I carcerati e il lancio della moneta.

Due carcerati, il 378 ed il 459, entrambi in carcere per truffa ed entrambi amanti del gioco d'azzardo, decidono di giocarsi le rispettive 20 sigarette giornaliere con testa e croce. Il gioco funziona così: Nei giorni pari il 378 lancia la moneta e il 459 scommette sul risultato. Se il 459 indovina guadagna 2 sigarette da 378. Se il 459 sbaglia allora deve dare 2 sigarette al 378. Il lancio della moneta viene fatto in tutto per 3 volte. Nei giorni dispari invece i ruoli s'invertono.
I due prigionieri sono in celle separate, non si vedono ma possono comunicare a voce e passarsi le sigarette da un piccolo pertugio nel muro della dimensione giusta.

Nessuno dei due carcerati si fida dell'altro, come possono fare in modo che il gioco sia equo? Ovvero che entrambi abbiano \( 1/2\) di probabilità di vincere ad ogni lancio di moneta?

Dopo una settimana il direttore del carcere scopre che i due giocano d'azzardo nel suo carcere e gli impedisce di comunicare dopo aver fatto chiudere la fessura nel muro. Nonostante ciò i due carcerati corrompono un secondino, dandogli ciascuno 5 sigarette. La guardia farà da tramite sia per le sigarette sia per comunicare le relative scommesse e i risultati sul lancio della moneta. Questa volta i due carcerati, non solo continuano a non fidarsi l'uno dell'altro, ma temono entrambi che la guardia comunichi dei risultati fasulli ad entrambi e si tenga tutte le sigarette. Come fanno questa volta i carcerati a fare in modo che il gioco sia equo?

Risposte
hydro1


gabriella127



aggiunta

"3m0o":

Dopo una settimana il direttore del carcere scopre che i due giocano d'azzardo nel suo carcere e gli impedisce di comunicare dopo aver fatto chiudere la fessura nel muro. Nonostante ciò i due carcerati corrompono un secondino, dandogli ciascuno 5 sigarette. La guardia farà da tramite sia per le sigarette sia per comunicare le relative scommesse e i risultati sul lancio della moneta. Questa volta i due carcerati, non solo continuano a non fidarsi l'uno dell'altro, ma temono entrambi che la guardia comunichi dei risultati fasulli ad entrambi e si tenga tutte le sigarette. Come fanno questa volta i carcerati a fare in modo che il gioco sia equo?

Per questo forse è bene aggiungere, che evidentemente i detenuti decidono la loro strategia comunicando direttamente tra loro prima che il carcere gli impedisca di comunicare, altrimenti la guardia potrebbe chiaramente interferire nella comunicazione della strategia.

hydro1

"hydro":


Ma la domanda non era come rendere equiprobabili testa e croce, la domanda è come rendere equo il gioco, ovvero come far sì che ogni detenuto abbia il 50% di chances di vincere ad ogni lancio. Se tu tiri la moneta e poi mi dici croce il 100% delle volte e io scelgo testa o croce con 1/2 di probabilità, vinco il 50% delle volte comunque. Per questo è irrilevante che tu comunichi il risultato vero del lancio.
[/quote]
Esatto ma

axpgn
@hydro



Cordialmente, Alex

gabriella127

@axpgn

@gabriella127
edit:
editato due volte

gabriella127
"3m0o":
@gabriella127



axpgn
@3m0o



Cordialmente, Alex

hydro1
@3m0o

@axpgn


"3m0o":
@gabriella127
edit:
editato due volte

gabriella127
"3m0o":
[quote="3m0o"]@gabriella127
edit:
editato due volte
[/quote]

Non ho capito, uno solo lancia la moneta e basta...


gabriella127
[/spoiler][quote=3m0o]
.


Va bene accetto la tua soluzione, e quella di Hydro naturalmente!
Per questo invece? NB: La comunicazione non può più avvenire nello stesso istante!
"3m0o":

[quote="3m0o"]
Dopo una settimana il direttore del carcere scopre che i due giocano d'azzardo nel suo carcere e gli impedisce di comunicare dopo aver fatto chiudere la fessura nel muro. Nonostante ciò i due carcerati corrompono un secondino, dandogli ciascuno 5 sigarette. La guardia farà da tramite sia per le sigarette sia per comunicare le relative scommesse e i risultati sul lancio della moneta. Questa volta i due carcerati, non solo continuano a non fidarsi l'uno dell'altro, ma temono entrambi che la guardia comunichi dei risultati fasulli ad entrambi e si tenga tutte le sigarette. Come fanno questa volta i carcerati a fare in modo che il gioco sia equo?

Per questo forse è bene aggiungere, che evidentemente i detenuti decidono la loro strategia comunicando direttamente tra loro prima che il carcere gli impedisca di comunicare, altrimenti la guardia potrebbe chiaramente interferire nella comunicazione della strategia.
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Edit: ti faccio notare che anche il primo problema si può risolvere senza che la comunicazione avvenga nello stesso istante :wink:

[ot]In realtà il buco, le sigarette nel primo problema erano solo per abbellire il problema e renderla una storiella simpatica. Potremmo eliminare totalmente questi oggetti e prendere due tizi che non si vedono ma che possono comunicare a voce e vogliono giocare a testa o croce ma non si fidano.
Idem per l'altro, togliere tutte le considerazioni, e dopo aver deciso la modalità di gioco i due possono comunicare solo attraverso un terzo, che volendo può mentire ad entrambi (o solo a uno dei due) l'esito del risultato.[/ot]

gabriella127
Ok, penserò anche a un'altra soluzione.
La seconda domanda non l'ho ancora letta. :)

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