La prof mi ha chiesto di fare la rappresentazione reale di questo problema costruendo un modellino, mi aiutereste?
IL PROBLEMA
lungo un piano inclinato di 28gradi si trova una cassa di 6kg collegata tramite una fune che passa nella gola di una carrucola, a una cassa di 3,5kg sospesa nel vuoto. non vi sono attriti. determina: l' accellerazione del sistema costituito dalle due masse; determina la tensione della fune.
il risultato
Forza opponente Fo = m1*g*sen 28°
Forza motrice Fm = m2*g
Forza accelerante Fa = Fm-Fo = 9,806*(3,5-6*0,469) = 6,727 N
accelerazione a = Fa/(m1+m2) = 6,727/9,5 = 0,708 m/sec^2
tensione T = m2(g-a) = 3,5*(9,806- 0,708) = 31,84 N
io l'ho costruito in scala con casse da 35g e 60 g... mi trovo il tutto in una condizione statica... probabilmente perche non posso trascurare l'attrito che nel problema è trascurato? Ho sbagliato io o la prof? aiutatemi please !
foto >>>> https://s.yimg.com/tr/i/35916177329541dda8f78f5926beeb6b_A.jpeg
Aggiunto 48 minuti più tardi:
heiiiiiiii
lungo un piano inclinato di 28gradi si trova una cassa di 6kg collegata tramite una fune che passa nella gola di una carrucola, a una cassa di 3,5kg sospesa nel vuoto. non vi sono attriti. determina: l' accellerazione del sistema costituito dalle due masse; determina la tensione della fune.
il risultato
Forza opponente Fo = m1*g*sen 28°
Forza motrice Fm = m2*g
Forza accelerante Fa = Fm-Fo = 9,806*(3,5-6*0,469) = 6,727 N
accelerazione a = Fa/(m1+m2) = 6,727/9,5 = 0,708 m/sec^2
tensione T = m2(g-a) = 3,5*(9,806- 0,708) = 31,84 N
io l'ho costruito in scala con casse da 35g e 60 g... mi trovo il tutto in una condizione statica... probabilmente perche non posso trascurare l'attrito che nel problema è trascurato? Ho sbagliato io o la prof? aiutatemi please !
foto >>>> https://s.yimg.com/tr/i/35916177329541dda8f78f5926beeb6b_A.jpeg
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Risposte
Esatto, non puoi trascurare l'attrito così come nel problema. Anche io ho fatto qualcosa del genere l'anno scorso come esperienza di laboratorio, noi per rendere dinamica la situazione avevamo calcolato, tramite varie sperimentazioni, quale era il minimo peso (non preciso ovviamente, ne abbiamo poi calcolato l'errore) che avrebbe fatto muovere l'oggetto sul piano inclinato.