Analisi di una funzione - derivata di valore assoluto

Marco1985Mn
Ultimo post della giornata :-D :-D .
si consideri la funzione seguente : $(1+|x|+x^2)$ e si determini.

1) dominio - risposta $R$
2) Minimo globale
3) si scriva f nella forma $f(x) = g(|x|)$ con $g: R rarr R$ con g di grafico noto

per il minimo globale ho fatto semplicemente la derivata prima che risulta $1+2x$
studiando il segno a me risulta un minimo in $x=-1/2$
ma la risposta 2) del prof è un altra :
$f(x)>=1 = f(0)$ per ogni $x in R$. Dunque $minf_(Df) = 0$ con punti di minimo $x_m=0$

la terza non ho capito assolutamente nulla di cosa vuole
risposta 3)
$g(x)=1+x+x^2$

Grazie mille

Risposte
axpgn
La derivata non è quella, esiste la derivata in $x=0$?

ingres
La derivata è formalmente

$(df)/dx = abs(x)/x+2x$

che come indicato da Alex non è definita in x=0. Per x>0 la derivata diventa 1+2x che non si annulla mai e lo stesso accade per x<0 visto che la funzione è pari. Rimane solo da controllare il punto angoloso x=0, che per i ragionamenti fatti dal tuo professore risulta di minimo assoluto.

Per il terzo punto riscrivendo la funzione in questo modo

$f(x) = 1+abs(x) + (abs(x))^2$

si vede subito che $g(x) = 1+x+x^2$ in quanto $f(x)=g(abs(x))$

ghira1
"ingres":

che come indicato da Alex non è definita in x=0. Per x>0 la derivata diventa 1+2x che non si annulla mai e lo stesso accade per x<0 visto che la funzione è pari.

Dove per "la stessa cosa" intendi $-1+2x$?

ingres
"ghira":
Dove per "la stessa cosa" intendi −1+2x?


SI, f(x) è pari e quindi il comportamento per x<0 è simmetrico rispetto all'asse delle y.
In particolare per x<0 la derivata diventa $(df(x))/dx=-1+2x$ che di nuovo non si annulla mai.

Marco1985Mn
"ingres":
La derivata è formalmente

$(df)/dx = abs(x)/x+2x$


Grazie, non sapevo come fare la derivata del valore assoluto; (ps c'è una dimostrazione del perchè il $abs(x)$ restituisce $abs(x)/x$ come derivata prima?)
Se prendo pertanto la parte positiva delle x non ho mai la derivata prima che risulta essere pari a zero, idem per la parte negativa. Quindi sapendo che i massimi e minimi non ci sono solo dove la derivata prima si annulla, ma anche nei punti di non derivabilita, allora come mi hai indicato dovrei controllare pure quelli. Quindi x=0 punto di non derivabilita'.Ps. Come hai fatto però a capire che era un punto angoloso e non una cuspide?
grazie

ingres
"Marco1005":
ps c'è una dimostrazione del perchè ...

Poichè vale -1 per x<0 e 1 per x>0 e lo stesso vale per il rapporto in questione, si può scrivere subito
$(d abs(x))/dx = abs(x)/x = x/abs(x)$

vedi anche https://en.wikipedia.org/wiki/Absolute_value

Se vuoi una dimostrazione più formale ti posso proporre ad es. questa
$x^2 = abs(x)^2$
derivando avremo
$2x = 2abs(x)*(d abs(x))/dx$ da cui segue subito la formula.

"Marco1005":
Ps. Come hai fatto però a capire che era un punto angoloso e non una cuspide?

Il limite destro e sinistro del rapporto incrementale esistono finiti (basta vedere comunque la derivata) ma sono diversi (-> punto angoloso). Per essere una cuspide devono tendere a infinito. Comunque per x piccolo la funzione tende a comportarsi come $1+abs(x)$ e il valore assoluto è il tipico esempio di punto angoloso.
https://it.wikipedia.org/wiki/Punto_angoloso

axpgn
"ingres":
Per il terzo punto riscrivendo la funzione in questo modo

$f(x) = 1+abs(x) + (abs(x))^2$

si vede subito che $g(x) = 1+x+x^2$ in quanto $f(x)=g(abs(x))$

Sinceramente, anche a me il terzo punto non è chiaro per niente.

Se $f(x)$ è $f(x)=1+|x|+x^2$ (e non potrebbe essere altrimenti dato che è l'unica che c'è :-D ) allora $f(x)=g(|x|)$ implica $f(x)=1+|x|+x^2=g(|x|)$

No?

ingres
"axpgn":
Sinceramente, anche a me il terzo punto non è chiaro per niente


Non capisco le tue perplessità. Premesso che $x^2 = (abs(x))^2$, presa

$g(x) = 1+x+x^2$

risulta
$g(abs(x)) = 1+abs(x) + (abs(x))^2 = 1+abs(x)+x^2 = f(x)$

axpgn
Non c'entra niente, io ne faccio un discorso di pura comprensione del testo.

