Potete risolvermi questi problemi di geometria???
Questi due problemi:
1- UN TRIANGOLO ISOSCELE HA I LATI CONGRUENTI DI 60 CM E IL PERIMETRO è DI 150 CM.DETERMINA LA BASE DI UN TRIANGOLO SIMILE AVENTE I LATI CONGRUENTI DI 18 CM.TROVA ANCHE IL RAPPORTO DI SIMILTITUDINE
2-UN TRIANGOLO RETTANGOLO HA I CATETI LUNGHI RISPETTIVAMENTE 24 CM E 18 CM. CALCOLA LA LUNGHEZZA DEI CATETI DI UN TRIANGOLO SIMILE A QUELLO DATO SAPENDO CHE L'IPOTENUSA MISURA 25 CM.
Frana83 se ti va,ti prego fammi anche questi....
Vi prego risolvetemi questi problemi :) Sono per domani, e non gli ho ancora capitiii :(( Aiutoooo
1- UN TRIANGOLO ISOSCELE HA I LATI CONGRUENTI DI 60 CM E IL PERIMETRO è DI 150 CM.DETERMINA LA BASE DI UN TRIANGOLO SIMILE AVENTE I LATI CONGRUENTI DI 18 CM.TROVA ANCHE IL RAPPORTO DI SIMILTITUDINE
2-UN TRIANGOLO RETTANGOLO HA I CATETI LUNGHI RISPETTIVAMENTE 24 CM E 18 CM. CALCOLA LA LUNGHEZZA DEI CATETI DI UN TRIANGOLO SIMILE A QUELLO DATO SAPENDO CHE L'IPOTENUSA MISURA 25 CM.
Frana83 se ti va,ti prego fammi anche questi....
Vi prego risolvetemi questi problemi :) Sono per domani, e non gli ho ancora capitiii :(( Aiutoooo
Risposte
Ciao, Ludovica! Ho letto il messaggino che mi hai lasciato sul muro ed eccomi qua per aiutarti. Procedo subito a postare le soluzioni:
PRIMO PROBLEMA:
Determiniamo innanzi tutto i lati del triangolo isoscele.
Chiamo:
l = i due lati uguali
b = la base
Si sa che: l= 60 cm (congruente è infatti in geometria un altro modo per dire "uguali")
Conoscendo il perimetro, posso a questo punto determinare la misura della base:
b= P -60 -60 = 150 -120 = 30 cm
Un triangolo simile a questo è ancora una volta un triangolo isoscele.
Quando due triangoli sono simili, i lati dell'uno misurano quanto i lati dell'altro moltiplicati per un certo coefficiente, detto anche "rapporto di similitudine".
Possiamo determinarlo subito attraverso il rapporto tra i lati uguali del secondo triangolo e i lati ugauli del primo:
18/60 = 3/10
Questo significa che anche la base del secondo triangolo sarà pari alla base del primo moltiplicata per 3/10:
b2 = b x 3/10 = 30 x 3/10 = 9 cm
SECONDO PROBLEMA:
Determiniamo l'ipotenusa del primo triangolo grazie al teorema di Pitagora.
i = radice di (24^2 +18^2) = radice di (576 + 324) = radice di (900) = 30 cm
Un triangolo simile a questo è ancora una volta un triangolo rettangolo.
Come detto anche per l'altro esercizio, quando due triangoli sono simili, i lati dell'uno misurano quanto i lati dell'altro moltiplicati per il "rapporto di similitudine".
Possiamo determinarlo con il rapporto tra l'ipotenusa del secondo triangolo e l'ipotenusa del primo (appena calcolata):
25/30 = 5/6
Questo significa che anche i cateti del secondo triangolo saranno pari a quelli del primo moltiplicati per 5/6:
c1 = 24 x 5/6 = 20 cm
c2 = 18 x 5/6 = 15 cm
Fine. Ciao!!!
PRIMO PROBLEMA:
Determiniamo innanzi tutto i lati del triangolo isoscele.
Chiamo:
l = i due lati uguali
b = la base
Si sa che: l= 60 cm (congruente è infatti in geometria un altro modo per dire "uguali")
Conoscendo il perimetro, posso a questo punto determinare la misura della base:
b= P -60 -60 = 150 -120 = 30 cm
Un triangolo simile a questo è ancora una volta un triangolo isoscele.
Quando due triangoli sono simili, i lati dell'uno misurano quanto i lati dell'altro moltiplicati per un certo coefficiente, detto anche "rapporto di similitudine".
Possiamo determinarlo subito attraverso il rapporto tra i lati uguali del secondo triangolo e i lati ugauli del primo:
18/60 = 3/10
Questo significa che anche la base del secondo triangolo sarà pari alla base del primo moltiplicata per 3/10:
b2 = b x 3/10 = 30 x 3/10 = 9 cm
SECONDO PROBLEMA:
Determiniamo l'ipotenusa del primo triangolo grazie al teorema di Pitagora.
i = radice di (24^2 +18^2) = radice di (576 + 324) = radice di (900) = 30 cm
Un triangolo simile a questo è ancora una volta un triangolo rettangolo.
Come detto anche per l'altro esercizio, quando due triangoli sono simili, i lati dell'uno misurano quanto i lati dell'altro moltiplicati per il "rapporto di similitudine".
Possiamo determinarlo con il rapporto tra l'ipotenusa del secondo triangolo e l'ipotenusa del primo (appena calcolata):
25/30 = 5/6
Questo significa che anche i cateti del secondo triangolo saranno pari a quelli del primo moltiplicati per 5/6:
c1 = 24 x 5/6 = 20 cm
c2 = 18 x 5/6 = 15 cm
Fine. Ciao!!!