Integrali per sostituzione

ermes*11
Mi è stato insegnato, al liceo, che il metodo di integrazione per sostituzione prevede che si scelga una "porzione" della funzione integranda da rinominare $t$ e si consideri che $dt=f'(x)dx$ dove la $f'$ rappresenta la derivata di quella parte di funzione ridenominata $t$.

Ho da poco appreso un metodo formalmente un po' differente che però mi disorienta assai!
Consiste nella semplice applicazione della formula $int(f(x))dx = int (f(phi(t))*phi'(t)) dt$, dove $phi(t)$ dovrebbe rappresentare quella "porzione" di cui sopra e $phi'(t)$ la sua derivata. Per esempio, qui posso stabilire che $phi(t)=t^2$ e $phi'(t)=2t$, e cercare di ottenere il secondo membro della suddetta equazione per poter applicare la formula:

$int(t*e^(-t^2))dt = 1/2 int(2t*e^(-t^2))dt =

Ma $x = phi(t)$ (O è proprio qui che sbaglio?)

Quindi

$1/2int(e^-phi(t))dt = 1/2int(e^(-x))dx = -1/2e^(-x)+c$

Se però stabilissi che $phi(t)=-t^2$ e $phi'(t)=-2t$, il risultato non sarebbe differente?

$int(t*e^(-t^2))dt = -1/2 int(-2t*e^(-t^2))dt$ e allora $-1/2int(e^(phi(t)))dt = -1/2int(e^x)dx$

che dà come risultato $-1/2e^x+c$....???

Grazie anticipatamente a chiunque mi aiuterà!

Andrea

Risposte
*pizzaf40
Non sono fresco di matematica, e probabilmente sbaglio, ma:

- non vedo differenza rispetto all'integrazione per sostituzione classica;

- dato che hai fatto le due sostituzioni differenti in $t$ partendo dallo stesso integrale in $t$, è come se avessi fatto l'integrale di $e^-x$ nel primo caso, e di $e^x$ nel secondo...e infatti i risultati differiscono in quello.

Ma ho un po' di paura di non aver capito io... :-D

ermes*11
OK ma non dovrei ottenere lo stesso risultato facendo due sostituzioni differenti? D'altronde uno è libero di dire che $phi(t) = t^2$ ma anche che $phi(t)=-t^2$ ed avere gli stessi effetti operando opportunamente in ciascuno dei due casi. O no?

*pizzaf40
Sì, ma la sostituzione si basa su:

- prendi un integrale espresso con la variabile $x$;
- effettui la sostituzione passando alla variabile $t$;
- risolvi in $t$;
- torni dalla variabile $t$ alla $x$.

Tu hai preso un integrale in $t$, l'hai risolto, e hai sostituito la $x$...quindi ti manca il ritorno alla variabile iniziale!
Infatti se fai questa operazione all'inizio o alla fine, i risultati saranno uguali.

Cioè, hai preso un integrale in $t$, e a quello hai sostituito $x$...per ottenere lo stesso risultato devi:

- o tornare alla $t$ dopo averlo risolto (e avrai risultati uguali in $t$);
- oppure esprimere in $x$ l'integrale di partenza (in quel caso avrai risultati diversi perchè con pre-sostituzione avrai ottenuto 2 integrali di partenza differenti)!

ermes*11
Ti ringrazio molto per la risposta. Ti dispiacerebbe cortesemente mostrarmi lo svolgimento di quell'integrale applicando il metodo di $phi(t)$ e $phi'(t)$?

*pizzaf40
Ancora cioè...hai preso due integrali in $t$ uguali. Questo vuol dire che , se le sostituzione sono diverse, parti da due integrali in $x$ che sono differenti...infatti i tuoi 2 risultati in $x$ sono diversi.

Se invece vuoi risolvere proprio quello in $t$:

$int f(t) dt$

e poi passi a:

$int f(phi(x))*phi'(x)dx$

in seguito dovrai per forza tornare alla variabile $t$ per avere lo stasso risultato.

Spero di non aver fatto casino, ma non mi veniva un modo migliore per spiegarlo...spero di essermi fatto capire :-D

*pizzaf40
Ora provo..

*pizzaf40
Immagino che dovessi risolvere:

$int e^-x dx$

...sbaglio?

ermes*11
No, $int (t*e^(-t^2))dt$....Se non ti dispiace :D

*pizzaf40
Ma questo non necessita di sostituzione...è già tutto apposto a fagiolo :-D

La derivata di $e^(-t^2)$ è:

$-2t*e^(-t^2)$

Quindi

$int t*e^(-t^2) dt=1/-2 int -2t*e^(-t^2) dt=-1/2 (e^(-t^2)+c)=-1/2e^(-t^2)+c'$

L'esercizio che hai consiste in questo??

ermes*11
Sì sì così sapevo farlo anche io :D

Il mio problema è proprio applicare quella formula. Io gli integrali per sostituzione li ho sempre risolti usando $dt = f'(x)dx$. Però il prof all'università ci ha detto così: prendete una $phi(t)$ e calcolate $phi'(t)$, dopodiché la formula è $int(f(x))dx = int (f(phi(t))*phi'(t)dt$. In questo caso (nel caso dell'integrale in questione) si dovrebbero riconoscere nella funzione le componenti del secondo membro dell'equazione, e poi risolvere in $dx$! Il mio problema è che inconsciamente sono portato a risostituire in modo meccanico tale $phi(t)$ a $x$!

*pizzaf40
Mi dispiace, ma non capisco quello che mi chiedi...se risolvi un integrale in $t$ (che quindi sono 2 integrali di versi in $x$ a seconda della sostituzione), non puoi risolverlo in $t$, passare alla $x$ con due sost. diferenti, e pretendere che il risultato sia lo stesso...sei partito da due integrali diversi in $x$!!!! E' inevitabile!!!

ermes*11
Non fa niente, mi sono capito da solo :D grazie tantissimo lo stesso

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