Consiglio per maturità
Salve a tutti, mi sono iscritta or ora al forum perché vorrei un consiglio.
Devo fare la maturità quest'anno, sono allo scientifico p.n.i e volevo inserire nella mia tesina il seguente discorso per matematica:
dato che la tesina è incentrata sul tema del nulla che generalmente viene associato allo zero, tra le altre cose, vorrei portare per matematica la differenza tra la concezione dello zero in algebra e in analisi e se in analisi, che sto studiando quest'anno, esista realmente uno zero e perché tale differenza.
Il mio problema è che non so come e dove trovare informazioni! Su internet ho provato di tutto nei limiti dell'umano ma le uniche cose pertinenti mi riportano alla "somma di infiniti zeri" e al concetto di limite e di integrale, che non è male di per sé, ma non è enunciando la definizione di integrale o limite che vorrei risolvere il problema!
Spero di essermi spiegata e che rispondiate.
Grazie mille in anticipo.
Devo fare la maturità quest'anno, sono allo scientifico p.n.i e volevo inserire nella mia tesina il seguente discorso per matematica:
dato che la tesina è incentrata sul tema del nulla che generalmente viene associato allo zero, tra le altre cose, vorrei portare per matematica la differenza tra la concezione dello zero in algebra e in analisi e se in analisi, che sto studiando quest'anno, esista realmente uno zero e perché tale differenza.
Il mio problema è che non so come e dove trovare informazioni! Su internet ho provato di tutto nei limiti dell'umano ma le uniche cose pertinenti mi riportano alla "somma di infiniti zeri" e al concetto di limite e di integrale, che non è male di per sé, ma non è enunciando la definizione di integrale o limite che vorrei risolvere il problema!
Spero di essermi spiegata e che rispondiate.
Grazie mille in anticipo.
Risposte
Cara Corpeli, intanto benvenuta nel forum, ti chiedo, cortesemente, di modificare il titolo togliendo il maiuscolo, come ti sarai accorta i nostri titoli non sono mai tutti maiuscoli, perché in internet il maiuscolo equivale a gridare e qui non sono gradite le persone che alzano la voce.
A parte un po' di storia dello zero, potresti orientarti verso verso successioni e serie con termini che tendono a 0.
Non mi viene in mente altro, al momento, ma prometto di pensarci, magari trovando un libro da cui poter estrapolare qualcosa. Ho in mente qualcosa, ma devo verificare se ci sono gli argomenti che ti interessano.
A parte un po' di storia dello zero, potresti orientarti verso verso successioni e serie con termini che tendono a 0.
Non mi viene in mente altro, al momento, ma prometto di pensarci, magari trovando un libro da cui poter estrapolare qualcosa. Ho in mente qualcosa, ma devo verificare se ci sono gli argomenti che ti interessano.
Sul testo "I Princìpi della Matematica" di Russell trovi un capitoletto intitolato Lo Zero (2 pagine).
Il taglio filosofico e la natura complessa degli argomenti trattati vanno, credo, un po' oltre ciò che è richiesto per una tesina - fermo restando che è un testo abbastanza difficile.
Da quello che ho capito non sei interessata a collegamenti banali e la fonte che ti ho consigliato potrebbe essere uno spunto di riflessione che può evolvere in qualcosa di interessante.
Il taglio filosofico e la natura complessa degli argomenti trattati vanno, credo, un po' oltre ciò che è richiesto per una tesina - fermo restando che è un testo abbastanza difficile.
Da quello che ho capito non sei interessata a collegamenti banali e la fonte che ti ho consigliato potrebbe essere uno spunto di riflessione che può evolvere in qualcosa di interessante.
Idee a caso: potresti indagare come i numeri naturali siano costruiti a partire dall'insieme vuoto, cioè lo zero.
Lo sapevi che quando Peano ha stabilito gli omonimi assiomi, lo zero non esisteva ancora?
Lo sapevi che quando Peano ha stabilito gli omonimi assiomi, lo zero non esisteva ancora?
Seneca, ti ringrazio davvero moltissimo per avermi consigliato quel libro!
Mi sto rendendo conto sempre più della complessità della cosa di cui voglio parlare, ma non posso farci nulla se mi interessa profondamente e la ritengo interessante. Ad ogni modo, il libro non è difficile da capire o interpretare, è molto filosofico! Come inizio andrà benissimo, se dovessero venirti in mente altre fonti da cui potrei prendere spunto te ne sarei davvero davvero grata! In quel libro (che ho trovato solo in biblioteca dato che non lo stampano più da prima del 1990
) mi risulterà utile anche il capitolo sugli infinitesimali... e credo anche altro! è molto specifico, ma mi piace!
grazie ancora davvero tanto!
e ripeto, se ti dovesse venire in mente altro... sto qui e mi faresti davvero contenta!!!!!
magari anche qualcosa che possa essere o più lato oppure ancor più matematico! Pensavo di iniziare a parlare con una mia introduzione sul nulla sulla sua possibile esistenza, che nella vita comune è generalmente associato allo zero ed addentrarmi velocementissimamente in russel (che posso portare anche per filosofia!), quindi esiste lo zero? lo zero tra algebra ed analisi! e poi agganciarmi ad altro.. dici che potrebbe essere troppo noioso?
grazie mille!
ps: mi scuso per il maiuscolo, non ci ho ripensato...
Mi sto rendendo conto sempre più della complessità della cosa di cui voglio parlare, ma non posso farci nulla se mi interessa profondamente e la ritengo interessante. Ad ogni modo, il libro non è difficile da capire o interpretare, è molto filosofico! Come inizio andrà benissimo, se dovessero venirti in mente altre fonti da cui potrei prendere spunto te ne sarei davvero davvero grata! In quel libro (che ho trovato solo in biblioteca dato che non lo stampano più da prima del 1990

grazie ancora davvero tanto!
e ripeto, se ti dovesse venire in mente altro... sto qui e mi faresti davvero contenta!!!!!

