Orientamento post-diploma

diplomyx
Buonasera,
Ho conseguito la maturità scientifica e mi sto riflettendo sulla scelta universitaria, anche se mi sto trovando in difficoltà.
L'orientamento che è stato svolto durante l'anno è stato molto superficiale, e visitare le Università, non mi ha affatto chiarito le idee.
Vado subito al punto, all'inizio la mia idea era studiare ingegneria, pensando che avrei scelto un cdl che mi disse l'opportunità di applicare la matematica e la fisica alla realtà.
Tuttavia quando ho visitato università, devo dire che sono rimasto con l'amaro in bocca, non era per nulla credevo.
In primo luogo mi è apparsa troppo settoriale, già dal primo anno si sceglie un ramo altamente specifico.
In secondo luogo ho trovato che nel complesso ingegneria è un corso di laurea troppo tecnico e pratico rispetto a come finora sono stato abituato a studiare.
Spero di non sbagliarmi, ma ho come la sensazione che ingegneria sia più adatta a chi ha fatto un ITIS tecnico e non un Liceo, a essere sincero non penso di essere minimamente adatto a usare cuscinetti o a attaccare microchip a schede madri, forse l'unico ramo teorico ( potrei sbagliarmi di grosso) è ingegneria informatica.
Detto questo mi trovo in grossa difficoltà, penso che ingegneria non faccia per me, spero di non essere troppo pignolo...
Molti continuano a fare pressione sostenendo che in realtà ingegneria sia adatta ai miei interessi in quanto mi piace la matematica e la fisica, ma penso che non si rendano conto della realtà effettiva :| .
Qualcuno di voi ha mai avuto un'esperienza simile?
Non so veramente che decisione prendere, cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta, mi appello alla vostra comprensione.

Risposte
diplomyx
Vi ringrazio per l'aiuto e il tempo dedicato, ma a seguito delle questioni emerse, sembra che ingegneria non faccia proprio per me.
Vi auguro di proseguire al meglio la vostra carriera.

civamb
Il settore dell'edilizia é in crisi. Il settore dell'ingegneria civile da maggiori opportunità, soprattutto all'estero.

diplomyx
Se vuoi un consiglio pensa a studiare qualcosa che ti piace perché la professione che farai non é così scontata.

Ho dato questo risposta per rispondere alla tua domanda precedente.
Pensandoci bene, l'ambito delle costruzioni (edile civile) potrebbe essere assai interessante, sarebbe interessante progettare edifici e coordinare un cantiere.
Quello che però mi spaventa sono gli sbocchi, alcuni miei amici lavorano nell'edilizia ( non come ingegneri) e hanno provato sulla loro pelle la crisi, questo è il motivo per il quale ho scartato questa alternativa.

civamb
Se vuoi un consiglio pensa a studiare qualcosa che ti piace perché la professione che farai non é così scontata. Nell'ambito della sicurezza ci sono alcune lauree magistrali (in ingegneria) specifiche. A Genova, per esempio, puoi accedere ad ingegneria della sicurezza con qualsiasi laurea triennale in ingegneria. Alcuni CdL in ingegneria chimica hanno delle specializzazioni che riguardano la sicurezza.

Ingegneria non significa fare pratica ma applicare. Sono cose molto diverse.
Un ingegnere edile calcola la struttura di un edificio usando le conoscenze acquisite di matematica, fisica, meccanica strutturale...mentre la parte pratica viene eseguita dall'artigiano edile mettendo fisicamente i mattoni e gettando il calcestruzzo, giusto per fare un esempio.

diplomyx
Piú che altro la domanda che dovresti porti é : cosa mi piacerebbe fare? Dai una risposta e proveremo ad aiutarti.

