Il grafico nei problemi di geometria analitica
Ciao a tutti.
Oggi il mio professore di matematica ha portato le verifiche di geometria analitica corrette. Il mio compito era completo e non aveva nemmeno un segno rosso, ma il voto è stato 5. Questo perché ai problemi mancavano i grafici, e la scusa del mio professore è stata "questa è geometria analitica, e il problema va risolto sia graficamente che algebricamente, fare solo una o l'altra significa risolverlo a metà, e quindi invece di 10 hai avuto 5". Secondo voi ha ragione? Secondo me è molto ingiusto, perché una cosa è trovare la soluzione giusta ad un problema, scriverla correttamente, svolgere tutti e calcoli, e un'altra è fare un paio di disegnini, che tra l'altro saranno sempre approssimati, dovendo disegnare parabole/ellissi/iperboli a mano libera.
La sentenza la lascio però a chi ne sa più di me.
Grazie!
Oggi il mio professore di matematica ha portato le verifiche di geometria analitica corrette. Il mio compito era completo e non aveva nemmeno un segno rosso, ma il voto è stato 5. Questo perché ai problemi mancavano i grafici, e la scusa del mio professore è stata "questa è geometria analitica, e il problema va risolto sia graficamente che algebricamente, fare solo una o l'altra significa risolverlo a metà, e quindi invece di 10 hai avuto 5". Secondo voi ha ragione? Secondo me è molto ingiusto, perché una cosa è trovare la soluzione giusta ad un problema, scriverla correttamente, svolgere tutti e calcoli, e un'altra è fare un paio di disegnini, che tra l'altro saranno sempre approssimati, dovendo disegnare parabole/ellissi/iperboli a mano libera.
La sentenza la lascio però a chi ne sa più di me.
Grazie!
Risposte
Il testo degli esercizi che cosa richiedeva ?
Se il testo chiedeva esplicitamente di fare disegni, oppure in classe esercizi simili avete risolti graficamente, ha ragione il tuo professore.. Se invece non chiedeva di fare disegni e in classe non avete risolto quasi mai esercizi in modo geometrico ma solo in modo algebrico, hai ragione tu.
Il testo non specificava di fare i grafici. Però mi sembra sbagliato a priori modificare il voto in modo così drastico solo per non aver fatto il disegno, indipendentemente da cosa specificasse il testo. Secondo il suo ragionamento, se qualcuno avesse fatto solo il grafico, cosa che non richiede certo una comprensione profonda della teoria, o comunque un ragionamento, avrebbe dovuto avere il mio stesso voto, che non sento affatto rispecchiare la mia preparazione.
Il cuore dell'analitica consiste nel collegare formule algebriche e figure geometriche e non fare i grafici equivale a travisare la materia. Inoltre, anche se il testo non specificava di fare i grafici, il tuo professore certamente vi ha spiegato come farli: non hai mostrato di aver appreso quest'ultima parte che, contrariamente a quanto affermi, dimostra comprensione della materia e richiede una certa dose di conoscenze.
Quanto al resto, forse il tuo professore è stato un po' severo ma anche io avrei esitato nel dare la sufficienza.
Quanto al resto, forse il tuo professore è stato un po' severo ma anche io avrei esitato nel dare la sufficienza.
Beh, i problemi richiedevano che si disegnassero due parabole generiche. Stop. Dimmi tu ora quale ingegno ci vuole per farli (io non li ho fatti semplicemente perché non li reputavo necessari) . E inoltre mi sembra proprio sbagliato dire "risolvere il problema graficamente e algebricamente", che cosa avrei risolto facendo il grafico? Ma anche se fosse stato un altro tipo di problema, senza il calcolo algebrico delle coordinate del vertice ecc. avrei potuto fare ben poco. Chiedo scusa per la mia insistenza ma mi sembra davvero ingiusto perché è evidente che una volta risolto il problema analiticamente il grafico viene da se. Se uno non fosse capace di farlo, non sarebbe capace nemmeno di fare il resto del lavoro. Insomma l'unica obiezione che potrei sentirmi dire, nel mio caso, è "non sai com'è fatta una parabola", però si arriverebbe davvero al complottismo! Quindi giustamente ad un compito di geometria razionale se consegnassi avendo fatto solo le figure (lì direi che sono necessari e dimostrano comunque che almeno il testo lo si è capito) avrei preso 5, cioè quasi la sufficienza, cosa che non farebbe mai nessun insegnante! Per carità, magari la geometria analitica si sarà offesa per il mio grave smacco alla sua essenza, ma trattandosi di un contesto didattico direi che ci devono essere delle priorità nel valutare. Trovo disonesto che chi non ha nemmeno saputo completare le due dimostrazioni abbia preso un voto più alto del mio, aggiungici le conseguenze che avrà questa insufficienza e capirai il mio disappunto.
