Insegnanti di Liceo Scientifico e Istituti Tecnici Industriali...

alfiere15
Buona serata a tutti!
Sono uno studente di quarto anno di un Liceo Scientifico, nonché "aspirante futuro" docente!!
Ho da sempre pensato che il Liceo Scientifico avesse il programma di matematica più bello, più approfondito e, soprattutto, più AMPIO... ciò mi portò anche a scegliere questo tipo di scuola quattro anni fa.
Oggi, però, ho fatto una "brutta" scoperta: ho saputo che il programma di Liceo Scientifico si conclude con gli INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI, mentre, negli Istituti Tecnici Industriali, si arriva addirittura alle EQUAZIONI DIFFERENZIALI, all'ANALISI NUMERICA, nonché ad un ampio studio sulla STATISTICA, sulla PROBABILITÀ e sulle SERIE (numeriche, di funzioni e di potenze).
E tutto questo al Liceo Scientifico dov'è? Come mai il programma liceale, seppur corposo, è meno ampio di quello degli Istituti Tecnici Industriali?

Risposte
@melia
Se frequenti la quarta, non è vero che il programma si conclude con gli integrali, ma statistica e probabilità sono parte del programma della riforma e così pure le equazioni differenziali. Resta comunque vero che agli Istituti Tecnici ci sono alcune parti del programma che il Liceo Scientifico non tratta, come alcune parti di trigonometria che si fanno solo ai Geometri, alle trasformate di Laplace dei Tecnici Elettronici, alla matematica finanziaria dei Commerciali,...
La differenza principale non sta nella quantità di argomenti svolti, ma nella qualità della loro trattazione.
Spesso negli Istituti Tecnici è necessario affrontare alcuni contenuti perché trovano applicazione nelle materie tecniche, anche se a volte non è neppure possibile dimostrare quanto si afferma, ma gli studenti sono costretti ad imparare alcune tecniche a memoria, perché privi degli strumenti generali per poterle ricavare.
Il programma dello Scientifico è, invece, privo di vincoli dovuti alle materie tecniche e, di conseguenza, libero di seguire un filo logico e di permettere l'introduzione degli argomenti quando le basi sono mature al punto giusto.

alfiere15
Ieri parlavo con la mia prof la quale mi diceva che noi ci fermeremo comunque agli integrali. Non faremo le equazioni differenziali e tutto il resto.
Mi chiedo perché!
A me piacerebbe cambiare questi programmi, che non trovo adatti ad un Liceo Scientifico... secondo voi?

Zero87
"alfiere15":
Ieri parlavo con la mia prof la quale mi diceva che noi ci fermeremo comunque agli integrali. Non faremo le equazioni differenziali e tutto il resto.
Mi chiedo perché!
A me piacerebbe cambiare questi programmi, che non trovo adatti ad un Liceo Scientifico... secondo voi?

Se iniziamo a parlare di programmi, materie, ecc... si apre una querelle in cui entrerebbe in gioco anche giuliofis - che saluto! - dato che è da un pezzo che se ne parla tra una discussione e l'altra. :D
Peccato che non potrò partecipare perché, se sono fortunato, internet lo vedo a fine settimana.

Comunque, secondo me, i programmi vanno benissimo così. Anzi, si potrebbero anche ridurre perché fare tante cose in modo blando e all'acqua di rose è solo una cosa inutile.

Ricordo che conoscevo un ragazzo della ragioneria - parlo di altri tempi, ero liceale dal 2001 al 2006! - che faceva il prezioso perché all'inizio del quinto stava già facendo gli integrali. Alla fine del quinto ho scoperto che sapeva integrare solo polinomi e inoltre non aveva idea di cosa fosse un teorema o una dimostrazione o l'applicazione di un risultato.
Il liceo, poi ampiamente sviluppato all'università, insegna quel modo di pensare che è l'essenza della matematica. La matematica non è formule, non è tavole di derivazione/integrazione/trigonometria: matematica vuol dire (ad es) saper sfruttare derivate e teorema di permanenza del segno per verificare che una funzione ha un unico zero quando invece quegli delle altre secondarie vanno nel pallone perché vedono le loro formulette diventare inutili.

PS. Lungi da me parlare male di altre secondarie - anche se dal testo può sembrare così: ho usato toni forti solo per rendere l'idea. :-)

alfiere15
Per me, invece, i programmi non vanno bene così... in alcuni punti sono "ripetitivi". Mi spiego: non ha senso fare la retta in secondo e riprenderla IDENTICA (senza alcuna formula in più) in terzo; così come non ha senso ripetere le disequazioni all'inizio del terzo, o meglio non ha senso perdere di nuovo più di un mese su questo argomento. Penso che se si "razionalizzassero" (passetemi questo termine) questi programmi, evitando queste ed altre "ripetizioni" (come ad esempio statistica e probabilità: non si possono trattare bene SOLO in quarto-quinto?), si riuscirebbero ad inserire anche argomenti nuovi, in pratica ciò che fanno in più agli ITI, con una mentalità e un approfondimento, però, tipica del Liceo Scientifico.
Questa è la mia idea da futuro prof!

gio73
Personalmente penso che ripetere le stesse cosa a distanza di tempo sia molto utile: credo che l'apprendimento sia più ciclico che lineare.
Ad esempio mi è capitato ristudiando gli stessi argomenti di capirli con maggiore profondità.
My humble opinion.

