Capacità di un condesatore piano

[RuCoLa1]

Ciao,
Avrei bisogno di un chiarimento riguardo alla capacità di un condesatore piano:
$ Capacità = Q / (delta V) $ . Svolgendo i calcoli si ottiene che la capacità di un condesatore piano è direttamente proporzionale alla superficie delle armature metalliche e inversamente proporzionale alla distanza tra le armature $ Capacità = cost.diel. * (Sup) / (distanza) $ : ho chiaro il procedimento attraversu cui si arriva a ciò, ma non capisco ,fisicamente, come la distanza maggiore o minore permetta di incamerare più o meno ( a seconda della distanza) cariche....Essendo il campo elettrico omogeneo al variare della distanza, non comprendo il motivo per cui sia possibile una maggiore o minore concentrazione di cariche.
Grazie in anticipo

[axpgn]

Dato un condensatore se tu aumenti la carica sulle armature, aumenta l'intensità del campo elettrico e quindi la d.d.p.
Il rapporto tra queste due grandezze è fisso per un dato condensatore e lo chiamiamo "capacità".
Di conseguenza se a parità di carica avviciniamo le armature (e quindi il condensatore cambia ...), l'intensità del campo rimane la stessa ma diminuisce la d.d.p.; il rapporto tra le due grandezze è cambiato, è aumentato ovvero la capacità è aumentata..
Come vedi la distanza tra le armature influisce sulla capacità.
Un'analogia è quella tra una vasca e una piscina: se versi la stessa quantità di acqua (carica), il livello (d.d.p.) sarà maggiore in quella con capacità minore (tra l'altro la capacità di una piscina dipende dalla superficie e dalla profondità)

Cordialmente, Alex

EDIT: corretto per erroraccio ...

[RuCoLa1]

La capacità aumenta se la distanza tra le armature diminuisce e quindi può incamerare più cariche, giusto? Ma le cariche sono comunque costrette a distribuirsi sulla stessa superficie delle armature...perché se vario la distanza tra queste é possibile concentrare piú cariche sulla armature?