E' una domanda veramente difficile, se avessi in mente la professione che vorrei fare, non sarei qui.
Il problema è che mi ritengo molto teorico, finora ho solamente studiare e non ho fatto nulla di pratico.
Mi piacerebbe lavorare nell'ambito della sicurezza ( ovviamente non in un corpo di polizia), sicurezza dei lavoratori, oppure qualcosa come organizzazione del lavoro, non so se qualche cdl in ingegneria mi permetta di svolgere un impiego del genere.
Voi per quale motivo avete scelto ingegneria ?

civamb
L'ingegnere non é un tecnico. L'ingegnere é un ingegnere :-). Io ho fatto l'ITIS indirizzo meccanico e ti assicuro che ingegneria non é la prosecuzione dell'ITIS. Il programma di meccanica che fai in 3 anni di specializzazione ITIS lo vedi in piú no meno 1 mese di meccanica strutturale. Giusto per darti un'idea. L'ingegnere applica la scienza per risolvere dei problemi e deve essere in grado do usare il modello matematico piú efficace in base all'obbiettivo. Il perito é un disegnatore che sa fare qualche dimensionamento di massima.
Sono dell'idea che il liceo scientifico (e classico) sia la base migliore per intraprendere ingegneria vista la mole di studio.

Assolutamente no, non tutta l'ingegneria si occupa dell' automazione industriale, solo alcuni CdL come ingegneria dell'automazione o ingegneria industriale.
Piú che altro la domanda che dovresti porti é : cosa mi piacerebbe fare? Dai una risposta e proveremo ad aiutarti.

diplomyx
Vi ringrazio per la risposta.
Spero di non essere ridondante, ma continua a non capire perché ingegneria non è la prosecuzione dell'ITIS.
Che gli istituti tecnici offrano offerte formative scadenti e che in genere non danno una preparazione matematica come quella del liceo va bene, ma essendo l'ingegnere un tecnico e l'ITIS un istituto tecnico, facendo 2+2...
Ad ogni modo, possiamo anche tralasciare questo punto.

Più che altro volevo sapere se secondo voi tutte le ingegnerie sono orientate verso la produzione, tutte portano all'automazione?
Per uno che non desidera fare un lavoro dove si deve occupare dei robot, che hanno sostituito gli operai nelle catene di produzione, è ancora consigliabile intraprendere tale corso?

civamb
Non stai scatenando nessuna ira il punto é che la domanda che hai posto dipende da molte variabili. Ad esempio un ingegnere meccanico potrà occuparsi di progettazione meccanica, analisi fluidodinamiche in campo automobilistico, aeronautico e navale, di strutture (anche in campo civile), di gestione impiantistica, di simulazioni e molto altro. La mansione che farai dipenderà ancora da altri fattori e potrà variare dal disegnare con AutoCAD a progettare un motore da F1. Come capirai in mezzo ci sono un'infinità di possibilità. Di certo non farai pezzi meccanici al tornio se é questo che ti preoccupa :-)

No, la libera professione possono farla tutti gli ingegneri dopo il superamento dell'esame di Stato nei seguenti settori :

Civile ambientale (ingegneri civili, ambientali, edili ed edili-architetti)

Industriale (ingegneri aerospaziali, aeronautici, meccanici, navali, nucleari, elettrici, chimici e dei materiali)

Informazione (ingegneri informatici, elettronici, gestionali, automazione e delle telecomunicazioni)

diplomyx
Scusa ma ti rendi conto di cosa stai chiedendo?

Non volevo scatenare l'ira di nessuno solamente che è un mistero sapere cosa va a fare un ingegnere meccanico elettronico informatico etc..
Come fa uno a scegliere un corso di laurea senza manco sapere che tipo di lavoro andrà a svolgere? :?:
Lasciando stare la ricerca, io volevo sapere se c'era un modo per conoscere meglio il lavoro dell'ingegnere.
libera professione

La libera professione non esiste solo per ingegneria edile?

civamb
Scusa ma ti rendi conto di cosa stai chiedendo? In quale azienda? In quale settore? Con quale specializzazione?
Un ingegnere può lavorare nella ricerca, in industria, in uno studio professionale, può iscriversi all'albo e fare libera professione...

diplomyx
Perché non ci sveli l'Università che hai visitato?

Ho visitato Firenze, i professori non mi hanno colpito, si sono soffermati di più sul tasso di occupazione e sugli stipendi medi a 5 anni dalla laurea, l'unica nota positiva è il fatto che c'è un gruppo di ingegneri che si è dedicato a costruire una macchina da corsa.

