Il verme e la sbarra

Nekao
Ciao a tutti, volevo presentarmi con un piccolo problema dei miei tempi universitari. Ormai comincio ad avere il cervello in pappa ma, come già disse qualcuno, occorre resistere al disfacimento progressivo con tutte le proprie forze. Dunque:
si supponga di avere un verme lungo 1 cm collocato all'inizio di una sbarra lunga 1 Km. All'istante t=0 il verme, e contemporaneamente la sbarra, si muovono alla velocità, il verme di 1 cm/sec e la sbarra 1 Km/sec. Ignorando, ovviamente, stanchezza del verme e la sua necessità di nutrirsi, la malleabilità della sbarra considerandola completamente rigida e inestensibile, il verme, procedendo sulla sbarra, raggiungerà mai l'altro capo della sbarra? E se si, in quanto tempo? E se no, perché?

Un salutone a tutti

Risposte
mircoFN1
In effetti stai assumendo che il bruco rimanga attaccato alla sbarra solo in corrispondenza della sua testa! Se rimanesse attaccato per tutto il corpo sarebbe subito ridotto a un filo :-D :-D :-D

Inoltre nella formulazione iniziale c'è una contraddizione palese che forse spiega molte delle incomprensioni iniziali del quesito: come più allungarsi una sbarra che deve essere considerata 'completamente rigida e inestensibile'? Mistero!

ciao

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