Scritto così significa quello che ho scritto nel post precedente; non è affatto chiaro cosa viene richiesto; a mio parere, ovviamente.

ingres
Sul fatto che il testo sia chiaro o meno, ovviamente si può disquisire.
Il significato della richiesta è però meno sibillino di quello che appare. Fare $g(abs(x))$ significa prendere la funzione g(x) per x>0 e renderla simmetrica rispetto all'asse delle y (cioè renderla una funzione pari). Quindi la richiesta equivale a chiedere quale funzione g(x) per x>0 posso prendere tale che resa simmetrica sia uguale ad f(x)?
Messa in questi termini visto che risulta $f(x) = 1+x+x^2$ per x>0, la risposta è molto semplice e immediata.

Comunque, torno a ripetere, la comprensibilità o meno di un testo di un problema è sempre opinabile.

Marco1985Mn
"ingres":

Il limite destro e sinistro del rapporto incrementale esistono finiti (basta vedere comunque la derivata) ma sono diversi (-> punto angoloso).


Grazie mille. per fare una prova un pò piu spartana visto che il punto in questione è $x=0$ potrei prendere quanto vale la derivata un pò prima di 0 e un pò dopo no?
tipo $x=0,1$ e $x=-0,1$
il risultato quando x vale 0,1 è $abs(0,1)/(0,1)+2(0,1)=1,2$ che rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente alla funzione nell'intorno destro

il risultato quando x vale -0,1 è $abs(-0,1)/(-0,1)+2(-0,1)=-1,2$ che rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente alla funzione nell'intorno sinistro.

valori diversi ma finiti = punto angoloso

Può andare?
Grazie

ingres
"Marco1005":
Grazie mille. per fare una prova un pò piu spartana visto che il punto in questione è x=0 potrei prendere quanto vale la derivata un pò prima di 0 e un pò dopo no?


Si, in pratica è un metodo numerico approssimato di calcolare la derivata destra e sinistra.

axpgn
"ingres":
Sul fatto che il testo sia chiaro o meno, ovviamente si può disquisire.

Sì ma è altamente auspicabile che il testo di un esercizio sia chiaro e non ambiguo, no?
Beato te che hai compreso cosa intendesse dire ma io continuo a ritenere che scritta così non è chiara affatto.
Era così difficile scrivere "Data la funzione $f(x)=...$, determinare una funzione $g(x)$ tale che $g(|x|)=f(x)$"?

ingres
"axpgn":
"Data la funzione f(x)=..., determinare una funzione g(x) tale che g(|x|)=f(x)"


Sicuramente più chiaro :D

Marco1985Mn
ma io più che altro non ho capito il senso della domanda. Trova una funzione g(x) tale che la $f(x)$ sia $g(abs(x))$ - quindi metto il valore assoluto a tutto quello che faceva parte della f(x) ma a che pro?. A cosa mi serve? :smt012 :smt012 :smt012

Marco1985Mn
3) si scriva f nella forma $f(x) = g(|x|)$ con $g: R rarr R$ con g di grafico noto

poi sinceramente quando vedo $g: R rarr R$ non ne capisco il senso. Cioè non riesco proprio a interpretare cosa significa $g:R rarr R$

ingres
"Marco1005":
non ho capito il senso della domanda....A cosa mi serve?

Cerco di dare un senso, anche se trattandosi di un esercizio alla fine non è necessario che lo abbia.

$g(x) = 1+x+x^2$ è una funzione abbastanza nota perchè è una parabola, facile da disegnare e studiare, e questo chiarisce il senso di
"Marco1005":
g di grafico noto


definita in tutto $RR$ e questo è il senso di $g: RR to RR$

Dire che si può scrivere $f(x)=g(abs(x))$ significa che posso disegnare il pezzo di parabola per x>0 e poi disegnare il grafico simmetrico all'asse y per x<0 e con questo ottenere il grafico di f(x), evitandomi di studiare f(x).

axpgn
"Marco1005":
Cioè non riesco proprio a interpretare cosa significa $g:R rarr R$

Dominio e codominio della funzione, è il modo in cui andrebbe sempre definita una funzione ovvero prima definisci dominio e codomio della funzione ($f: RR -> RR$) e poi la legge di corrispondenza ($f(x)=x^2+3$ per esempio).
Che poi il modo formale è un altro ancora, con la freccia con trattino iniziale verticale ma dato che non ricordo bene, lascio perdere :D

Marco1985Mn
Si la definizione formale l'ho vista nelle dispense universitarie. Ma mai usata :-D :-D
grazie come sempre

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