Problemi sulla quantità di moto
Ciao a tutti, ho un paio di problemi che non riesco a risolvere.
Problema 14
In questo problema ho provato ad applicare la formula della cnservazione della quantità di moto. Ho eguagliato mv della particella a mv del polonio 214, sostituendo al rapporto delle masse il valore indicato nel problema.
Alla fine ottengo Vrinculo= (4/214)* Vparticella
Ottengo un valore errato...
Problema 20
Suggerimento per il problema 20
Qui invece non capisco come si conserva l'energia meccanica.
O meglio, non capisco in che cosa si trasforma l'energia potenziale elastica= 1/2 kx^2
Ho supposto che al termine dell'espansione della molla l'energia potenziale elastica si fosse trasformata tutta in energia cinetica, il problema è che non so come devo ripartire la quantita 1/2 mv^2 tra i due blocchi (sempre che io debba dividerla..). Inoltre non saprei come collegare il tutto alla quantità di moto... due problemi su due mi hanno inceppato.
Chiedo l'intervento di qualcuno per togliermi dal pantano! Grazie!
Problema 14
In questo problema ho provato ad applicare la formula della cnservazione della quantità di moto. Ho eguagliato mv della particella a mv del polonio 214, sostituendo al rapporto delle masse il valore indicato nel problema.
Alla fine ottengo Vrinculo= (4/214)* Vparticella
Ottengo un valore errato...
Problema 20
Suggerimento per il problema 20
Qui invece non capisco come si conserva l'energia meccanica.
O meglio, non capisco in che cosa si trasforma l'energia potenziale elastica= 1/2 kx^2
Ho supposto che al termine dell'espansione della molla l'energia potenziale elastica si fosse trasformata tutta in energia cinetica, il problema è che non so come devo ripartire la quantita 1/2 mv^2 tra i due blocchi (sempre che io debba dividerla..). Inoltre non saprei come collegare il tutto alla quantità di moto... due problemi su due mi hanno inceppato.
Chiedo l'intervento di qualcuno per togliermi dal pantano! Grazie!
Risposte
14. Semplice applicazione della conservazione della quantità di moto:
Dunque:
meno è indice che tale velocità ha verso opposto a quella della particella
20. Non essendovi alcuna forma di attrito e alcun dislivello per far entrare
in gioco l'energia potenziale gravitazionale, le uniche due forme di energia
che interessano il fenomeno in esame sono quella elastica e quella cinetica.
Dunque, trattandosi di un urto elastico, imponendo rispettivamente la con-
servazione dell'energia e la conservazione della quantità di moto, si ha:
Non rimane che risolvere tale sistemino per determinare le due velocità che
avranno segno opposto per via del fatto che si spostano in versi opposti. ;)
P.S.: per i post futuri, scrivi sempre l'intero testo del problema e tramite il link
"Allega file" aggiungi eventuali immagini, altrimenti nel futuro prossimo rischia-
mo di ritrovarci un forum di sole risposte.
[math]m_{p218}\,v_{p218} = m_{p214}\,v_{p214} + m_{\alpha}\,v_{\alpha}[/math]
, dove si ha [math]v_{p218}=0[/math]
.Dunque:
[math]v_{p214} = -\frac{m_{\alpha}}{m_{p214}}v_{\alpha} \approx -3.18\cdot 10^5\frac{m}{s}[/math]
, dove il segno meno è indice che tale velocità ha verso opposto a quella della particella
[math]\alpha\\[/math]
(il risultato riportato dal libro è palesemente sbagliato).20. Non essendovi alcuna forma di attrito e alcun dislivello per far entrare
in gioco l'energia potenziale gravitazionale, le uniche due forme di energia
che interessano il fenomeno in esame sono quella elastica e quella cinetica.
Dunque, trattandosi di un urto elastico, imponendo rispettivamente la con-
servazione dell'energia e la conservazione della quantità di moto, si ha:
[math]\small \begin{cases} \frac{1}{2}k\,x^2 = \frac{1}{2}m_1\,v_1^2 + \frac{1}{2}m_2\,v_2^2 \\ (m_1 + m_2)v_0 = m_1\,v_1 + m_2\,v_2 \end{cases}[/math]
dove sappiamo essere [math]\small v_0 = 0[/math]
.Non rimane che risolvere tale sistemino per determinare le due velocità che
avranno segno opposto per via del fatto che si spostano in versi opposti. ;)
P.S.: per i post futuri, scrivi sempre l'intero testo del problema e tramite il link
"Allega file" aggiungi eventuali immagini, altrimenti nel futuro prossimo rischia-
mo di ritrovarci un forum di sole risposte.
Grazie come sempre per la risposta.
Sono sollevato che il risultato fosse sbagliato perché nel primo problema ero certo di aver capito.
Nel 2o invece ho una domanda, è possibile risolverlo senza tirare in ballo gli urti?
Il problema è riferito al paragrafo della quantità di moto e della sua conservazione, il paragrafo degli urti è successivo
Sono sollevato che il risultato fosse sbagliato perché nel primo problema ero certo di aver capito.
Nel 2o invece ho una domanda, è possibile risolverlo senza tirare in ballo gli urti?
Il problema è riferito al paragrafo della quantità di moto e della sua conservazione, il paragrafo degli urti è successivo
Ho scritto "urto" tanto per intenderci. In realtà in questo problema
di urti non c'e n'è nemmeno l'odore ed è palese che si conservi
sia l'energia che la quantità di moto, come tra l'altro suggerito a
squarcia gola nel suggerimento. Indi per cui, la strategia vincente
è quella di cui sopra. ;)
di urti non c'e n'è nemmeno l'odore ed è palese che si conservi
sia l'energia che la quantità di moto, come tra l'altro suggerito a
squarcia gola nel suggerimento. Indi per cui, la strategia vincente
è quella di cui sopra. ;)