Ti ripeto, è un errore grave pensare che ingegneria sia la prosecuzione di un tecnico. La prosecuzione di un tecnico, teoricamente, è il lavoro. Poi è logico che si può fare ingegneria dopo un tecnico, ma ti garantisco che sono veramente pochi gli studenti di ingegneria che non vengono da un liceo.


Ad ogni modo ritenevo che ingegneria fosse il proseguimento dell'ITIS in quanto presso gli istituti tecnici ci si specializza in rami come meccanica, elettronica, informatica, impianti chimici e industriali, edilizia etc.. almeno in quello della mia città.

Come avevo già esplicitato, per quel poco che ho visto penso che ingegneria non faccia per me, non tanto per la matematica e la fisica, che in sé sono materie che mi piacciono, quanto per il tipo di approccio che mi spaventa.

Come inoltre ti è stato già fatto notare, nel terzo video che hai postato, c'è ben scritto che quel video è relativo a un diploma tecnico di 2 anni, cosa totalmente diversa a un 3+2 in italia.

Va bene, resta però il fatto che non so cosa faccia un ingegnere sul posto di lavoro, c'è qualche modo sito o video che lo spieghi?
Perdonate l'ignoranza.

donald_zeka
Io ho da poco concluso il primo anno di ingegneria meccanica a firenze, dallo scientifico proviene circa l'$80%$ degli studenti (e anche io), dal tecnico un $15%$ e da altre scuole il $5%$, inutile dire che i risultati migliori sono stati ottenuti da studenti dello scientifico, sia nelle materie scientifiche di base come analisi e fisica, sia nelle materie più di indirizzo come disegno meccanico (nelle quali quelli del tecnico avrebbero, in teoria, un certo vantaggio di preparazione). Come inoltre ti è stato già fatto notare, nel terzo video che hai postato, c'è ben scritto che quel video è relativo a un diploma tecnico di 2 anni, cosa totalmente diversa a un 3+2 in italia.

civamb
Perché non ci sveli l'Università che hai visitato?
Ti ripeto che il video che hai postato non centra nulla con l'ingegneria. Evidentemente in nuova Zelanda ci sono dei diplomi di quel tipo (ovvero un ITIS ad indirizzo meccanico!) ma il sistema italiano é completamente diverso!

Intermat
"diplomyx":
mi sembri molto confuso

Non posso darti torto.
Vi ringrazio per la disponibilità nel rispondere, ad ogni modo penso che, a causa del fatto che ingegneria mi sembra la naturale prosecuzione degli istituti tecnici, non intraprenderò un cdl del genere.
Forse colpa di un'orientamento mediocre (organizzato dalla facoltà che io ho visitato, il che vuol dire che nelle altre può anche essere valido), o forse perché l'ingegnere mi sembra essere un semplice tecnico industriale, preferisco mollare.
Alla fine conta di più la qualità del lavoro che uno svolge, rispetto al corso di studi in se.

Ti ripeto, è un errore grave pensare che ingegneria sia la prosecuzione di un tecnico. La prosecuzione di un tecnico, teoricamente, è il lavoro. Poi è logico che si può fare ingegneria dopo un tecnico, ma ti garantisco che sono veramente pochi gli studenti di ingegneria che non vengono da un liceo.
In ogni caso dovresti scegliere in base a ciò che ora pensi ti piaccia, non pensando al lavoro. Alla fine con una laurea scientifica comunque qualcosa si trova. Ovviamente rimane ingegneria la laurea più richiesta.

diplomyx
mi sembri molto confuso

Non posso darti torto.
Vi ringrazio per la disponibilità nel rispondere, ad ogni modo penso che, a causa del fatto che ingegneria mi sembra la naturale prosecuzione degli istituti tecnici, non intraprenderò un cdl del genere.
Forse colpa di un'orientamento mediocre (organizzato dalla facoltà che io ho visitato, il che vuol dire che nelle altre può anche essere valido), o forse perché l'ingegnere mi sembra essere un semplice tecnico industriale, preferisco mollare.
Alla fine conta di più la qualità del lavoro che uno svolge, rispetto al corso di studi in se.

