Esercizio sui corpi rigidi - Disco sopra un blocco

Fabien
Buongiorno.

Ho un esercizio sui corpi rigidi, riporto il testo.

Un blocco di massa
[math]M = 20 \ kg[/math]
scorre su di un piano orizzontale privo di attrito spinto da una molla di costante elastica
[math]k = 100 \ \frac{N}{m}[/math]
con estremo O fisso rispetto al piano e sopra il blocco è appoggiato un disco di massa
[math]m = 10 \ kg[/math]
e di raggio
[math]R=0.2 \ m[/math]
dove il centro C è mantenuto fermo rispetto al piano da un filo teso orizzontale.
All'istante iniziale il blocco e il disco sono fermi e la molla è compressa dalla lunghezza
[math]\Delta x=0.25 \ m[/math]
. Nel moto successivo il disco ruota intorno al punto fisso C senza strisciare.
Determinare all'istante iniziale:
a) l'accelerazione del blocco;
b) la tensione del filo;
All'istante in cui la molla assume la lunghezza di riposo, il blocco urta in modo completamente anelastico un fermo posto sul piano. Determinare:
c) la velocità del blocco subito prima dell'urto;
d) la velocità angolare del disco subito dopo l'urto;
e) il tempo al quale avviene l'urto rispetto all'istante iniziale t=0.

Risposte
mc2
Sul blocco agiscono la forza elastica F_el (che spinge verso destra) e la forza di attrito con il disco (diretta verso sinistra).

Indico con x la deformazione della molla

Eq. Moto per il blocco:
[math]Ma=F_{el}-f_a=-kx-f_a[/math]

(nota che x

Fabien
Ho svolto il sistema e mi risulta
[math]T=5 \ N[/math]
e
[math]a=1 \ \frac{m}{s^2}[/math]


tenendo conto che il segno meno viene eliminato perchè
[math]x[/math]
è negativo.

Il punto c) e d) potrei fare ausilio delle equazioni cardinali, tenendo conto che la molla è a riposo e quindi sparisce la forza elastica, da questo punto quindi la massa
[math]M[/math]
ha una velocità iniziale
[math]v_0[/math]
:

[math]M\ \frac{dv}{dt}=-f_a[/math]


da cui ricavo:

[math]dv=-\frac{f_a}{M}dt[/math]


Integro entrambi i membri:

[math]\int_{v_0}^{v}dv=-\int_{0}^{t}\frac{f_a}{M}dt[/math]


ottengo

[math]v(t)=v_0-\frac{f_a}{M}t [/math]


Prima dell'urto la velocità
[math]v[/math]
è nulla e il tempo
[math]t[/math]
è il tempo che impiega la massa
[math]M[/math]
dal punto in cui la molla è a riposo (la massa ha velocità
[math]v_0[/math]
) fino al punto in cui arriva ad urtare il fermo.

Lo stesso procedimento vale per la velocità angolare del disco:

[math]I\frac{d\omega}{dt}=f_a R[/math]


Se integro ottengo

[math]\omega=\omega_0+\frac{2f_a}{M}t[/math]


Pensavo in alternativa di calcolare la velocità del blocco prima dell'urto di utilizzare il teorema del lavoro delle forze di attrito ma non so se è una buona idea, nell'urto utilizzerei la conservazione del momento angolare per calcolare la velocità angolare del disco dopo l'urto.

e) Credo sia una diretta conseguenza dei punti c e d con tempo iniziale calcolato dal momento in cui la molla è a riposo fino al tempo in cui la massa urti il fermo.

mc2
Giusta l'accelerazione e la tensione.

Ma il resto del problema e` completamente sbagliato, e non riesco neanche a capire che ragionamento hai fatto...

Se hai risolto i punti a e b hai trovato l'equazione del moto:

[math]\frac{d^2 x}{dt^2}=-\frac{k}{M+\frac{m}{2}}x=-\omega^2 x[/math]


con
[math]\omega=\sqrt{\frac{k}{M+\frac{m}{2}}}[/math]


Quando hai l'equazione di un moto armonico semplice, l'unica cosa da fare e` risolverla! Con le condizioni iniziali :

[math]x(0)=\Delta x[/math]
,
[math]{v_0}=\frac{dx}{dt}(0)=0[/math]
la soluzione e`:

[math]x(t)=\Delta x\cos\omega t[/math]


La posizione di riposo della molla e` x=0, e questo avviene nell'istante
[math]t_1[/math]
in cui:
[math]\cos\omega t_1=0[/math]
cioe`
[math]t_1=\pi/2\omega[/math]
.

In questo istante la velocita` e`:

[math]v(t_1)=-\omega\Delta x \sin(\omega t_1)=-\omega\Delta x [/math]
e non e` affatto zero!!! Che ragionamento hai fatto per trovare che la velocita` prima dell'urto e` zero proprio non lo capisco.


Subito dopo l'urto il blocco e` fermo, ma il disco non urta il blocco. Subito prima dell'urto la sua velocita` angolare e`
[math]\Omega_1=v_1/R[/math]
in senso antiorario. Quando il blocco si ferma il disco prosegue rotolando verso sinistra con questa velocit\`a (il filo si allenta).

Fabien
Ho sbagliato approccio (completamente) nella seconda parte dell'esercizio...

Quindi se non erro, al punto c) ho una velocità (il segno meno sparisce in quanto la deformazione della molla è negativa)

[math]v(t_1)=0.5 \ \frac{m}{s}[/math]


prima dell'urto per quanto riguarda il blocco.
Al punto d) per il disco la velocità angolare prima e dopo l'urto è

[math]\Omega_1=2.5 \ \frac{rad}{s}[/math]


verso sinistra, la ruota gira in senso antiorario.
Il punto e) il tempo in cui avviene l'urto è al tempo
[math]t_1=\frac{\pi}{2\omega}=0.785 \ s[/math]
con pulsazione
[math]\omega=2 \ \frac{rad}{s}[/math]
.

----
In alternativa potevo ragionare con la conservazione dell'energia meccanica?

Mi spiego meglio, al tempo
[math]t_1[/math]
quando la molla è a riposo il blocco si muove a velocità
[math]v_1=v(t_1)[/math]
e il disco ad una velocità
[math]\Omega_1[/math]
, questà è l'energia cinetica finale. Quella iniziale, cioè al tempo
[math]t=0[/math]
l'energia cinetica è nulla in quanto il sistema è fermo e l'energia potenziale è solo elastica, quindi

[math](E_{cf}+U_f)-(E_{ci}+U_i)=0[/math]


Sostituendo trovo

[math](\frac{1}{2}Mv_1^2+\frac{1}{2}I\Omega_1^2)-(\frac{1}{2}k\Delta x^2)=0[/math]


Tenendo conto che
[math]v_1=v(t_1)=\Omega_1 R[/math]
, ricavo (prendendo il segno meno quando si estrae la radice):

[math]v_1=-\Delta x\cdot \sqrt{\frac{k}{M+\frac{1}{2}m}}[/math]


cioè lo stesso risultato svolgendo l'equazione differenziale.

mc2
Ora e` giusto. Anche la soluzione alternativa va bene, perche' l'attrito che fa rotolare il disco non compie lavoro.

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