Sk_Anonymous
Non si tratta solo di quantità di argomenti, ma anche di maturità matematica delle persone. Per comprendere veramente certi argomenti, poi, come possono essere le citate trasformate integrali, si dovrebbero aggiungere un sacco di altri argomenti ancora...
Solo su una cosa sono d'accordo: si deve riuscire a trattare, anche solo superficialmente, un po' di probabilità e statistica e analisi numerica. Ovvero, secondo me uno che esce dal liceo scientifico non può pensare che il computer sia la panacea di ogni male calcolativo; deve sapere perlomeno che possono esistere algoritmi diversi per gli stessi problemi tutti con i loro pregi e i loro difetti e deve sapere che esistono i problemi malcondizionati.

alberto.frontino
Penso che dipenda da scuola a scuola... io ad esempio sono in quinta liceo scientifico, tutto il primo quadrimestre è stato dedicato all'analisi, siamo partiti con i teoremi delle funzioni derivabili (le derivate le abbiamo iniziate l'anno scorso), studi di funzioni, integrali definiti e indefiniti e abbiamo fatto le equazioni differenziali (solamente quelle del primo ordine, ma la prof ha detto che vuole parlarci di quelle del secondo ordine). Il prossimo argomento che faremo è l'analisi numerica... poi qualcosa di statistica inferienziale (statistica descrittiva l'abbiamo fatta in terza) e distribuzioni di probabilità, ma in maniera superficiale e accennata perché il tempo non c'è e sono argomenti di secondaria importanza per gli esami di stato... faremo anche due accenni di teoria sulle geometrie non euclidee e i fondamenti.... per collegare alla filosofia e alla crisi delle certezze matematiche di fine '800... inoltre io ho fatto calcolo combinatorio e probabilità in quarta... insieme a esponenziali e logaritmi, matrici e sistemi, numeri complessi, funzioni e limiti... in terza invece abbiamo fatto progressioni e successioni, geometria analitica (qualcosa anche nello spazio), goniometria e trigonometria e le trasformazioni geometriche... credo che sia anche la mia prof che va anche un po' fuori programma, però posso dire di conoscere la matematica di base al completo!

alfiere15
ecco... colgo l'occasione per chiedervi: è possibile che alla fine di un liceo scientifico non si sappia nulla circa le matrici, se non solo la definizione di matrice??
Secondo me si tratterebbe solo di mettersi "a tavolino" e, non dico stravolgere, ma almeno rivedere i programmi... migliorarli leggermente...

alberto.frontino
"alfiere15":
ecco... colgo l'occasione per chiedervi: è possibile che alla fine di un liceo scientifico non si sappia nulla circa le matrici, se non solo la definizione di matrice??
Secondo me si tratterebbe solo di mettersi "a tavolino" e, non dico stravolgere, ma almeno rivedere i programmi... migliorarli leggermente...


Ti dirò che io ci ho sudato per più di un mese, in quarta... matrici, sistemi lineari e spazi vettoriali... credo dipenda anche dagli indirizzi, in un liceo scientifico sperimentale ad esempio credo si attenzionino questi argomenti più "pratici" anzichè focalizzare l'attenzione su dimostrazioni di teoremi di analisi, ad esempio, come si usa fare nei corsi di ordinamento... comunque sono d'accordo con te, anche se molto spesso i tempi sono molto stretti e non si arriva a svolgere il programma come si deve! Per cui si finisce per fare veramente l'essenziale e gli argomenti più "classici"... Io sono stato fortunato perchè il mio è l'ultimo anno di vecchio ordinamento nella mia scuola, ovvero faccio le 33 ore settimanali (di cui 6 di matematica). Ma già i ragazzi di terza e quarta ad esempio fanno qualcosa come 25 ore settimanali, di cui 4 sono di matematica e 2 di informatica. Risulta difficile veramente riuscire a svolgere bene un programma di base completo di matematica, senza contare il tempo perso per motivi vari o anche interrogazioni, esercitazioni, tempi di recupero ecc ecc

Zero87
"alfiere15":
ecco... colgo l'occasione per chiedervi: è possibile che alla fine di un liceo scientifico non si sappia nulla circa le matrici, se non solo la definizione di matrice??

Allo scientifico pni in quarto ho fatto solo e (quasi) esclusivamente matrici e logica. :-)

Diplomacy1
"Zero87":
[quote="alfiere15"]ecco... colgo l'occasione per chiedervi: è possibile che alla fine di un liceo scientifico non si sappia nulla circa le matrici, se non solo la definizione di matrice?

Allo scientifico pni in quarto ho fatto solo e (quasi) esclusivamente matrici e logica. :-)[/quote]

Invece noi (ragioneria), queste cose non le abbiamo mai fatte. E sono a fine quarta!
Ora come ora, stiamo finendo gli integrali, ma secondo me sono fatti in maniera TROPPO superficiale.. Appena ne esce uno un pelo più difficile (anche solo $ int1/(e^x+1) dx $ ), non sappiamo risolverlo. Inoltre, se dovessi esporre a qualcuno la mia conoscenza sugli integrali non saprei dire più di queste tre cose:

1: Gli integrali vengono usati per calcolare l'area tra una funzione e l'asse x
1.1: Gli integrali di $ lnx $ , $ e^x $ , $ x^n $ , $ 1/x $ , li so solo che a memoria a forza di farli, ma non ho capito perché sono così
1.2: Conosco le risoluzioni per parti e per sostituzione, ma non le so applicare alla grande.

Se considerate che so solo questo, ed ho 8,3 di media... Vergognoso.

Concordo con cose dette in precedenza. Secondo me, è inutile che noi agli Istituti Tecnici impariamo le cose a memoria (matematica poi! Già il semplice studio nozionistico è sbagliato, in matematica poi è grave a dire poco).
Sarebbe invece mille volte più utile fare qualche argomento in meno, ma farli in modo più profondo

Axel911
il liceo scientifico è stato impostato per dare maggiore scelta allo studente della università che vorrà fare.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.