Magistrale in matematica o in ingegneria informatica?

Giorgio_901
Ciao a tutti, ho scritto giá qualche mese fa sul forum in merito ad alcuni dubbi sui lavori che poteva fare un matematico. In breve ho da poco conseguito la laurea triennale in matematica con votazione di 105/110 (ho fatto un corso pesantissimo con tanto di algebra 1, 2, 3 analisi 1,2 e 3 e geometria 1, 2,3. Meccanica razionale, sistemi dinamici ecc..).
Il mio lavoro ideale sarebbe il docente di matematica e fisica nei 3 anni finali del liceo (credo che sia la classe A049) ma ho perso le speranze di raggiungere nel breve periodo questo sogno grazie alla disorganizzazione nelle assunzioni della pubblica istruzione e al precariato (voglio farmi una famiglia entro i 40 anni e non posso farmi 15 anni di precariato). Detto questo non amo assolutamente la ricerca universitaria, in generale non amo la matematica di "alto livello". Sono, in veritá, un appassionato di informatica portato per la matematica e scelsi matematica proprio per l'insegnamento e perché tutti affermano che il matematico ha lavoro al 99%. Gli ambiti in cui vorrei lavorare sono quelli finanziari, informatici o statistici, in particolare mi piacerebbe lavorare nel pubblico (banca d'italia, ISTAT e cosí via...). Il problema é che, cercando online, ho visto che i bandi di concorso per questi enti sono fermi al 2010 e non sembrano aver intenzione di assumere (tranne la banca d'italia che fa concorsi ogni 2-3 anni e che ha recentemente assunto una mia cugina che ha vinto un concorso per diplomati).
Considerando quello che vorrei fare continuare con la laurea magistrale in matematica potrebbe essere utile? A causa della mia passione per l'informatica, che mi ha portato a dare varie materie facoltative inerenti a questa materia, ho scoperto che mi basterebbe dare 2-3 materie ad ingegneria informatica per poter accedere tranquillamente alla magistrale. Tale scelta peró comporterebbe la perdita comunque di un anno visto che dovrei dare quelle 2-3 materie e non ce la farei per gennaio-febbraio.

Perché mi é balenata questa idea in testa? Principalmente per la mia passione per l'informatica e perché ho cercato un poco in giro online. Sono andato nei siti di varie aziende, banche ed enti e magia magia.... quasi tutte non cercano matematici ma ingegneri informatici, gestionali, statistici e qualcuna cerca matematici insieme peró al calderone con laureati in economia e giurisprudenza (cosa per me anche molto offensiva, si lo ammetto: sono razzista verso i corsi di studio :D)

Voi cosa ne pensate? per raggiungere i miei obiettivi é meglio continuare con la laurea magistrale in matematica o passare a qualcosa di piú pratico come ingegneria informatica? In fin dei conti a me interessa poco cosa frequenteró perché alla fine non amo studiare :D. Quindi cerco di fare ció che mi favorirá nel mercato del lavoro possibilmente con uno stipendio dignitoso :)

Risposte
Giorgio_901
"giuliofis":
[quote="Giorgio_90"]p.s: credo che comunque resteró su matematica a causa del fatto che ormai gli ingegneri non possono piú insegnare

Beh, possono insegnare le loro materie negli Istituti Tecnici...[/quote]
1-2 cose in scuole specifiche, mi sembra un pó pochino

Diplomacy1
Chiedevo solo per curiosità :)

Sk_Anonymous
"Giorgio_90":
p.s: credo che comunque resteró su matematica a causa del fatto che ormai gli ingegneri non possono piú insegnare

Beh, possono insegnare le loro materie negli Istituti Tecnici...

Giorgio_901
"Diplomacy":
Solo per curiosità, dove hai fatto la triennale?

come mai me lo chiedi? Comunque ateneo di palermo. E si credo che prenderó delle materie da economia a questo punto. Il problema é che nella mia cittá la facoltá di economia e statistica si trova a circa 2-3km da quella di matematica quindi le materie sará un problema seguirle a causa degli orari. In particolare qualcuno saprebbe consigliarmi da quale materia iniziare? Che ne pensate di matematica finanziaria? materia del secondo anno di economia, 8 crediti. Il problema é che mi mancherebbe una materia da 4 crediti per completare i 12 facoltativi del mio piano di studio. Ma non vi sono materie di 4 crediti ad economia. Ve ne sono molte altre di 6 crediti, volendo potrebbero andare bene, ma quale scegliere?
http://offweb.unipa.it/offweb/public/co ... ulum=15049

p.s: credo che comunque resteró su matematica a causa del fatto che ormai gli ingegneri non possono piú insegnare

sapo931
"giuliofis":
[quote="Giorgio_90"]Mi aiutate a capire per esempio che cosa potrei insegnare nelle scuole superiori con una laurea triennele in matematica e una magistrale in ingegneria informatica? Grazie :)

