Dimostrazione (luoghi geometrici)
Credo che questa dimostrazione sia corretta ma ho qualche dubbio. Mi piacerebbe averne la conferma.
Grazie.
Ipotesi:
1. ABC è isoscele di vertice C
2. AK e BH sono altezze
3. $E=AKnnnBH$
4. $r\botAC$ e passante per A
5. $s\botBC$ e passante per B
6. $F=rnnns$
Tesi
C, E ed F sono allineati
Dim.
(i) $DeltaAKB~=Delta BHA$ perchè AB è comune, per ipotesi 1 e 2. Deduco che $\hat{KAB}~=\hat{HBA}$. Quindi $DeltaAEB$ è isoscele.
(ii) Traccio il segmento CF. $DeltaCBF~=Delta CAF$ perchè triangoli rettangoli con ipotenuse congruenti ed eguale cateto. Deduco che $AF~=FB$. $DeltaABF$ è quindi isoscele.
Quindi, per ipotesi 1, per (i) e per (ii) i punti C, E ed F equidistano da A e da B. Essi appartengono quindi all'asse del segmento AB e ciò soddisfa la tesi.
Grazie.
Ipotesi:
1. ABC è isoscele di vertice C
2. AK e BH sono altezze
3. $E=AKnnnBH$
4. $r\botAC$ e passante per A
5. $s\botBC$ e passante per B
6. $F=rnnns$
Tesi
C, E ed F sono allineati
Dim.
(i) $DeltaAKB~=Delta BHA$ perchè AB è comune, per ipotesi 1 e 2. Deduco che $\hat{KAB}~=\hat{HBA}$. Quindi $DeltaAEB$ è isoscele.
(ii) Traccio il segmento CF. $DeltaCBF~=Delta CAF$ perchè triangoli rettangoli con ipotenuse congruenti ed eguale cateto. Deduco che $AF~=FB$. $DeltaABF$ è quindi isoscele.
Quindi, per ipotesi 1, per (i) e per (ii) i punti C, E ed F equidistano da A e da B. Essi appartengono quindi all'asse del segmento AB e ciò soddisfa la tesi.
Risposte
Per me è OK.
Forse va bene, ma sono fissato con la semplicità. Consideriamo i triangoli rettangoli $AFC$ e $CBF$, sono uguali per via dell'ipotenusa in comune e i cateti $AC$ e $CB$ congruenti per ipotesi. Quindi $F$ si trova sul prolungamento dell'altezza di $ABC$ relativa alla base, è altresì noto che in un triangolo isoscele anche l'ortocento cade sull'altezza relativa alla base; pertanto $CEF$ sono allineati perchè giacenti sulla stessa retta.
Si, hai ragione, è molto più semplice.
Credo, comunque, che trattandosi di un esercizio proposto al termine dell'argomento sui luoghi geometrici l'ideatore volesse spingere il solutore ad usare quei teoremi (assi di segmenti e bisettrici, in sostanza).
Grazie per l'alternativa, comunque. Molto elegante.
Credo, comunque, che trattandosi di un esercizio proposto al termine dell'argomento sui luoghi geometrici l'ideatore volesse spingere il solutore ad usare quei teoremi (assi di segmenti e bisettrici, in sostanza).
Grazie per l'alternativa, comunque. Molto elegante.

No hai ragione tu, sono esercizi per assimilare la geometria, meglio considerare un po tutto. Non fateci caso, come dicono a Roma ho la tendenza a fare lo splendido..!