Espressione logica

Barnaba1
Salve ho un problema con un'espressione logica, partendo da una formula iniziale dopo alcune semplificazioni ottengo:

Y =$(AB+notB)(notCD+E)

questo risultato è corretto perché è nella soluzione dell'esericizio, tuttavia non è la forma minima perché la soluzione prosegue mostrando questi passaggi:

$(AB+notB)(notCD+E) = notnot((AB+notB))(notCD+E) = not((notA+notB)B)(notCD+E) = ¬(¬AB+¬BB)(¬CD+E)= ¬(¬AB)(¬CD+E) = (A+notB)(¬CD+E)$
ottenendo quindi una variabile in meno.

Ora volevo sapere se e come potevo accorgermi che c'erano ulteriori semplificazioni possibili (evitando eventuali mappe di Karnaugh visto che sono 5 variabili)
Grazie :)

Risposte
codino75
bisogna intendersi su cosa si intende per forma minima.

Barnaba1
Si hai perfettamente ragione, il problema è che in realtà questo è un esercizio di un compito di elettronica in cui non c'è da raggiungere una forma minima particolare, si deve riuscire a ridurre il numero delle variabili apllicando le normali regole di semplificazione. Volevo sapere se il pasaggio usato dal prof è deducibile da una qualche regola oppure se è dovuto "all'esperienza".

TomSawyer1
Bastava distribuire rispetto a $\vee$, cioe' $(A \wedge B) \vee \neg B) = (A \vee \neg B) \wedge (B \vee \neg B) = (A \vee \neg B)$.

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