Con la triennale, niente.
Con le magistrali (a seconda di quale prenderai), guarda qui:[/quote]

che poi è quello che ho scritto io :D


Puoi sempre fare un percorso magistrale statistico/probabilistico, prendendo esami a scelta di economia (se puoi). Poi con questa base non troveresti difficoltà ad affrontare la matematica finanziaria :)

Diplomacy1
Solo per curiosità, dove hai fatto la triennale?

Giorgio_901
"giuliofis":
[quote="Giorgio_90"]Mi aiutate a capire per esempio che cosa potrei insegnare nelle scuole superiori con una laurea triennele in matematica e una magistrale in ingegneria informatica? Grazie :)

Con la triennale, niente.
Con le magistrali (a seconda di quale prenderai), guarda qui:[/quote]

insomma, diciamolo, poco e nulla senza la laurea in matematica (e meno male direi). Invece per quanto riguarda la finanza e quel link che ho postato sopra? Che ne pensate?

Sk_Anonymous
"Giorgio_90":
Mi aiutate a capire per esempio che cosa potrei insegnare nelle scuole superiori con una laurea triennele in matematica e una magistrale in ingegneria informatica? Grazie :)

Con la triennale, niente.
Con le magistrali (a seconda di quale prenderai), guarda qui:

Giorgio_901
Altra domanda: se dovessi continuare gli studi di matematica teorica completando anche la magistrale come potrei avvicinarmi in seguito al mondo della finanza non conoscendo le basi? Cosa ne pensate per esempio di questo?http://www.dm.unibo.it/finanza/

C'é un'ottima magistrale di matematica applicata alla finanza a trento ma ho 2 problemi insormontabili: costi per andare in un'altra cittá e inglese (visto che tutte le lezioni sono fatte in quella lingua). Purtroppo l'inglese non lo capisco, so bene l'importanza di ció e infatti dal prossimo anno ho intenzione di fare dei corsi per ottenere delle certificazioni e porre rimedio a questa mia grave lacuna.
Secondo voi in seguito con una buona conoscenza dell'inglese potró specializzarmi in qualcosa di finanziario/fare dottorato in qualcosa di finanziario o un master? (ovviamente saró disposto a viaggiare dopo la magistrale).
Attendo info.

Giorgio_901
"sapo93":
Ciao, qui trovi tutto quello che ti serve:

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/P ... vio.action

(per laurea presumo intendano laurea magistrale, con la triennale non mi sembra che tu possa insegnare)

p.s. laurea con validità a limiti temporale significa che deve essere stata ottenuta entro un certo anno, ad esempio le ingegnerie per poter insegnare in matematica devono essere del vecchio ordinamento (laurea quinquiennale).


No, io intendevo dire se potevo insegnare matematica al liceo o altra scuola superiore con un curriculum formato da laurea triennale in matematica + laurea magistrale in ingegneria informatica

sapo931
Ciao, qui trovi tutto quello che ti serve:

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/P ... vio.action

(per laurea presumo intendano laurea magistrale, con la triennale non mi sembra che tu possa insegnare)

p.s. laurea con validità a limiti temporale significa che deve essere stata ottenuta entro un certo anno, ad esempio le ingegnerie per poter insegnare in matematica devono essere del vecchio ordinamento (laurea quinquiennale).

