Curiosità numeri complessi/immaginari

oleg.fresi
Ho una curiosità rigurdo i numeri complesi pur essendo molto lontano come programma di matematica, però gli ho scoperti e mi sono incuriosito. Vorrei sapere la spiegazione logica del loro funzionamento, mi spiego meglio : se io ho $2^2$ allora $sqrt(4) =2$ perchè logicamente elevando un qualsiasi numero al quadrato si ottiene un numero positivo e dunque esiste anche la sua radice, ma se io elevo al quadrato un numero negativo come è possibile che esca un numero negativo e quindi esista anche la radice di quest'ultimo. in rete non ho trovato la dimostrazione di questa operazione eppure i numeri complessi/immaginari si applicano in molti contesti scientifici. Potreste spiegarmi brevemente il perchè o magari consigliarmi un sito dove lo trovo anche se non in italiano. Non sò se la sezione scuola secondaria sia quella giusta per questo tipo di domanda comunque potete spostarla.

Risposte
@melia
Non pensare ai complessi come a dei semplici numeri, sono delle coppie ordinate di numeri, nella forma $a+ib$ con $a,b in RR$ e $i$ tale che $i^2= -1$.

oleg.fresi
"@melia":
Non pensare ai complessi come a dei semplici numeri, sono delle coppie ordinate di numeri, nella forma $a+ib$ con $a,b in RR$ e $i$ tale che $i^2= -1$.


ok ma resta il fatto che $i^2=-1$ e i è un numero immaginario quindi può essere tutto ciò che volgliamo ma dal momento che lo applichiamo alla realta un numero al qudrato che esso sia positivo o negativo non può dare un numero negativo, qui invece sì; quindi esiste una spiegazione logica per dire che $-*- =-$ ?

axpgn
È solo una questione di "regole del gioco" ... devi pensare alla Matematica come un gioco che ha delle regole (più o meno condivise :-D) ... quado "giochi" con i numeri complessi le regole fondamentali sono quelle scritte da @melia: non ci interessa sapere cosa sia veramente $i$, ci basta sapere che è un oggetto tale che $i^2=-1$. Punto.
Se poi questo "gioco" ha anche delle applicazioni pratiche, tanto meglio ...

Cordialmente, Alex

oleg.fresi
Quindi anche se questi numeri non hanno una logica legata agli altri insiemi ,questi se funzionano si possono utilizzare, allora la matematica diventa una cosa inventata e non una disciplian logica.

axpgn
Quello che hai detto non ha senso o meglio non ha logica, giusto per rimanere in tema, logica che invece è alla base della Matematica ... casomai quello che si può dire è che non sempre c'è un'applicazione pratica di teorie matematiche (o quantomeno non immediate ... )

Zero87
"axpgn":
È solo una questione di "regole del gioco" ... devi pensare alla Matematica come un gioco che ha delle regole (più o meno condivise :-D)

Ricorda, e magari lo hai visto in alcuni ambiti (es. geometria) che la matematica si basa su degli assiomi, proprio delle regole del gioco. Non si tratta di una scelta ferma e sicura perché molte di queste sono state discusse o continuano ad essere discusse.

Nel caso della $i$ il discorso è quello di @melia e Alex. Vedendo la difficoltà dei numeri complessi si è detto "definiamo un certo oggetto tale che al quadrato dia $\sqrt(-1)$ e vediamo che succede".
Tale definizione, poi, è stata accettata ed è condivisa anche perché si è visto che preserva tutte le caratteristiche dei numeri reali e le proprietà esistenti. Puoi immaginare cosa potesse succedere se si dava una definizione del genere per poi scoprire che si otteneva $1+1 = 3$ (ad es.) con tale presupposto.

Inoltre, adottando i numeri immaginari, si è visto che alcune cose insensate rinascevano a nuova vita e davano soluzioni sensate. L'esempio più classico è la formula di Cardano per le equazioni di terzo grado.

oleg.fresi
Ok va bene grazie mille per le risposte

mgrau
Non mi sembri convinto....

@melia
Se vuoi saperne di più puoi scaricare la dispensa dal nostro sito
https://www.matematicamente.it/appunti/ ... mplessi-3/

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