Alcuni limiti
Un'amica (5° anno liceo scientifico) mi ha chiesto di darle una mano sui limiti e fra tutti gli esercizi proposti, di uno non siamo riusciti a venirne a capo:
$lim_(x->0^+) (1+x)^lnx$
Ho provato in tutti i modi che mi sono venuti in mente, ma evidentemente sono troppo arrugginito.
(essenzialmente sto cercando di ricondurmi al classico limite notevole esponenziale, perché la struttura mi sembra quella)
Accanto a questo la prof ha proposto due sfide e da due settimane nessuno è ancora riuscito a portare in classe una soluzione; non ho ancora avuto molto tempo per lavorarci sopra, ma ormai sono diventate delle sfide anche per me e le propongo a tutti voi:
$lim_(x->0) ln(cosx)/(1-cos2x)$
$lim_(x->1) x^(1/(1-x))$ (grazie Seneca per la correzione)
Grazie
$lim_(x->0^+) (1+x)^lnx$
Ho provato in tutti i modi che mi sono venuti in mente, ma evidentemente sono troppo arrugginito.
(essenzialmente sto cercando di ricondurmi al classico limite notevole esponenziale, perché la struttura mi sembra quella)
Accanto a questo la prof ha proposto due sfide e da due settimane nessuno è ancora riuscito a portare in classe una soluzione; non ho ancora avuto molto tempo per lavorarci sopra, ma ormai sono diventate delle sfide anche per me e le propongo a tutti voi:
$lim_(x->0) ln(cosx)/(1-cos2x)$
$lim_(x->1) x^(1/(1-x))$ (grazie Seneca per la correzione)
Grazie
Risposte
Il secondo limite. Ho "oscurato" il procedimento per non condizionarti nel caso in cui tu volessi risolverlo da solo.
$lim_(x->0) ln(cosx)/(1-cos2x)$
Consiglio: lo puoi risolvere per sostituzione;
Procedimento:
$lim_(x->0) ln(cosx)/(1-cos2x)$
Consiglio: lo puoi risolvere per sostituzione;
Procedimento:
Ti faccio notare che la forma $[ 0^1]$ non è una forma indeterminata!
Forse, azzardo un'ipotesi, il limite è per $ x -> 1 $
$lim_( x -> 1) x^(1/(1-x))$
Forse, azzardo un'ipotesi, il limite è per $ x -> 1 $
$lim_( x -> 1) x^(1/(1-x))$
$lim_(x->0^+) (1+x)^lnx$
Grazie mille Seneca.
Ho dato una rapida occhiata e son tutti procedimenti un po' macchinosi e non immediati; se posso capirlo per i due limiti "sfida", per l'esercizio (il primo che ho proposto) mi sembra un po' troppo: credo che debba esistere un metodo un po' più immediato. Anche perché qui si tratta di un esercizio per una 5^ liceo appena iniziata e quindi credo che il teorema di de l'Hospital non sia ancora disponibile.
Ma magari mi sbaglio, appena riesco ci lavoro un po' su.
Ancora grazie mille.
Ho dato una rapida occhiata e son tutti procedimenti un po' macchinosi e non immediati; se posso capirlo per i due limiti "sfida", per l'esercizio (il primo che ho proposto) mi sembra un po' troppo: credo che debba esistere un metodo un po' più immediato. Anche perché qui si tratta di un esercizio per una 5^ liceo appena iniziata e quindi credo che il teorema di de l'Hospital non sia ancora disponibile.
Ma magari mi sbaglio, appena riesco ci lavoro un po' su.
Ancora grazie mille.
Per quanto riguarda il primo esercizio temo che il procedimento proposto da Seneca sia uno dei migliori possibili e che l'esercizio non si possa risolvere senza l'Hospital o un confronto tra infiniti o tra infinitesimi.
"@melia":
Per quanto riguarda il primo esercizio temo che il procedimento proposto da Seneca sia uno dei migliori possibili e che l'esercizio non si possa risolvere senza l'Hospital o un confronto tra infiniti o tra infinitesimi.
Infiniti e infinitesimi potrebbe essere un metodo "legittimo", credo li abbiano già fatti.
Io non ci avevo pensato perché non mi sembrava il metodo giusto, ma potrebbe anche essere.
Ti assicuro che non c'è nulla di eccessivamente macchinoso.
Il succo è capire come risolvere $lim_(x->+oo) ln(x)/x$
Solitamente i primi mesi del liceo si passa "sotto banco" l'idea che $ln(x)$ per $ x -> +oo$ va ad infinito "molto più lentamente" rispetto a qualsiasi potenza della $x$. Con la teoria degli ordini di infinito si potrà formalizzare dicendo che $ln(x)$ è di ordine inferiore rispetto ad ogni potenza della $x$.
Tuttavia solo con De L'Hospital si dimostrerà questo risultato.
In fondo è qualcosa di intuibile andando a vedere i grafici delle due funzioni... Il logaritmo naturale cresce molto blandamente a differenza di $x$, la quale cresce molto più velocemente. Il rapporto $ln(x)/x$ tenderà quindi a $0$.
Il succo è capire come risolvere $lim_(x->+oo) ln(x)/x$
Solitamente i primi mesi del liceo si passa "sotto banco" l'idea che $ln(x)$ per $ x -> +oo$ va ad infinito "molto più lentamente" rispetto a qualsiasi potenza della $x$. Con la teoria degli ordini di infinito si potrà formalizzare dicendo che $ln(x)$ è di ordine inferiore rispetto ad ogni potenza della $x$.
Tuttavia solo con De L'Hospital si dimostrerà questo risultato.
In fondo è qualcosa di intuibile andando a vedere i grafici delle due funzioni... Il logaritmo naturale cresce molto blandamente a differenza di $x$, la quale cresce molto più velocemente. Il rapporto $ln(x)/x$ tenderà quindi a $0$.
"Seneca":
Ti assicuro che non c'è nulla di eccessivamente macchinoso.
Il succo è capire come risolvere $lim_(x->+oo) ln(x)/x$
Solitamente i primi mesi del liceo si passa "sotto banco" l'idea che $ln(x)$ per $ x -> +oo$ va ad infinito "molto più lentamente" rispetto a qualsiasi potenza della $x$. Con la teoria degli ordini di infinito si potrà formalizzare dicendo che $ln(x)$ è di ordine inferiore rispetto ad ogni potenza della $x$.
Tuttavia solo con De L'Hospital si dimostrerà questo risultato.
In fondo è qualcosa di intuibile andando a vedere i grafici delle due funzioni... Il logaritmo naturale cresce molto blandamente a differenza di $x$, la quale cresce molto più velocemente. Il rapporto $ln(x)/x$ tenderà quindi a $0$.
In effetti riguardandolo con calma è evidente che l'unico scoglio è proprio la necessità di usare De L'Hospital, cosa al momento non disponibile, visto che non l'hanno ancora studiato.
E ieri ho appurato che l'esercizio in questione è nel capitolo sui limiti notevoli, il che lascerebbe intendere che sia risolvibile con quelli.