Nanotecnologie - quale percorso scegliere?
Amo sia la chimica che la fisica e ho trovato nelle nanotecnologie un valido compromesso che mi appassiona. Il prossimo anno dovrei entrare all'università ma non so ancora quale potrebbe essere la facoltà più adatta. Ho preso in considerazione ingegneria dei materiali oppure ingegneria fisica, nonché chimica "pura", avendo visto che i vincitori del nobel per la chimica di ieri hanno studiato proprio le macchine molecolari ed erano laureati proprio in chimica. Prendo in considerazione la chimica anche perché mi piace molto l'idea di un approccio bottom-up, partendo da molecole più piccole per assemblare strutture complesse in modo controllato.
Innanzitutto vorrei capire se fare università (chimica) o politecnico (ing. materiali o fisica) e in ogni caso quale delle due ingegnerie preferire.
Sapreste consigliarmi?
p.s. se avete in mente altre facoltà ancora più adatte dite pure
Innanzitutto vorrei capire se fare università (chimica) o politecnico (ing. materiali o fisica) e in ogni caso quale delle due ingegnerie preferire.
Sapreste consigliarmi?
p.s. se avete in mente altre facoltà ancora più adatte dite pure
Risposte
Hai già cercato borse di studio del poli?
Ci ho pensato, purtroppo non posso permettermi di trasferirmi a milano
Come dice civamb, al polimi c'è un corso dedicato alle nanotecnologie che potrebbe fare al caso tuo.
Se prendiamo in esame i premi Nobel potresti considerare anche ingegneria chimica (vedi Natta)!
Ingegneria dei materiali ti preparerà meglio in matematica e fisica ma vedrai anche parecchia chimica. Nella laurea magistrale (Polimi) c'è un percorso metodologico orientato alle nanotecnologie.
Ingegneria dei materiali ti preparerà meglio in matematica e fisica ma vedrai anche parecchia chimica. Nella laurea magistrale (Polimi) c'è un percorso metodologico orientato alle nanotecnologie.