civamb
Geometria e algebra le farai in tutti e dico tutti i CdL in ingegneria al primo anno. Al politecnico di Torino ad esempio il primo anno é completamente identico per tutti i corsi. In altri possono cambiare in funzione dell'indirizzo ma parliamo di pochi crediti, non ci sono certo delle differenze sensibili nella preparazione. Il video che hai postato non centra nulla con il sistema universitario italiano che é profondamente diverso. Quello non rappresenta l'ingegneria ma un diploma pseudo ingegneristico che a prima vista mi sembra equiparabile ad un ITIS italiano con indirizzo meccanico. No, ad ingegneria non farai pezzi al tornio e con frese a controllo numerico. L'ingegneria scientifica é l'ingegneria moderna post 1700, dopo la divisione con l'architettura e la pratica vera e propria.

diplomyx
Ti sbagli pensando che ingegneria sia adatta a chi ha fatto un ITIS. Il liceo scientifico è, in teoria, la scuola che ti da le basi migliori in quanto buona parte di analisi l'hai gia vista. Tutto ciò che si fa ad un ITIS non serve a nulla e spesso sono gli stessi professori a dirlo. Non per motivi strani ma semplicemente perché all'itis non si hanno le basi matematiche per affrontare quegli argomenti come poi verrà fatto ad ingegneria.

Alcuni professori mi hanno detto che all'ITIS, a differenza del Liceo, si fa anche qualcosa di analisi II, poi non avendolo frequentato non so come sia la realtà dei fatti.
Detto questo, il mio dubbio su quale ramo prendere resta, all'orientamento non abbiamo nemmeno avuto la possibilità di vedere ogni corso.
Ad ogni modo mi è sempre piaciuto il fatto che l'ingegnere fosse una persona che si carica di responsabilità, e che riesce a risolvere problemi complessi.
La mia difficoltà sta nel fatto che non conosca le materie specifiche di ogni corso, so come è fatta la matematica è la fisica, ma di informatica, elettrotecnica o meccanica razionale so meno di 0

civamb
Mi sembri molto confuso

Intermat
Ti sbagli pensando che ingegneria sia adatta a chi ha fatto un ITIS. Il liceo scientifico è, in teoria, la scuola che ti da le basi migliori in quanto buona parte di analisi l'hai gia vista. Tutto ciò che si fa ad un ITIS non serve a nulla e spesso sono gli stessi professori a dirlo. Non per motivi strani ma semplicemente perché all'itis non si hanno le basi matematiche per affrontare quegli argomenti come poi verrà fatto ad ingegneria.
Detto ciò è normale che al primo anno tra i diversi CdL cambino 2/3 esami, questo avviene in qualsiasi facoltà tu scelga che presenti almeno 3/4 possibili lauree. In ogni caso capisco la difficoltà nello scegliere, alla fine non esiste un modo giusto per farlo. Devi solo essere fortunato nel azzeccare la scelta.

diplomyx
Non sono d'accordo sul fatto che il primo anno di ingegneria è identico da tutte le parti, a ingegneria meccanica c'è disegno di macchine, chimica e metallurgia, non presenti a ingegneria elettronica, dove si trova Geometria e algebra.
Questo ovviamente per quanto riguarda l'università che ho visitato http://orienta.ing.unipg.it/brochure/InformaticaElettronica-L08-2016-17.pdf e http://orienta.ing.unipg.it/brochure/Meccanica-L09-2016-17.pdf.
Ad ogni modo io intendevo che già dal primo anno ci si deve indirizzare verso un corso specifico, e non è per nulla facile per una persona che non ha frequentato un istituto tecnico, in quanto non può conoscere a fondo cosa significhi studiare ingegneria elettronica o ingegneria informatica.
Inoltre video come questi mostrano che l'ingegnere svolge un lavoro anche manuale, usando cose come saldatori https://www.youtube.com/watch?v=tNWeiKax0yA
L'ingegneria scientifica cosa sarebbe? Non ho mai sentito una cosa del genere.
Posso anche fare degli errori nel dire certe cose, ma sono qui proprio perché volevo avere più informazioni.

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