Una Mensilità in più per i professori più bravi
Dite la vostra sulla proposta della Gelmini
Risposte
Sì in un clima più serio, no nell' attuale clima dove non ci sono valori ai cui fare riferimento.
Quali sono i criteri per giudicare i professori?
I voti? Ma un prof. ci mette 1 minuto ad avere la classe con 8 di media!
Dei questionari? Chi ha il coraggio di parlare male di uno che alla fine può fargli passare un bel po' di guai?
Per me l' idea è buona, purtroppo non penso sia il momento di metterla in pratica.
Molto meglio delle selezioni degli insegnanti con test rigorosi e anche a sorpresa, un insegnante deve essere pronto a insegnare qualsiasi cosa in qualsiasi momento.
E soprattutto la motivazione, non c'è nulla di peggio di chi entra in classe e sta lì giusto per prendere lo stipendio!
Quali sono i criteri per giudicare i professori?
I voti? Ma un prof. ci mette 1 minuto ad avere la classe con 8 di media!
Dei questionari? Chi ha il coraggio di parlare male di uno che alla fine può fargli passare un bel po' di guai?
Per me l' idea è buona, purtroppo non penso sia il momento di metterla in pratica.
Molto meglio delle selezioni degli insegnanti con test rigorosi e anche a sorpresa, un insegnante deve essere pronto a insegnare qualsiasi cosa in qualsiasi momento.
E soprattutto la motivazione, non c'è nulla di peggio di chi entra in classe e sta lì giusto per prendere lo stipendio!
Secondo me, da studente, sarebbe giusto premiare i professori più bravi se ci fosse un parametro oggettivo per poter far ciò. Ma credo proprio che questo parametro sia impossbile da trovare.
La storia della mensilità in più ai docenti più bravi è uno specchietto per le allodole: si farà solo in provincia di Torino e di Napoli, solo su 20 scuole estratte a sorte. Non sono ancora stati stabiliti i criteri per individuare i docenti più meritevoli, ma sembra che a decidere chi saranno i migliori dovrà essere una commissione formata da 2 docenti eletti dal Consiglio di Istituto, il preside e il presidente del Consiglio di Istituto (di solito un genitore) in qualità di osservatore.
Con queste condizioni, ovviamente, non sono d'accordo.
Con queste condizioni, ovviamente, non sono d'accordo.
Niente alunni, solo persone facilmente influenziabili... bene bene, w questa democrazia!
Io sono d'accordo con la proposta, il problema però rimane. Chi giudica chi, in che modo, con quali criteri?
Inoltre secondo voi quando un insegnante fa bene il suo mestiere?
Inoltre secondo voi quando un insegnante fa bene il suo mestiere?
Io mi domando anche una cosa.
Se ipoteticamente premiassimo i più bravi, come aiutiamo i meno bravi a migliorarsi?
Se ipoteticamente premiassimo i più bravi, come aiutiamo i meno bravi a migliorarsi?
"Mathematico":
Io sono d'accordo con la proposta, il problema però rimane. Chi giudica chi, in che modo, con quali criteri?
Inoltre secondo voi quando un insegnante fa bene il suo mestiere?
Per me un insegnante fa davvero bene il suo mestiere quando, oltre a istruire l' alunno, lo incuriosisce circa quello che sta studiando.
Il mio maestro di chitarra mi piaceva soprattutto perchè mi faceva arrivare ''affamato'' alla lezione successiva, se ne avessi avuto uno moscio non avrei continuato.. idem per la scuola.
Le materie dove si 'va bene' sono quelle dove o c'è la passione naturale o l' insegnante trasmette questa; a me piace letteratura italiana e l' ho sempre studiata per conto mio, matematica non mi è mai piaciuta finchè ho trovato il prof giusto!
Anch'io rimango perplessa quando si parla di premiazioni...
Ho votato no, perché attualmente i professori bravi sarebbero quelli che mettono i voti più alti. Quando la scuola italiana sarà più seria, e i canoni saranno diversi, cambierò idea.
Ho votato no.