Non sono d'accordo con te. Chi ti dice che tu non abbia copiato? (Ovviamente non ti sto accusando). Se ti trovassi alla lavagna riusciresti a fare il grafico? Tempo fa spiegando ad una ragazza proprio la parabola, lei mi disse: e ora come si fa il grafico? Quindi come la mettiamo? Sei sicuro che tutti sanno dove va il punto con ascissa positiva e ordinata negativa? Se nel primo, secondo, terzo o quarto quadrante del riferimento cartesiano? Mi dispiace sono dalla parte del prof., anche se non sempre!!! Comunque in bocca al lupo caro nicol.
I professori onesti, quando credono che uno studente abbia copiato (e questo accade quando lo studente ha già una brutta reputazione, cosa che non ho essendo andato sempre molto bene in matematica, ma lasciamo stare), sospendono il voto e interrogano per verificare le conoscenze, cosa che era già avvenuta. Inoltre la conoscenza del piano cartesiano era già stata verificata avendo fatto l'argomento ben tre volte, in prima, poi in seconda e di nuovo in terza all'inizio dell'anno.
Il testo diceva di disegnare due parabole generiche; tu non lo hai fatto. Che tu lo ritenga necessario o meno non importa: se il tuo capo, quando lavorerai, ti chiederà qualcosa e tu farai un lavoro incompleto, non ignorerà la cosa perché a te non va di farlo, né tanto meno se non lo ritieni necessario. Questi dubbi li devi risolvere prima di consegnare, se tu non chiedi conferma e sbagli, l'errore è tuo perché non ti sei informato. Il professore riteneva la parte importante, sei tu che avresti dovuto capirlo.
La riduzione è forse esagerata ma non dovresti avere la presunzione di pensare di sapere cosa è importante e cosa no dopo qualche lezione elementare. E comunque prendersi le proprie responsabilità fa parte del diventare maturi. E volendo, il tuo compito era insufficiente per il fatto che hai fallito sull'aspetto più importante di ogni verifica: capire le richieste del testo.
La riduzione è forse esagerata ma non dovresti avere la presunzione di pensare di sapere cosa è importante e cosa no dopo qualche lezione elementare. E comunque prendersi le proprie responsabilità fa parte del diventare maturi. E volendo, il tuo compito era insufficiente per il fatto che hai fallito sull'aspetto più importante di ogni verifica: capire le richieste del testo.
No, mi sono espresso male, ho già detto che il testo non richiedeva esplicitamente il disegno, ma se l'avessi voluto fare, sarebbe stata necessaria una sola parabola generica.
Capiamo il tuo disappunto (almeno, io lo capisco ...
), ma non ti pare che la ragione non sta TUTTA dalla tua parte?
Un po' di autocritica non ci starebbe male, che significa solamente cercar di capire le ragioni degli altri e ragionarci su ...
Se hai risolto tutti i problemi in modo corretto, siamo tutti d'accordo che l'insufficienza è esagerata ma fai tesoro di questa esperienza e ricordati che stiamo parlando pur sempre di geometria, e quindi ...
Cordialmente, Alex

Un po' di autocritica non ci starebbe male, che significa solamente cercar di capire le ragioni degli altri e ragionarci su ...
Se hai risolto tutti i problemi in modo corretto, siamo tutti d'accordo che l'insufficienza è esagerata ma fai tesoro di questa esperienza e ricordati che stiamo parlando pur sempre di geometria, e quindi ...
Cordialmente, Alex