Logica (61067)
Mi potreste spiegare la riduzione all'assurdo?cos'è e a cosa serve! grazie
Risposte
La dimostrazione per assurdo si usa per dimostrare la validità di un teorema partendo dall'assunto che sia vero il contrario e ricavando da ciò una contraddizione.
Ad esempio:
si dimostri che √2 è un numero irrazionale, ossia che non lo si può ricavare da un rapporto tra due interi.
Per provarlo prendiamo due interi a e b primi tra loro (ossia privi di fattori comuni) e ipotizziamo per assurdo che √2 = a/b [nota che stiamo ipotizzando l'esatto contrario di ciò che vogliamo provare]
allora
(√2)² = (a/b)²
ossia:
2 = a²/b²
a² = 2b²
ma questo significa che a è multiplo di b il che contraddice l'ipotesi iniziale (a e b primi tra loro).
Dunque è vero il contrario, ossia non esiste alcuna coppia di interi primi tra loro il cui rapporto dia √2.
Altro esempio:
Dimostrare che il prodotto di due interi non nulli è a sua volta non nullo (principio di annullamento del prodotto: se a * b = 0 allora a = 0 oppure b = 0 o entrambi).
Si ipotizzi per assurdo che, dati due interi a e b diversi da 0 sia a * b = 0
allora dovresti avere
a = 0/b
ossia
a = 0
e anche
b = 0/a = 0
il che va contro l'ipotesi iniziale (a e b sono entrambi diversi da 0).
Dunque non esiste un prodotto di interi non nulli che dia risultato nullo.
Ciao
Ad esempio:
si dimostri che √2 è un numero irrazionale, ossia che non lo si può ricavare da un rapporto tra due interi.
Per provarlo prendiamo due interi a e b primi tra loro (ossia privi di fattori comuni) e ipotizziamo per assurdo che √2 = a/b [nota che stiamo ipotizzando l'esatto contrario di ciò che vogliamo provare]
allora
(√2)² = (a/b)²
ossia:
2 = a²/b²
a² = 2b²
ma questo significa che a è multiplo di b il che contraddice l'ipotesi iniziale (a e b primi tra loro).
Dunque è vero il contrario, ossia non esiste alcuna coppia di interi primi tra loro il cui rapporto dia √2.
Altro esempio:
Dimostrare che il prodotto di due interi non nulli è a sua volta non nullo (principio di annullamento del prodotto: se a * b = 0 allora a = 0 oppure b = 0 o entrambi).
Si ipotizzi per assurdo che, dati due interi a e b diversi da 0 sia a * b = 0
allora dovresti avere
a = 0/b
ossia
a = 0
e anche
b = 0/a = 0
il che va contro l'ipotesi iniziale (a e b sono entrambi diversi da 0).
Dunque non esiste un prodotto di interi non nulli che dia risultato nullo.
Ciao