A me sembra impossibile: vi immaginate i professori che fanno a gara per aggiudicarsi le mensilità a disposizione? Sarebbe il disastro, perché è chiaro (voglio sperare), che non sia automatica se si supera una certa soglia di parametro, perché i soldi, si vede benissimo, non sono infiniti.
Sarebbe come mettere la carota davanti all'asino per farlo correre di più, solo che la corsa dell'asino non ha niente a che fare con quanto è bravo un professore.
In realtà ci dovrebbe essere più equità sociale per quanto riguarda gli stipendi: nella mia vita ho incontato dei professori che mi hanno detto di essere pagati sufficientemente, ma ci sono dipendenti pubblici totalmente sprezzanti e nullafacenti in posti anche da quadro (che prima o poi ci si arriva) che prendono fino a 16 mensilità.
A me sembra impossibile: vi immaginate i professori che fanno a gara per aggiudicarsi le mensilità a disposizione? Sarebbe il disastro, perché è chiaro (voglio sperare), che non sia automatica se si supera una certa soglia di parametro, perché i soldi, si vede benissimo, non sono infiniti.
Sarebbe come mettere la carota davanti all'asino per farlo correre di più, solo che la corsa dell'asino non ha niente a che fare con quanto è bravo un professore.
In realtà ci dovrebbe essere più equità sociale per quanto riguarda gli stipendi: nella mia vita ho incontato dei professori che mi hanno detto di essere pagati sufficientemente, ma ci sono dipendenti pubblici totalmente sprezzanti e nullafacenti in posti anche da quadro (che prima o poi ci si arriva) che prendono fino a 16 mensilità.
Credo che non sia possibile stabilire quale insegnate è "più bravo", i compensi andrebbero sempre nelle mani dei soliti più o meno vicini alle "simpatie di un preside" ma anche ammettendo che questo sia possibile, a quali alunni verrebbe concesso il privilegio di essere educato dal professore migliore quello di serie A!
Gli alunni hanno tutti diritto alle stesse opportunità, quindi invece di inventare la maniera per creare inevitabili attriti e tensioni tra docenti (cosa di cui la scuola proprio può fare a meno) si deve partire dal presupposto che ogni docente deve essere adeguatamente preparato prima di entrare nel mondo della scuola e se non è adatto se ne va
.
Preferisco "quattro soldi" ma tutti uguali!
Gli alunni hanno tutti diritto alle stesse opportunità, quindi invece di inventare la maniera per creare inevitabili attriti e tensioni tra docenti (cosa di cui la scuola proprio può fare a meno) si deve partire dal presupposto che ogni docente deve essere adeguatamente preparato prima di entrare nel mondo della scuola e se non è adatto se ne va

Preferisco "quattro soldi" ma tutti uguali!
"cifra56":
Credo che non sia possibile stabilire quale insegnate è "più bravo", i compensi andrebbero sempre nelle mani dei soliti più o meno vicini alle "simpatie di un preside" ma anche ammettendo che questo sia possibile, a quali alunni verrebbe concesso il privilegio di essere educato dal professore migliore quello di serie A!
Gli alunni hanno tutti diritto alle stesse opportunità, quindi invece di inventare la maniera per creare inevitabili attriti e tensioni tra docenti (cosa di cui la scuola proprio può fare a meno) si deve partire dal presupposto che ogni docente deve essere adeguatamente preparato prima di entrare nel mondo della scuola e se non è adatto se ne va.
Preferisco "quattro soldi" ma tutti uguali!
Condivido ciò che hai scritto.
Soprattutto la faccenda del "privilegio" che avrebbero gli studenti messi nella sezione dell'insegnate "migliore"...
Effettivamente neanche io avevo pensato al "a chi tocca il miglior insegnante?" che metterebbe in crisi uno dei diritti fondamentali degli studenti.
Immagino già i genitori che vogliono tutti gli insegnanti "più bravi"...
E vedo già piccoli litigi tra colleghi. La valutazione in qualche modo ci sarà,
ma servono criteri oggetivi e serve molto buon senso...
E vedo già piccoli litigi tra colleghi. La valutazione in qualche modo ci sarà,
ma servono criteri oggetivi e serve molto buon senso...