Divisione tra 2 monomi
salve a tutti,in realtà il titolo del messaggio è fuorviante perche mi interessa come applicare le proprieta a cui il libro si riferisce,quindi mi picerebbe capire i passaggi intermedi che portano a quella uguaglianza,dato che come al solito il procedimento è da intuire....

Risposte
$mx:ny=(mx)/(ny)=m/n*x/y=(m:n)*(x:y)$
dov è la proprietà invariantiva della divisione e dove la commutativa della moltiplicazione?
a questo risultato cero arrivato anchio usando la proprieta della moltiplcazione tra numeri razionali ma...non mi convince
a questo risultato cero arrivato anchio usando la proprieta della moltiplcazione tra numeri razionali ma...non mi convince
$mx:ny=(mx:nx):(ny:nx)=(m:n):(y:x)=(m:n)*(x:y)$
$1=x/x*y/y=y/x*x/y\ =>\ y/x=1/(x/y)$
$(m:n):(y:x)=(m:n):(1/(x:y))=(m:n):(x:y)$
$1=x/x*y/y=y/x*x/y\ =>\ y/x=1/(x/y)$
$(m:n):(y:x)=(m:n):(1/(x:y))=(m:n):(x:y)$

mi potresti scrivere dov è la proprieta commutativa del prodotto?credo che quella invariantiva della divisione sia al secondo passaggio in alto ma l altra non la vedo...
Neanch'io ...
... ho cercato di inventarmi qualcosa ...
... però, detto questo, qual è il problema? Al di là delle proprietà usate ...


il problema e che il libro dice che applica delle proprieta ma poi non spiega come fa ma dice solo:"si dimostra che".lasciando il libero arbitrio allo studente,che secondo loro dovrebbe essere un illuminato e capirlo senza che loro glielo spiegano..secondo me è grave,specialmente perche è un libro di prima superiore
Veramente vedo di più la proprietà associativa ma anche la commutativa, anche se non nell'esempio proposto.
$4a^3b^4:2a^2b$
associativa della moltiplicazione $(4(a^3b^4)):(2(a^2b))$
invariantiva della divisione $(4:2)*((a^3b^4):(a^2b))$
associativa della moltiplicazione $(4:2)*((a^3)(b^4)):((a^2)(b))$
commutativa della moltiplicazione $(4:2)*((a^3)(b^4)):((b)(a^2))$
invariantiva della divisione $(4:2)*(a^3)((b^4):(b)):(a^2))$
calcoli $2*a^3*b:a^2$
commutativa della moltiplicazione $2*b*a^3:a^2$
calcoli $2*b*a$
commutativa della moltiplicazione $2ab$
$4a^3b^4:2a^2b$
associativa della moltiplicazione $(4(a^3b^4)):(2(a^2b))$
invariantiva della divisione $(4:2)*((a^3b^4):(a^2b))$
associativa della moltiplicazione $(4:2)*((a^3)(b^4)):((a^2)(b))$
commutativa della moltiplicazione $(4:2)*((a^3)(b^4)):((b)(a^2))$
invariantiva della divisione $(4:2)*(a^3)((b^4):(b)):(a^2))$
calcoli $2*a^3*b:a^2$
commutativa della moltiplicazione $2*b*a^3:a^2$
calcoli $2*b*a$
commutativa della moltiplicazione $2ab$
@melia
La questione sollevata da bbiero è un'altra: perché l'autore sostiene di usare la proprietà commutativa della moltiplicazione per dimostrare quel "teorema"? L'invariantiva è evidente ma poi basta applicare la definizione di "divisione tra frazioni" ... commutatività della moltiplicazione: dove? quando?
Cordialmente, Alex
La questione sollevata da bbiero è un'altra: perché l'autore sostiene di usare la proprietà commutativa della moltiplicazione per dimostrare quel "teorema"? L'invariantiva è evidente ma poi basta applicare la definizione di "divisione tra frazioni" ... commutatività della moltiplicazione: dove? quando?
Cordialmente, Alex
Ma nei monomi non esiste il concetto di frazione.
Non svicolare ...
... "si sostituisce la divisione per un numero con la moltiplicazione per il suo reciproco" ... va bene così? Di commutativo, niente ...


$ab^2:ab=ab^2:ba=ab:a=ba:a=b$ quante volte è stata applicata la proprietà commutativa?
E dagli ... non è quello il punto ma questo:
"Applicando la proprietà invariantiva della divisione e la proprietà commutativa della moltiplicazione si dimostra che $mx:ny=(m:n)*(x:y)$"
Mi piacerebbe sapere dove l'autore ha usato la commutatività della moltiplicazione e, qualora l'avesse fatto, la necessità di tale proprietà per dimostrare tale "teorema".
Cordialmente, Alex
"Applicando la proprietà invariantiva della divisione e la proprietà commutativa della moltiplicazione si dimostra che $mx:ny=(m:n)*(x:y)$"
Mi piacerebbe sapere dove l'autore ha usato la commutatività della moltiplicazione e, qualora l'avesse fatto, la necessità di tale proprietà per dimostrare tale "teorema".
Cordialmente, Alex