Vincere alla roulette

mattia pascal1
Cari amici,
questo è il mio primo messaggio nel vostro forum.
Vi scrivo per sottoporvi un quesito che mi sta facendo scervellare da mesi.
Nei forum che frequento abitualmente(dedicati al gioco della roulette),da un po' di tempo ha fatto la sua comparsa un misterioso personaggio di nome Enygmista.
Questa persona,oltre a dimostrare doti di conoscenze in campo matematico-filosofico-culturale-religioso molto superiori al normale,asserisce di essere in grado di vincere con regolarità alla roulette.
Dopo un iniziale scetticismo si è sottoposto a diverse prove da parte di utenti diversi e ben conosciuti nel forum nelle quali ha sempre ottenuto la vittoria annunciata in anticipo.
Lui richiede una serie di 24 numeri realmente usciti ad un tavolo di roulette,dopodichè indica un gruppo di 6 numeri che possono essere presenti o no nei primi 24 da giocare per i successivi 12 colpi.
Dice di avvalersi per i suoi calcoli del triangolo di Pascal e del sigillo di Salomone.
Io non so come faccia ma ha sempre vinto la prova!
Qualcuno di voi esperti matematici avrebbe un'idea al riguardo?
Grazie a chi vorrà darmi un'indicazione,
Saluti,
Mattia Pascal

Risposte
giacor86
il fatto è che fai ostruzione psicologia e non ascolti quello che ti si dice. le cose ti sono state spuegate ma tu continui a non capire. poi che nick curioso.. mattia.. matt...... bah chissà secondo me anche qui la gabbola è molto (per rimanere in tema) probabile...

ciclico
Se fosse vero tutto ciò, questo fantomatico Enygmista:

1) Passerebbe il suo tempo da un casinò all'altro, fregandosene altamente di gloriarsi sui forum. :lol: :lol:

2) Una persona che vince molto in un casinò si nota e come, lo terrebbero d'occhio quanto meno o troverebbero il modo di fargli dire come fa....vi ricordo che c'è moltissima videosorveglianza in quei posti. :shock: :shock:

3) Non è possibile portare apparecchiature elettroniche nei casinò.....questo metodo basato sul triangolo di Pascal dovrebbe essere memorizzabile per poterlo utilizzare e, se esiste, ho forti dubbi che possa essere tanto semplice da poterlo fare. :o :o :o

4) Visto che Enygmista è così bravo possiamo credere che sappia questo significato del verbo pascere (= appagarsi, dilettarsi). :-D :-D :-D :-D

5) Da buon enigmista anche io, ne deduco che Mattia Pascal, anagrammato, dia [size=150]Matt là pascia[/size], cioé si diletta e continua a prenderci in giro da quell'IP ballerino da cui ogni tanto si affaccia :smt040 :smt040 :smt040

Ciao

giuseppe87x
"giacor86":
il fatto è che fai ostruzione psicologia e non ascolti quello che ti si dice. le cose ti sono state spuegate ma tu continui a non capire. poi che nick curioso.. mattia.. matt...... bah chissà secondo me anche qui la gabbola è molto (per rimanere in tema) probabile...


No, secondo me non c'entra con matt; più che altro forse si riferisce a quel tale Mattia Pascal che a Monaco vinse un sacco di soldi alla roulette...

Stephen1
Io non lo trovo di poca importanza la matematica applicata ai giochi d'azzardo! Anzi è tra le cose più utili (per alcuni) di cui la matematica si può occupare. Poi ovviamente dipende se per voi è più importante dimostrare la congettura di riemann senza guadagnare niente oppure guadagnare 1milione di dollari senza dimostrare la congettura di riemann. Io preferisco godermi la vita...
E poi non capisco sta fissazione che avete con sto matt. Non ti preoccupare mattia che hanno dato del matt anche a me. Tra l'altro non ho ancora capito se è un offesa o cosa, nessuno me l'ha voluta spiegare... credo di si comunque data la fobia.

Salamandra2
Ciao a tutti, nel numero di Quark in edicola questo mese a pag. 103 c'é un pezzo dell'articolo "il ruolo del rimpianto" in cui è citata la Prediction Company, www.predict.it , i cui fondatori Doyne Farmer e Norman Packard assieme a Jim Crurchfield avevano elaborato un algoritmo per la predizione dei risuòtati della roulette. Voi che dite?

mattia pascal1
Scrivo questo messaggio solo per informazione.
Forse sarete grandi matematici ma conosciete poco la letteratura italiana.
Mattia Pascal è il protagonista di un bellissimo romanzo di Pirandello in cui questo personaggio realizza un'enorme vincita alla roulette di Montecarlo(vi consiglio di leggerlo).
Essendo io un appassionato di questo gioco,ho adottato questo nickname.
Tutto quì semplicemente.
Saluti,
Mattia Pascal

_luca.barletta
"mattia pascal":
(...) ma conosciete poco la letteratura italiana.


C'è chi si diletta di letteratura italiana e chi di ortografia italiana. :lol:

Stephen1
Credo che la figuraccia maggiore certo non l'ha fatta mattia pascal...

_luca.barletta
Certo che la figura non l'ha fatta Mattia Pascal; d'altronde che male c'è per un personaggio letterario vincere una grande somma alla roulette, per poi cambiare identità?
E poi anche in questo forum abbondano personaggi dalle tante identità... dopo questa incursione di Mattia Pascal non mi sorprenderebbe l'incarnazione di un Adriano Meis.