magari anche qualcosa che possa essere o più lato oppure ancor più matematico! Pensavo di iniziare a parlare con una mia introduzione sul nulla sulla sua possibile esistenza, che nella vita comune è generalmente associato allo zero ed addentrarmi velocementissimamente in russel (che posso portare anche per filosofia!), quindi esiste lo zero? lo zero tra algebra ed analisi! e poi agganciarmi ad altro.. dici che potrebbe essere troppo noioso?
grazie mille!
ps: mi scuso per il maiuscolo, non ci ho ripensato...
Raptorista, cosa intendi con "indagare come i numeri naturali siano costruiti a partire dall'insieme vuoto"? Se ho capito cosa intendi, dovrebbe esserci qualcosa sul libro che mi ha consigliato seneca! (scusa seneca, ma il tuo nickname è favoloso! "mi ha scritto seneca!" ahah
) Ad ogni modo, Peano non so chi sia, ma potrei comunque informarmi! Grazie
e grazie anche agli altri



Mi fa molto piacere ti sia stato utile!
Se vuoi delle notizie storiche riguardanti lo zero, ti consiglio "Storia della Matematica" di Carl B. Boyer (un testo che tratta molto approfonditamente gli sviluppi del pensiero matematico attraverso i secoli). Ho dato solo un'occhiata e c'è un bel paragrafetto intitolato "Il simbolo dello zero" (e sicuramente molto altro, avessi tempo per guardarlo con più attenzione).
Di extra-matematico potrei consigliarti "Il nulla e la poesia. Alla fine dell'età della tecnica: Leopardi" di Emanuele Severino. Non l'ho letto interamente; non è una lettura leggera, come qualsiasi testo di Severino. Potresti prenderlo in biblioteca per vedere se c'è qualche capitolo che ti impressiona positivamente.
Per ora mi vengono in mente questi due suggerimenti.
Se vuoi delle notizie storiche riguardanti lo zero, ti consiglio "Storia della Matematica" di Carl B. Boyer (un testo che tratta molto approfonditamente gli sviluppi del pensiero matematico attraverso i secoli). Ho dato solo un'occhiata e c'è un bel paragrafetto intitolato "Il simbolo dello zero" (e sicuramente molto altro, avessi tempo per guardarlo con più attenzione).
Di extra-matematico potrei consigliarti "Il nulla e la poesia. Alla fine dell'età della tecnica: Leopardi" di Emanuele Severino. Non l'ho letto interamente; non è una lettura leggera, come qualsiasi testo di Severino. Potresti prenderlo in biblioteca per vedere se c'è qualche capitolo che ti impressiona positivamente.
Per ora mi vengono in mente questi due suggerimenti.
C'è tutta una procedura "molto matematica" su come si costruiscono i numeri naturali: si parte dallo zero come insieme vuoto, poi l'uno come insieme delle parti dell'insieme vuoto, e così via...
"Corpeli":
dici che potrebbe essere troppo noioso?
Probabilmente ti risponderò con una frase topica, ma
non è l'argomento, ma il modo in cui lo si tratta a rendere noiosa una trattazione.
Ora non so se questo vale in generale (forse esistono argomenti irrimediabilmente noiosi!) ma è sicuro che se fai dei riferimenti e delle osservazioni non banali, hai buone possibilità di scrivere una bella tesina.
Un esempio classico è "la follia", tema stra-usato e stra-sentito che non si può più soffrire. Eppure sono convinto che se si va oltre ai soliti collegamenti ovvi (Pirandello, alienazione e bla bla) si possa fare qualcosa di originale.
P.S.: Anche il collegamento tra zero e nulla è semplice, però la varietà di disquisizioni che puoi fare su queste tematiche sono innumerevoli.
Seneca, infatti voglio proprio puntare sul come trattarlo. Spero si sia capito che tutto voglio fare tranne annoiare persone già (nella maggioranza dei casi
) "svogliate ad ascoltare" e tantomeno risultare banale. Usufruirò di una presentazione powerpoint ma per iniziare mi servono le basi portanti.
Domani prendo in biblioteca quei libri, do loro uno sguardo e vi faccio sapere! grazie mille per il tempo che mi dedicate
!!!!!!

Domani prendo in biblioteca quei libri, do loro uno sguardo e vi faccio sapere! grazie mille per il tempo che mi dedicate














L'unica retribuzione che ci spetta è sapere se tu sei soddisfatta del lavoro a cui stai dando corpo.
