Magistrale in ingegneria al PoliMi

nnd1
Ciao, sono un laureato triennale in ingegneria meccanica.
Mi considero un ottimo studente dal momento che ho concluso il percorso della triennale a luglio del terzo anno con una media di 29/30 ed un voto di 110/110 e lode. Mi sono laureato a Firenze.

Ho sempre avuto l'obiettivo di prendere la lode alla laurea magistrale perché mi piacerebbe fare un master annuale all'estero in una importante università e ovunque abbia guardato è richiesto almeno 106/110 ma la lode è spesso sottintesa come fondamentale, visto i pochi posti disponibili.
In Europa mi interesserebbe l'Imperial College di Londra, la London School of Economics e l'ETH di Zurigo per dirne alcuni.

Non sono sicuro sul dove proseguire gli studi. Vorrei una preparazione meccanica ricercando un connubio con l'elettronica e l'automazione, percorso che a Firenze mi piace, ma anche a Milano.

Ho un solo contatto del PoliMi che mi ha detto che nella sua scuola i voti di laurea sono ben più bassi e gli esami più difficili. Questa persona ritiene che una laurea milanese sia ben più valida di una lode fiorentina.
Voi cosa pensate? Avete esperienza sugli esami alla laurea magistrale in ingegneria meccanica?

Risposte
nnd1
Ad ogni modo sono un ragazzo di 21 anni, classe 97. Andare in Svizzera perché c'è l'ETH non è una scelta banale come prendere il treno per andare a Milano in un'oretta e mezzo.
Le ammissioni sono anche concluse da diverso tempo. Immagino una domanda di ammissione sia fattibile da ora fino a dicembre per l'anno prossimo.

Sapete come funzioni nel caso il cambio di Università? Esistono magistrali italiane che si riallacciano facilmente (esami convalidati) a magistrali estere?

nnd1
"_Fra":
Just saying ... ma il Master nelle università estere è equivalente alla laurea magistrale. A questo punto, perché non provare direttamente ad entrare dopo la laurea triennale, invece che fare un'altra magistrale prima al Polimi ?

All'ETH, dove studio, ci sono degli Italiani che fanno il master in Meccanica o Robotics, ed hanno tutti cominciato dopo la triennale. Avendo tu fatto un ottimo percorso, dovresti avere ottime chances di entrare.


Beh con master non si intende esclusivamente la magistrale. Ci sono master intesi all'italiana anche all'estero. Gli insegnamenti da post graduate includono anche queste opzioni.

_Fra116
"civamb":

Com'è il livello all'ETH rispetto alle università Italiane?


Io ho fatto anche la triennale in Svizzera, ALL'EPFL, quindi tutto quello che ti posso dire è basato su paragoni indiretti.

Come ricerca penso non ci sia paragone. Ovviamente le eccellenze sono sparse dovunque, ma una tale combinazione di professori di talento e difficile trovarla in Europa, escludendo 4 o 5 università. In genere, l'eth e una delle poche istituzioni europee che riesce a porsi come meta attraente per professori da università come il MIT o Princeton.

Come livello degli studenti penso ci sia una distribuzione abbastanza larga. L'ETH non è selettivo per l'ingresso triennale, anche una porzione significativa degli studenti non arriva al diploma, e i restanti vengono spremuti come limoni. Il livello dello studente mediano è probabilmente attorno al livello dello studente al quartile superiore di una buona università italiana, tipo il PoliMi o l'università di Pisa. Per il master invece c'è una bella differenza nella parte superiore della distribuzione. Molti studenti parecchio dotati vengono da tutto il mondo. A titolo di esempio, per quanto riguarda gli Italiani, tutti quelli che conosco si sono laureati con 110 o 110L in corso.

Per quanto riguarda le opportunità post laurea, la mia impressione è che per ingegneria non c'è tanta differenza tra gli impieghi come per facoltà come economia. Fanno eccezione informatica, dove con un Master ETH con voti discreti ma non eccezionali è abbastanza facile arrivare al meno al colloquio con compagnie come Google o Facebook e gestionale dove, almeno in DACH, un diploma ETH a un discreto peso con BCG, McKinsey o Bain.

