Aiuto x organizzare lezioni

Rowena1
Buongiorno a tutti
come forse ricorderete sono iscritta alla SSIS :)
devo preparare delle lezioni x una classettina di 16 ragazze del perito aziendale, di matematica finanziaria.
siccome sono in 4a, ma e' come se fossero in seconda perche' l'anno scorso con un supplente non hanno fatto NULLA,
devo introdurre il concetto di funzione e gli esponenziali e logaritmi in maniera MOLTO elementare per portarle passetto passetto alla capitalizzazione semplice e composta e allo sconto commerciale.
La mia supervisore che odia le lezioni frontali, vuole a tutti i costi che io prepari delle schede di lavoro, pero' come possono compilarmele se non hanno basi? L'insegnante accogliente invece mi ha dato un libro e siccome e' il primo anno che fa questo argomento mi ha lasciato una certa liberta' (tra l'altro di questo le sono molto grata).
Quindi visto che devo a tutti i costi fare queste benedette schede per far contenta la prof, sorge il problema di: che ci metto dentro? Domandine a risposta multipla? La prima sara' sul concetto di funzione, la seconda forse sulle proprietà delle potenze e la funzione esponenziale.
Avevo pensato a una cosa di questo genere: gli spiego a parole con un esempio facilissimo cos'e' una funzione, poi gli do la scheda con esercizietti a risposta chiuda dicendo: ecco degli altri esempi, sono funzioni o corrispondenze? e loro devono mettere un check. E poi devono inventarsi una funzione in proprio, magari lavorando in gruppi. Poi vorrei fargli un altro pezzo di lezione sulle proprietà delle funzioni (che ne so, iniettiva, monotona, ecc) e provare a fargli fare qualche semplice grafico con delle tabelle cercando poi di rispondere a delle domande del tipo: cosa capisci da questo grafico?
Inoltre devo rifargli il concetto di proporzionalità inversa e diretta (in modo con l'inversa di introdurre l'iperbole).
Come vedete piu' o meno (forse piu' meno che piu') so cosa fare, ma non ho materiale, perche' possiedo pochi libri e mi sembrano tutti un po' troppo evoluti per il livello di questa classe. Mi manca materiale da usare, insomma!
Avreste qualche idea con degli esempi che posso utilizzare? Secondo voi questa strada e' buona?
Grazie x l'aiuto e saluti
Rowena
p.s. mi va bene anche se mi demolite il metodo, basta che lo motiviate cosi' in caso posso fare una controproposta alla supervisore!

Risposte
Misia2
Ciao!
Temo che qualsiasi cosa si dica sul metodo anti-lezione frontale sia inutile..Alla SSIS sono fissati,non si tratta solo della tua supervisore.Io dovrei iniziare lunedì e già temo..
Purtroppo il problema di trovare quelle che da noi a Torino un docente ha chiamato "Situazioni problematiche" non è semplice.Provo a pensarci anch'io,certo che per il concetto di funzione..beh non è proprio così immediato.Prometto che provo a pensarci.
In bocca al lupo.
M.

*marcellopedone
Tra le finalità bisogna sempre inserire le seguenti:

v suscitare un interesse che stimoli le capacità intuitive degli alunni;
v sollecitare ed esprimersi e comunicare in un linguaggio che, pur conservando piena spontaneità, diventi sempre più chiaro e preciso, avvalendosi anche dei simboli, rappresentazioni grafiche, ecc. che facilitino l'organizzazione del pensiero;
v guidare alla capacità di progressiva chiarificazione dei concetti e facendo riconoscere analogie in situazioni diverse, così da giungere a una visione unitaria su alcune idee centrali
v avviare alla consapevolezza e alla padronanza del calcolo.

Una metodologia consolidata è la seguente

Nelle prime lezioni bisogna dare particolare rilievo alla omogeneizzazione delle competenze e conoscenze anche con interventi individualizzati e lavori di gruppo, partendo dalle esperienze conoscitive degli allievi.
I vari argomenti delle lezioni devono essere “affrontati” partendo dalle esperienze conoscitive degli allievi .
Oltre a lezioni frontali, l’attività didattica deve essere organizzata possibilmente anche con lezioni multimediali e suddividendo la classe in gruppi, ai quali bisogna affidati compiti pratici, da svolgersi in situazioni di laboratorio, nello spirito dell’imparare facendo e della condivisione di conoscenze e strategie, in modo tale che gli alunni possano sentirsi protagonisti del loro apprendimento.
Chiaramente la metodologia “dell’imparare facendo” deve tenere conto dei destinatari dell’azione di formazione. Gli aspetti teorici devono essere strettamente legati a quelli pratico-applicativi, per poter passare alla fase realizzativa in tempi brevi e stabilire un'opportuna circolarità tra i due aspetti.
La fase di esercitazione deve essere preceduta da una breve dimostrazione di come devono procedere. Dopo di che si possono assegnare gli esercizi da svolgere.
Ogni lezione dovrebbe essere organizzata in una fase teorica e una fase di esercitazione guidata. Nella prima fase si possono esporre i temi in oggetto utilizzando anche materiale multimediale, commentando, approfondendo e rispondendo alle richieste di chiarimento che emergeranno man mano.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.