Stephen1
e chi è questo adriano meis?

blackdie
leggi "Mattia pascal di Pirandello" e lo scoprirai...:-D

Stephen1
Non credo proprio che lo farò...
Beh provo a indovinare: un'altra identità del protagonista in questione?

Sk_Anonymous
@Stephen
Hai indovinato (anche se sospetto che te lo sapessi di gia').
In effetti Adriano Meis (nome formato col nome di una persona
e col cognome di un'altra) e' lo pseudonimo che Mattia Pascal
assume quando,per errore,si diffonde la notizia delle sua morte.
karl

Stephen1
No sinceramente non l'ho mai sentito sto nome ma sono stato fortunato...

mattia pascal1
Salve amici,
questo sarà il mio ultimo messaggio su questo argomento.
Vorrei porgervi un quesito.
Tutti voi(ed io sono assolutamente d'accordo)sostenete che il caso non può avere memoria e che un colpo alla roulette non può essere influenzato dai precedenti.
Tutto giusto ma...
...la storia autentica e documentata ci racconta che i due più grandi giocatori della storia dei casinò Winkel e Jarecki usavano ambedue la stessa strategia:mandavano un gruppo di collaboratori nel pomeriggio a registrare le uscite dei vari tavoli e,dopo aver esaminato queste uscite,entravano in gioco la sera vincendo puntualmente ed arrivando a sbancare i casinò.
Il fatto è talmente certo che ancora esistono i verbali del consiglio comunale di Sanremo che si riunì in seduta straordinaria per cercare di impedire l'ingresso al casinò al Prof. Jarecki che con le sue vincite stava mandando in rovina l'amministrazione cittadina.
Allora come la mettiamo?
Cosa registravano i collaboratori di questi due giocatori?
E,sopratutto,che registravano a fare i numeri se tanto essi non avrebbero potuto avere influenza sui successivi?
Proviamo a trovare una spiegazione senza fare battute ironiche.Grazie.
Mattia Pascal

giacor86
zanzavano in qualche modo. magari i 2 tipi che andravao a registrare magari andavano la, davano 10000 dollari al croupier che con una zanzeria sapoeva cosa far uscire e poi quando arrivavano i 2 grandi idoli (inospettabili perchè avevano già pagato i soci il pomeriggio) sbancavano il casinò in combutta col croupier. credo che la mia ipotesi sia più plausibile che la memoria del caso.

mattia pascal1
Giacor,
la tua ipotesi è un po' stravagante.
Avrebbero dovuto essere in combutta con centinaia di croupier.
Il prof. Jarecki ad esempio giocava a Sanremo su 20 tavoli contemporaneamente(ogni tavolo ha 4 croupier)più decine di ispettori che girano per le sale.
Lo stesso Jarecki dopo l'espulsione da Sanremo ha ripetuto i suoi exploit a Montecarlo,Wiesbaden,Innsbruck,Malta e Cannes...
...ma allora le gestioni di queste case da gioco dovevano essere composte tutte da bande di centinaia di impiegati disonesti!
Non credibile nè plausibile.
Mattia Pascal

_Tipper
"mattia pascal":

...
Non credibile nè plausibile.
Mattia Pascal


Certo, è molto più plausibile che sia sbagliata tutta la teoria della probabilità...

son Goku1
forse nei giochi di carte si può fare qualcosa, qualcuno dotato di buona memoria che ricorda tutte le carte uscite, ma penso che alla roulette, ammenocchè non ci sia un difetto, un bug, non si possa far nulla per far volgere gli eventi a proprio favore

mircoFN1
Concordo con L'Hopital.

Vi ricordate di quelli che hanno vinto perchè avevano un modello che in tempo reale risolveva la traiettoria della pallina rilevata da una sequenza di immagini trasmesse con un telefonino?
Questo non è in contrasto con la teoria (e da quanto ne so nemmeno con la legge!): si tratta di probabilità condizionata (date alcune informazioni sulle condizioni inziali ...) che, come è ben noto, è non minore della probabilità a priori.

Un'altra possibilità per conciliare la questione è che la macchina sia in qualche modo 'difettosa' e che un esame attento della statistica fornisca indicazioni in merito.
Tuttavia propendo per escludere questa spiegazione visti i controlli (almeno nei Casinò ufficiali) e il fatto che tali effetti non possono essere molto marcati perchè sarebbero scoperti. Credo più in bufale oppure in casi.
Ricordiamo che tutti (soprattutto i protagonisti) tendono a parlare delle vincite e a tacere delle perdite!


Poi dobbiamo smetterla di attribuire ai matematici del passato l'ingrato compito di sostanziare l'assurdo!
Lo studio dei giochi di sorte ha motivato la teoria della probabilità allo scopo di progettare i giochi stessi (in modo che siano inesorabilmente alla lunga a vantaggio del banco!) e non per sovvertire le regole generali su cui i giochi stessi sono basati!

ciao

PS siccome chi vince veramente è il banco: chi ci assicura che certe dicerie siano messe in giro ad hoc per attrarre più scommettitori? Non è forse analogo il fragore fatto sui numeri ritardatari del lotto?

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