Giorgio_901
Mi aiutate a capire per esempio che cosa potrei insegnare nelle scuole superiori con una laurea triennele in matematica e una magistrale in ingegneria informatica? Grazie :)

Giorgio_901
grazie per la risposta. Premessa che io scelsi matematica perché volevo insegnare al liceo. Quello é e rimane il mio sogno e credo che sia la cosa verso cui sono piú portato. Sto guardando in giro per altri lavori solo perché in Italia ottenere una cattedra a tempo indeterminato entro i 50 anni di etá mi pare di capire sia quasi impossibile. Onestamente io ritengo le ingegnerie piú semplici di matematica (non mi odino gli ingegneri, almeno per quanto riguarda ingegneria informatica) quindi sto cercando di capire se i miei sforzi con matematica un giorno saranno ripagati. Il punto é che dalle statistiche il tasso di occupazione dei matematici é di circa il 65% ad un anno dalla laurea contro 80-85% degli ingegneri con uno stipendio medio di 1100-1200 euro contro 1800 degli ingegneri. Poiché posso fare tranquillamente entrambe le cose volevo qualche parere o una visione differente da quella "bruta" dei dati che leggo: nel senso che da queste statistiche si evince che una laurea in ingegneria dal punto di vista lavorativo é molto superiore ad una in matematica. Voi cosa ne pensate? Avete qualche idea per leggere questi dati in maniera differente?
Mi pare ancora di capire girando online che é vero si che i matematici sono ricercati ma solo se specializzati in qualcosa: statistica, attuariale, programmazione ecc.. Filosoficamente parlando un matematico uscito dalla magistrale in matematica pura é "in potenza" tutto ma in pratica nulla (se non accompagnato da altri studi). In un paese in cui i laureati sono inflazionati ovviamente un'azienda sceglierá uno statistico attuariale per calcolare i rischi, un ingegnere informatico per programmare, un laureato in economia per tenere la contabilitá e per questioni amministrative e non vorrá sbattersi per insegnare a un matematico teorico il lavoro. Sbaglio questa analisi?

Per esempio, anche per quanto riguarda l'estero: chi ha avuto esperienza? per trovare lavoro fuori secondo voi é migliore una laurea polivalente come matematica o qualcosa di piú specifico come una ingegneria?
Attendo risposte ;)

PadreBishop
Giorgio, la faccenda delle offerte di lavoro è anche da vedere sotto un'altra lente: molti datori di lavoro in effetti non hanno alcuna voglia di formare matematici per 5-6 mesi prima di vedere buoni risultati, ma altri all'azienda che fa da "intermediaria" per il lavoro, non danno il nominativo "classe di laurea in matematica" perchè non hanno la piu' pallida idea di che cosa sia un matematico. Per molti datori di lavoro un matematico è una persona che conosce polinomi lunghissimi e che sa a memoria il Teorema di Pitagora.
Anche ad ingegneria Matematica spesso le offerte che abbiamo sul portale sono ufficialmente per ingegneri "standard", ma su richiesta (con mediazione dei capi del corso a volte) un matematico applicato riesce spesso a farsi valere in tante realtà.

Dopo questa sciorinata in difesa delle opportunità di un matematico che non siano il lavoro di ricerca o di insegnamento, ho letto fra le righe che comunque reputi abbastanza pesante il cdl in matematica e lontano da quello che ti piacerebbe fare. Il mio consiglio è quindi di buttarti su cio' che ti piace davvero, e che in un certo senso ti darà anche piu' sicurezza (ing. informatica); se scegli una specialistica in Automazione lo stacco con Matematica sarà minumo, e continuerai ad avere lunghi dialoghi con Giuseppe Luigi Lagrange ed i suoi funzionali, o con il Signor Lyapunov ed i suoi problemi di stabilità.
A parte gli scherzi, gli esami di Ing. Informatica che ho sostenuto sono stati quasi sempre molto divertenti e quelli di Automazione in particolar modo.
In bocca al lupo

Giorgio_901
Ciao, visto che non vi sono risposte cerco di uppare la conversazione. Come giá detto in precedenza vorrei sapere da ragazzi laureati in matematica (magistrale/triennale) che esperienze hanno avuto una volta immessi nel mondo del lavoro. Sto per iscrivermi alla laurea magistrale di matematica della mia cittá ma sono molto indeciso. Anche oggi ho fatto qualche ricerca online e le aziende continuano a cercare solo laureati in economia, ingegneria gestionale, elettronica ed informatica o laureati in giurisprudenza. Sono molto preoccupato: vorrei capire in cosa sono laureato, e cosa posso fare. La gente continua a ripetermi in giro "sei un matematico, siete molto ricercati, non avrai mai problemi a cercare lavoro" ma online non ho trovato un singolo annuncio di lavoro per matematici. Cioé non ho capito qualcosa? Forse i laureati in matematica lavorano con successivi master specifici conseguiti dopo la laurea magistrale? Forse il laureato in matematica é polivalente quindi posso inviare il curriculum anche dove non specificato "matematica" ma solo ingegneria o informatica? Non ho veramente con chi parlarne, spero in qualche vostra risposta.