La qualità dell'insegnamento è forse il punto che trovo più deludente. I professori sono assunti principalmente per fare ricerca, ed è attesa dagli studenti una certa autonomia. In genere, non penso che i corsi facciano la differenza nella preparazione accademica di uno studente se seguiti all'ETH piuttosto che un un'università meno prestigiosa. Quello che fa la differenza, secondo me, sono le opportunità di ricerca e l'apprendimento dai propri pari.

civamb
"_Fra":
Just saying ... ma il Master nelle università estere è equivalente alla laurea magistrale. A questo punto, perché non provare direttamente ad entrare dopo la laurea triennale, invece che fare un'altra magistrale prima al Polimi ?

All'ETH, dove studio, ci sono degli Italiani che fanno il master in Meccanica o Robotics, ed hanno tutti cominciato dopo la triennale. Avendo tu fatto un ottimo percorso, dovresti avere ottime chances di entrare.


Com'è il livello all'ETH rispetto alle università Italiane?

_Fra116
"Vulplasir":
Perché l'eth ti costa 20.000-30.000 bigliettoni svizzeri l'anno


In realtà le tasse universitarie ammontavano a circa 1300 franchi fino all'anno scorso, e 2000 a partire da questo.

Se intendi anche considerato il costo della vita, circa 1300-1400,allora è vero, ci avviciniamo ai 18k franchi l'anno ; circa 15k euro. Sicuramente non sono pochi, ma rimarrei sorpreso se, tutto compreso, contando le tasse universitarie,a Milano si vivesse con meno di 12k.

Tutto questo contando che in lavoro part time all'università paga 20 franchi netti l'ora, in una compagnia 30,uno stage si avvicina ai 3000 al mese ed un lavoro full time ai 5000.

donald_zeka
Oltre al fatto che l'OP intendeva un master annuale

donald_zeka
Perché l'eth ti costa 20.000-30.000 bigliettoni svizzeri l'anno

_Fra116
Just saying ... ma il Master nelle università estere è equivalente alla laurea magistrale. A questo punto, perché non provare direttamente ad entrare dopo la laurea triennale, invece che fare un'altra magistrale prima al Polimi ?

All'ETH, dove studio, ci sono degli Italiani che fanno il master in Meccanica o Robotics, ed hanno tutti cominciato dopo la triennale. Avendo tu fatto un ottimo percorso, dovresti avere ottime chances di entrare.

civamb
Oltre a quello che ha già scritto Vulpasir su ingegneria a Firenze, segnalo l'innovativo corso di laurea magistrale in geoingegneria per chi fosse interessato alla branca civile-ambientale.

donald_zeka
Il Dipartimento di meccanica di Firenze è molto interessante, complice anche la presenza della General Electric/Nuovo Pignone i percorsi in Macchine e Propulsione Aerea sono abbastanza unici nel panorama italiano, anche il nuovo percorso di Modelli per L'ingegneria Industriale è uno dei pochi che insegna l'analisi FEM e CFD a ingegneri meccanici, nel resto d'Italia invece è prerogativa di "ingegneri" matematici e aerospaziali. Nel resto d'Italia invece prevalgono gli indirizzi di manufacturing, produzione meccanica, gestione dei processi che a Firenze non sono presenti.

nnd1
"Dragonfly8":
Scusa l'OT, dato che hai studiato all'unifi, hai qualche informazione (tipo di difficoltà, qualità dei docenti, dei servizi, costo della vita, ecc) da darmi in merito al corso di laurea magistrale in ingegneria informatica all'unifi? Ho scritto un post separato, ma non ho ricevuto risposte..


Firenze è una bellissima città, piuttosto piccola e accogliente. Devi considerare che ingegneria non lascia il sentimento di una facoltà indipendente. L'ateneo casca nella classificazione come "mega", visto il numero di iscritti e il numero di facoltà presenti. Da ciò dedurrai che ingegneria non è considerabile come una branca al centro delle attenzioni della scuola, non è un politecnico che offre 3 famiglie di lauree di carattere scientifico. Ingegneria è una tra le tante. Non saprei dire nulla di specifico riguardo ingegneria informatica.

