ecc. . .
sono qui per capire la Matematica e la Fisica più di quanto possa io da sola ^^
ecco, appunto, ho un problema ke non mi è kiaro:



kome sono creativa vero? :P
visto ke il disegno fa pena lo descriverò qui:
quella è una molla XD
ed è compressa
il pallino marrone attaccatovi, è una massa XD
poi c'è quella più grande.
La molla viene lasciata e, riallungatasi normalmente, la massetta piccola colpisce la massa più grande.
Devo considerare due casi: urto elastico ed urto anelastico.
con ke velocità partirà la massa M in questi due casi?
e la quantità di moto, sempre nei due casi, si conserva? (i pare ke in uno sì e nell'altro no ma nn so)
e la costante di allungamento della molla è 1.
potete aiutarmi?
>.<
Grazie mille ^^

**Sana**

Risposte
Sk_Anonymous
Mi servirebbe sapere se "x=3cm" rappresenta solo
la distanza delle due masse oppure indica anche
di quanto la molla e' stata compressa.
karl.

Sana2
sì, indica anche quanto la molla è stata compressa
se la molla fosse a riposo, le due masse credo che starebbero vicinissime.
La molla è compressa ed, essendolo, anche le masse si distanziano quindi di 3 cm

Grazie karl :) sempre tu *_*

-Sana-

Sk_Anonymous
La conservazione della quantita' di moto e' certamente
verificata se il sistema in esame e' soggetto solo a
forze interne (come pare sia il nostro caso).
Detta v la velocita' di m un attimo prima di
urtare M ,per la conservazione dell'energia deve essere:
1/2*m*v^2=1/2*k*x^2--->v=x*sqrt(k/m)=.....
Cio' posto,si ha (si suppone che le due masse siano
sufficientemente sferiche e l'urto sia centrale
altrimenti le cose si complicano..maledettamente):
1°)Urto anelastico.
Le due masse proseguono insieme con velocita' V.
Per la conservazione della q.d.m. risulta:
m*v=(m+M)*V---->V=[m/(m+M)]*v=....
2°) Urto elastico.
Le due masse dopo l'urto proseguono con velocita' in generale
diverse (e in certe circostanze anche con segno diverso,dipende dal
rapporto delle masse)v1 e v2.Per la conservazione della q.d.m.
e dell'energia risulta il sistema:
m*v=m*v1+M*v2
m*v^2=m*v1^2+M*v2^2
risolto il quale si ottiene la velocita' v2 con cui riparte M.
Nel fare i calcoli tieni presente che la distanza x e' espressa
in cm.
karl.

Sana2
l'unica cosa che non capisco è l'espressione
sqrt '.'
ke indica? A me ricorda solo squartare :PPP
non lo conosco ^_^
scusami karl :)
e domani mediterò su ciò ke mi hai detto
ti ringrazio davvero tanto[:I]

-Sana-

Camillo
Significa square root cioè radice quadrata .
ciao
Camillo

Sana2
Grazie Camillo ^_^
ho confrontato con gli altri della mia classe
non mi è kiara una cosa!!!
qui c'è scritto:

Ei= 1/2 kx^2 + 0
Ef = 0 + 1/2 m v^2
poi Ei = Ef
quindi
1/kx^2 = 1/2 mv^2
tolgi gli 1/2
esce:
v= x*sqrt(k/m)

e sta a posto
dunque la x non è sotto radice
e la x è 3
allora, k e m sono entrambi 1.
Esce allora 1 * 3 = 3
no?
ma allora perchè han fatto uscire 0.03 m/s ?
O_O

-Sana-

Sk_Anonymous
Perche' x e' espresso in cm;esprimendolo
in m si ha appunto v=0.03(m/sec).
Ti avevo avvertito di fare attenzione
alla misura di x.
karl.

Sana2
accipicchia >.< e ci sono cascata lo stesso!
Grazie ancora ^^[:I]

-Sana-

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