Iniziare ad insegnare
Premessa: mi sono laureato nel 2004 in Matematica indirizzo didattico, col vecchio ordinamento, poi un master di matematica applicata all'industria e dal 2006 lavoro in un'azienda meccanica con contratto a tempo indeterminato.
L'insegnamento non mi è mai dispiaciuto come ipotesi di lavoro ed ultimamente sta riemergendo in me sempre più forte questa passione.
Quindi, se volessi tentare di intraprendere la "carriera" di insegnante come dovrei muovermi?
La cosa più ovvia sarebbe mandare domande di supplenza a tutte le scuole della zona, con la possibilità (ottimistica) di fare alcune supplenze di qualche settimana/mesi, ma per far questo dovrei rinunciare ad uno stipendio certo per una cosa troppo incerta, quindi mi stavo chiedendo se ci sono possibilità per rendere la transizione più graduale. Per esempio, supplenze in scuole serali? sarebbe compatibile col mio attuale lavoro e forse inizierei a raccogliere dei punteggi in vista di una abilitazione futura.
Il massimo in cui posso sperare credo sia trovare fin da subito una supplenza annuale, ma credo sia un po' utopistico, perché davanti a qualunque graduatoria avrei giustamente tutti gli abilitati SSIS. Mi chiedevo dove potrei trovare meno "concorrenza" e pensavo alle scuole italiane all'estero, è un'ipotesi praticabile?
Oppure, rimanendo in Italia, ci sono zone con graduatorie più corte? non avrei problemi a spostarmi dalla mia città (Modena).
Ora mi sono appena scaricato e stampato il documento finale del gruppo di lavoro per la formazione degli insegnanti, non è ancora operativo, ma in prospettiva dovrebbe diventarlo.
In sostanza molte domande e poche certezze: qualcuno ha suggerimenti su come sia meglio che mi muova?
Grazie mille a tutti quanti.
L'insegnamento non mi è mai dispiaciuto come ipotesi di lavoro ed ultimamente sta riemergendo in me sempre più forte questa passione.
Quindi, se volessi tentare di intraprendere la "carriera" di insegnante come dovrei muovermi?
La cosa più ovvia sarebbe mandare domande di supplenza a tutte le scuole della zona, con la possibilità (ottimistica) di fare alcune supplenze di qualche settimana/mesi, ma per far questo dovrei rinunciare ad uno stipendio certo per una cosa troppo incerta, quindi mi stavo chiedendo se ci sono possibilità per rendere la transizione più graduale. Per esempio, supplenze in scuole serali? sarebbe compatibile col mio attuale lavoro e forse inizierei a raccogliere dei punteggi in vista di una abilitazione futura.
Il massimo in cui posso sperare credo sia trovare fin da subito una supplenza annuale, ma credo sia un po' utopistico, perché davanti a qualunque graduatoria avrei giustamente tutti gli abilitati SSIS. Mi chiedevo dove potrei trovare meno "concorrenza" e pensavo alle scuole italiane all'estero, è un'ipotesi praticabile?
Oppure, rimanendo in Italia, ci sono zone con graduatorie più corte? non avrei problemi a spostarmi dalla mia città (Modena).
Ora mi sono appena scaricato e stampato il documento finale del gruppo di lavoro per la formazione degli insegnanti, non è ancora operativo, ma in prospettiva dovrebbe diventarlo.
In sostanza molte domande e poche certezze: qualcuno ha suggerimenti su come sia meglio che mi muova?
Grazie mille a tutti quanti.
Risposte
Come ho già spiegato a qualcun'altro questo è un pessimo periodo per l'insegnamento: la riforma della scuola superiore ha ridotto le ore di matematica nel biennio degli istituti tecnici e dei professionali (Classe di concorso A047- Matematica) per poi assestarla quasi alla pari quando si arriva al triennio, ha fortemente ridotto le ore agli istituti commerciali e turistici (Classe di concorso A048- Matematica Applicata) e ha introdotto anche ai bienni dei licei la Classe di concorso A049- Matematica e Fisica, senza consistenti aumenti di ore. Quest'anno ci sono docenti soprannumerari nelle scuole superiori sia della A048 che della A047, con una forte sofferenza della A048 i cui soprannumerari sono molti e non è chiaro come saranno impiegati visto che molti di loro non sanno proprio che cosa potranno fare, nè dove.
Ci sono pochi posti in più della A049, ma probabilmente saranno assorbiti da chi ne ha l'abilitazione ed è di ruolo, ma perdente il posto, in qualche altra disciplina tipo ingegneri che insegnano materie tecniche e hannol'abilitazione per poter insegnare anche matematica e fisica.
Se insegni in scuole statali non puoi fare un secondo lavoro a meno che questo non ti impegni fino ad un massimo di 6 ore settimanali o tu non sia un libero professionista. La seconda possibilità è a discrezione del preside: se la scuola risulta penalizzata dal tuo lavoro esterno il preside potrebbe negarti il nulla osta per il secondo lavoro.
Puoi sempre provare nelle scuole private, anche se non so come è la situazione lì, tieni conto che le scuole parificate danno punteggio come le scuole pubbliche, mentre i diplomifici modello 2x1 non danno alcun tipo di punteggio.
Ci sono pochi posti in più della A049, ma probabilmente saranno assorbiti da chi ne ha l'abilitazione ed è di ruolo, ma perdente il posto, in qualche altra disciplina tipo ingegneri che insegnano materie tecniche e hannol'abilitazione per poter insegnare anche matematica e fisica.
Se insegni in scuole statali non puoi fare un secondo lavoro a meno che questo non ti impegni fino ad un massimo di 6 ore settimanali o tu non sia un libero professionista. La seconda possibilità è a discrezione del preside: se la scuola risulta penalizzata dal tuo lavoro esterno il preside potrebbe negarti il nulla osta per il secondo lavoro.
Puoi sempre provare nelle scuole private, anche se non so come è la situazione lì, tieni conto che le scuole parificate danno punteggio come le scuole pubbliche, mentre i diplomifici modello 2x1 non danno alcun tipo di punteggio.
Come ha detto giustamente @melia, questo non è il miglior periodo per affacciarsi nel mondo dell'insegnamento..
Comunque tanto dipende anche dalla zona geografica: ci sono province dove si lavora bene!
Comunque tanto dipende anche dalla zona geografica: ci sono province dove si lavora bene!
"franced":
Comunque tanto dipende anche dalla zona geografica: ci sono province dove si lavora bene!
Il discorso mi interessa: per esempio, quali sono le zone geografiche più favorevoli?
Grazie
Direi decisamente al nord, ma ovviamente bisogna stare attenti: Milano credo sia più "intasata" di Cuneo..
io ho sentito di diverse province "a macchia di leopardo", ma ricorrono con insistenza Bergamo e la Sardegna.
essendo aquilana, io ho iniziato a Rieti e ci sono rimasta per ben 17 anni (anche Rieti è "affollata" da insegnanti del Sud).
penso che i requisiti siano province non troppo grandi, possibilmente scomode / non molto collegate, magari senza Università.
essendo aquilana, io ho iniziato a Rieti e ci sono rimasta per ben 17 anni (anche Rieti è "affollata" da insegnanti del Sud).
penso che i requisiti siano province non troppo grandi, possibilmente scomode / non molto collegate, magari senza Università.
"adaBTTLS":
...
penso che i requisiti siano province non troppo grandi, possibilmente scomode / non molto collegate, magari senza Università.
Descrizione perfetta! Sono proprio quelle le zone migliori!