Arcotangente triangolo rettangolo
Buonasera,
Vi scrivo perchè non riesco a capire questa applicazione dell'arcotangente:
in un triangolo rettangolo l'ampiezza in radianti di un angolo acuto equivale all'arcocotangente del rapporto fra il suo cateto adiacente e il cateto opposto,
Qualcuno riuscirebbe a spiegare questo concetto in maniera più semplice ad uno zuccone come me?
Grazie
Vi scrivo perchè non riesco a capire questa applicazione dell'arcotangente:
in un triangolo rettangolo l'ampiezza in radianti di un angolo acuto equivale all'arcocotangente del rapporto fra il suo cateto adiacente e il cateto opposto,
Qualcuno riuscirebbe a spiegare questo concetto in maniera più semplice ad uno zuccone come me?

Grazie
Risposte
Le funzioni trigonometriche "dirette" (seno, coseno, tangente, …) prendono in input un angolo (in radianti) e restituiscono un numero; le funzioni trigonometriche "inverse" (arcoseno, arcocoseno, arcotangente, …) partono da un numero e restituiscono un angolo (in radianti).
Quindi fino a qui ci siamo mi pare ...
Poi, siccome la tangente di un angolo acuto di un triangolo rettangolo è uguale al rapporto tra il cateto opposto e il cateto adiacente, l'arcotangente parte proprio da tale rapporto per trovare l'angolo ...
Comunque son tutte cose spiegate per bene su un libro di terza liceo ...
Quindi fino a qui ci siamo mi pare ...
Poi, siccome la tangente di un angolo acuto di un triangolo rettangolo è uguale al rapporto tra il cateto opposto e il cateto adiacente, l'arcotangente parte proprio da tale rapporto per trovare l'angolo ...
Comunque son tutte cose spiegate per bene su un libro di terza liceo ...
"axpgn":
Le funzioni trigonometriche "dirette" (seno, coseno, tangente, …) prendono in input un angolo (in radianti) e restituiscono un numero; le funzioni trigonometriche "inverse" (arcoseno, arcocoseno, arcotangente, …) partono da un numero e restituiscono un angolo (in radianti).
Quindi fino a qui ci siamo mi pare ...
Poi, siccome la tangente di un angolo acuto di un triangolo rettangolo è uguale al rapporto tra il cateto opposto e il cateto adiacente, l'arcotangente parte proprio da tale rapporto per trovare l'angolo ...
Comunque son tutte cose spiegate per bene su un libro di terza liceo ...
Ti ringrazio e mi scuso per la banalità della domanda
