Minimi e massimi
non faccio in tempo ad andare in vacanza che subito mi dimentico come svolgere un problema apparentemente facile...qualcuno può darmi una dritta: "fra tutti i triangoli aventi costante un angolo alfa e l area S, qual è quello in cui è minima la somma dei quadrati dei lati che comprendono alfa??"
Risposte
Questa volta credo sul serio di averlo risolto

Sia $r$ la retta assegnata, siano $A$ e $B$ i punti siti in semipiani opposti rispetto alla retta $r$. Sia $O \in AB : AO=OB$ e sia $\gamma$ la circonferenza di diametro $AB$. Sia $\{C,D}:=\gamma \cap r$.
Il luogo dei centri delle circonferenze per $A$ e $B$ è l'asse $s$ del segmento $AB$. Sia $O' \in s : O'\neO$. Ovviamente è $O'A>OA$.
Sia $\Gamma$ la circonferenza di centro $O'$ e raggio $O'A$. Sia $\{C',D'\}:=\Gamma \cap r$.
Sia $E=AB\cap CD \equiv AB \cap C'D'$ e sia $M \in CD : CM=MD$.
E' chiaro ed evidente che $CE>ED'$: infatti $ED'
Per il Teorema delle secanti in $\Gamma$ si ha: $C'E:AE=BE:ED'$. Per il medesimo Teorema in $\gamma$ si ha: $CE:AE=BE:ED$. Quindi $C'E*ED'=AE*BE=CE*ED$, da cui $(C'C+CE)*ED'=CE*(ED'+D'D)=>C'C*ED'+CE*ED'=CE*ED'+D'D*CE=>C'C*ED'=D'D*CE=>\frac{C'C}{D'D}=\frac{CE}{ED'}$. Essendo $CE>ED'$ si ha che $\frac{CE}{ED'}=\frac{C'C}{D'D}>1=>C'C>D'D$.
Questo basta per concludere la tesi: $C'D'=C'C+CD'>D'D+CD'=CD$. #
Secondo voi ci sono ancora errori?


Sia $r$ la retta assegnata, siano $A$ e $B$ i punti siti in semipiani opposti rispetto alla retta $r$. Sia $O \in AB : AO=OB$ e sia $\gamma$ la circonferenza di diametro $AB$. Sia $\{C,D}:=\gamma \cap r$.
Il luogo dei centri delle circonferenze per $A$ e $B$ è l'asse $s$ del segmento $AB$. Sia $O' \in s : O'\neO$. Ovviamente è $O'A>OA$.
Sia $\Gamma$ la circonferenza di centro $O'$ e raggio $O'A$. Sia $\{C',D'\}:=\Gamma \cap r$.
Sia $E=AB\cap CD \equiv AB \cap C'D'$ e sia $M \in CD : CM=MD$.
E' chiaro ed evidente che $CE>ED'$: infatti $ED'
Questo basta per concludere la tesi: $C'D'=C'C+CD'>D'D+CD'=CD$. #
Secondo voi ci sono ancora errori?

"WiZaRd":sicuramente non è maggiore di quella che ho già in testa
Eccola qua: ho trovato l'errore anche nella dim di cui sopra. Non ho la certezza che il puntino rosso sia centro di omotetia.
Chiedo scusa per la confusione che sto creando.
Credo che l'ultima dim che ho postato funzioni.
"franced":
Io farei così:
scelgo un sistema cartesiano in cui
la retta abbia equazione cartesiana $y=0$;
il punto $A$ abbia coordinate $(0;1)$ (senza perdita di generalità, in quanto
la soluzione è a meno di similitudini);
il punto $B$ abbia coordinate $(h;k)$ con $k < 0$.
Prendo il fascio di circonferenze passanti per i punti $A$ e $B$ e impongo che
il segmento intersezione con l'asse delle $x$ abbia lunghezza minima.
sono arrivato a ricavarmi il fascio di circonferenze passante per A e B...ma poi non capisco a che mi serva se devo trovare il segmento AB minimo...puoi spiegarmi?

(1) La circonferenza cercata non è quella che ha per diametro AB ma
quella che ,sempre passando per A e B,taglia r secondo la corda C'D'
il cui punto medio è proprio l'intersezione E di AB con r (vedi fig.1)
Per dimostrarlo basta verificare che è C'D'
CE*ED=AE*EB=C'E*ED'
ovvero:(CC'+C'E)*ED=C'E*(ED+DD')
da cui: CC'*ED=C'E*DD'=ED'*DD'
E poiché risulta ED'>ED sarà pure :
DD'
Il centro O' della circonferenza in questione si può facilmente costruire come
intersezione dell'asse di AB con la perpendicolare ad r condotta dal punto E.
(2) Resta da dimostrare,comunque,che la corda C'D' è effettivamente la corda
minima intercettata.A tale scopo ( vedi fig.2) si costruisca la generica
circonferenza passante per A e B che intersechi r nei punti C e D.
Seguendo il consiglio del testo,poniamo AE=a,EB=b con a e b assegnati.
Risulta :
CE*ED=AE*EB=a*b= costante
D'altra parte la funzione z da minimizzare è:
z=CD=CE+ED e poichè CE*ED=costante,per un noto teorema ,il minimo
di z lo si ottiene quando CE=ED.
La dimostrazione di tale teorema è semplice.Basta osservare che risulta:
$z^2=(CE+ED)^2=(CE-ED)^2+4(CE*ED)$
E poiché CE*ED=costante ,si vede facilmente che il minimo di $z^2 $ [e
quindi di z ] si ottiene quando risulta nulla la parte variabile di $z^2$
e cioé $(CE-ED)^2=0$ e questo si ha per CE=ED.
Se si vuole ,a questo risultato si può giungere anche per via algebrica
ponendo,ad es.,$ CE=x ,ED=(AE*EB)/(CE)=(ab)/x$
In tal modo si ha $z=x+(ab)/x$ e tramite l'uso delle derivate,si arriva
al risultato che il minimo di z è per :
$CE=x=sqrt(ab),ED=(ab)/(sqrt(ab))=sqrt(ab)=CE$
P.S N°1
Bacone,nella sua risoluzione , si può limitare a riportare solo
il punto (2) di quanto scritto.
P.S.N°2
Ho controllato i risultati anche per via analitica ( con una particolare scelta
del riferimento cartesiano) e corrispondono.
@silvano38
Mi spieghi dove sbaglia la mia?
Mi spieghi dove sbaglia la mia?
Credo che la mia soluzione minimizzi la corda per ogni circonferenza distinta dalla tua, se aggiungiamo anche la tua allora la mia soluzione è minimizzata dalla tua.
Sei d'accordo?
Sei d'accordo?