Grazie!

Giorgio_901
Si ci ho pensato ma sono di palermo e ho molte scelte qui, ho quasi tutte le ingegnerie e la magistrale di matematica. Mi sembra un peccato trasferirmi e far spendere una marea di soldi alla mia famiglia quando qui "ho tutto" :)

sapo931
hai pensato ad ingegneria matematica? Potresti fare un percorso computazionale (scientifico o finanziario) o direttamente sul trattamento dei dati (approfondendo la statistica più varie materie informatiche legate al knowledge engineering). Ad esempio guarda il PAA 8 del polimi sui BIG DATA ( http://www.mate.polimi.it/im/index.php? ... magistrale).

Giorgio_901
(che poi bisognerebbe capire effettivamente tra 2 anni (quando avró la magistrale) quante saranno le probabilitá di riuscire ad insegnare nel breve periodo al liceo)

Giorgio_901
Grazie per la risposta. Be, sei un ingegnere e in pratica hai scritto i motivi che ti hanno portato a studiare ingegneria. Io volevo piú una risposta in ambito lavorativo, magari da ragazzi laureati giá in ingegneria o matematica e che hanno avuto giá esperienza di ricerca nel mondo del lavoro. (non voglio sminuire il tuo intervento e, anzi, ti ringrazio tanto per avermi dato un tuo punto di vista).
L'approccio teorico o piú pratico poco mi interessano: nel senso che preferisco l'approccio pratico e concreto sicuramente di ingegneria ma riesco ad applicarmi bene anche in quello teorico ed elegante della matematica, infatti mi sono laureato.
Potendo fare entrambe le cose agilmente volevo conoscere qualche esperienza diretta e dei consigli. Cioé davvero noi matematici siamo paragonati ai laureati in economia e giurisprudenza per quanto riguarda le assunzioni mentre ingegneri gestionali e informatici hanno delle posizione lavorative aperte appositamente per loro? Allora perché laureasi in matematica facendosi un mazzo grande quanto una casa sviluppando abilitá logico-matematiche sopra la norma se poi insegnare al liceo é impossibile e in generale si preferiscono ingegneri (che in certi casi possono anche insegnare)? Tanto vale iscriversi ad economia se si vuole studiare di meno o ad ingegneria se ti vuoi impegnare di piú e cercare lavoro piú agilmente.

Il senso del post non é tanto capire per cosa sono piú portato perché poco mi interessa come giá detto. Mi sono laureato in matematica e nelle materie a scelta prese da informatica ho tutti 30, é un problema di opportunitá lavorative che sono quelle che mi interessano di piú. So che il mio discorso va un pó controcorrente considerando il fatto che qui il 90% dei post si conclude con un: "fai quello che ti piace". Mettiamola cosí: "a me piace quello che mi fa guadagnare piú velocemente e di piú :D" (possibilmente se nel pubblico meglio) eheheheh.

lucananni93-votailprof
Forse non sono la persona più indicata per risponderti ma posso riferirti la mia esperienza.
Sono al secondo anno del corso di laurea (NON magistrale) in Ingegneria Informatica quindi non posso ancora dirti come sarà la magistrale, ma posso darti un'idea dell'ambiente in cui ti troverai (nel caso scegliessi questa strada).
Anch'io finito il liceo ero indeciso fra Matematica e Ingegneria, ma alla fine ho optato per l'ultima in quanto era più legata al mondo dell'informatica, che amo moltissimo.
A Matematica si approcciano i problemi per quello che sono e si cerca di risolverli nella maniera più "elegante" e pulita possibile, anche grazie al fatto che spesso in matematica si lavora con astrazioni teoriche. Questo ad ingegneria non succede, è un approccio completamente diverso volto al creare soluzioni funzionanti e il più possibile sicure ed efficienti.
Quindi, se non ti piace l'approccio ingegneristico (spesso inevitabilmente approssimativo) non ti consiglio Ingegneria Informatica e ti consiglio di continuare e specializzarti in matematica.
Se invece hai voglia di cambiare la tua mentalità e sei pronto a cambiare piuttosto radicalmente il piano di studi ti straconsiglio Ingegneria.

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