Ti inviterei a visitare il centro di ingegneria che è l'edificio di Santa Marta ed il centro didattico Morgagni che dovrebbe essere il luogo dove seguiresti lezioni e faresti esami ad informatica. Entrambi sono relativamente vicini al centro, ma comunque da considerarsi in un'area periferica. A Firenze ci si muove quasi esclusivamente in motorino.
Le aule computer non sono le migliori. Ho seguito esami di CAD e fatto 1 laboratorio in tutta la triennale usando Matlab per l'esame di calcolo numerico, ma spesso abbiamo trovato complicazioni per le disponibilità delle postazioni (era anche la triennale con 150+ studenti da collocare). Il polo è nella fascia bassa coi fondi.

Tuttavia, il corso di meccanica non mi è dispiaciuto ed ho conosciuto anche ingegneri elettronici ed informatici che non si sono lamentati.
Se dovessi fare una scelta su informatica penso che seguirei una strada in un ateneo più ricco dal punto di vista dei fondi, magari interessandomi a Milano dove c'è un grande investimento nelle startup.
Ad ogni modo, tornando al discorso precedente, penso anch'io che nessuna università di ingegneria italiana sia encomiante come la Bocconi per un economista.

Firenze è bella, come dicevo. I prezzi della vita al solito crescono più sali al nord. Motivo per cui troverai che in media 150-200€ in più li prendono i laureati di Torino, Milano ecc.
Le stanze vengono 350-400€/mese a quanto so da amici fuori sede.

nnd1
"Vulplasir":
Vorrei tanto sapere da questo contatto del Polimi se ha avuto modo di fare confronto tra gli esami a Firenze e a Milano per dare la sua illuminata opinione. Ora, con tutto il rispetto per i politecnici, ma andare a un politecnico non è come andare alla Bocconi. Questa ultima, rispetto a un normale cdl in economia, lavorativamente parlando (e anche per eventuali master o scuole di specializzazione europee), ti da una via privilegiata evidente. Questo contatto dell'OP probabilmente crede di essere nella Bocconi dell'ingegneria, o nell'Harvard di'italia...credo che poche università tecniche in Europa (e nessuna in Italia) permettano di avere una via privilegiata, per esempio l'ETH di Zurigo.


Condivido il punto di vista.
La mia indagine voleva proprio chiamare in causa chi avesse conseguito prima una laurea in un ateneo e dopo una in un politecnico. Anche io vedo i politecnici come scuole statali e pubbliche, che hanno requisiti neanche alti per l'ammissione.

Dragonfly8
Scusa l'OT, dato che hai studiato all'unifi, hai qualche informazione (tipo di difficoltà, qualità dei docenti, dei servizi, costo della vita, ecc) da darmi in merito al corso di laurea magistrale in ingegneria informatica all'unifi? Ho scritto un post separato, ma non ho ricevuto risposte..

donald_zeka
Vorrei tanto sapere da questo contatto del Polimi se ha avuto modo di fare confronto tra gli esami a Firenze e a Milano per dare la sua illuminata opinione. Ora, con tutto il rispetto per i politecnici, ma andare a un politecnico non è come andare alla Bocconi. Questa ultima, rispetto a un normale cdl in economia, lavorativamente parlando (e anche per eventuali master o scuole di specializzazione europee), ti da una via privilegiata evidente. Questo contatto dell'OP probabilmente crede di essere nella Bocconi dell'ingegneria, o nell'Harvard di'italia...credo che poche università tecniche in Europa (e nessuna in Italia) permettano di avere una via privilegiata, per esempio l'ETH di Zurigo.

civamb
"nnd":
Ho un solo contatto del PoliMi che mi ha detto che nella sua scuola i voti di laurea sono ben più bassi e gli esami più difficili. Questa persona ritiene che una laurea milanese sia ben più valida di una lode fiorentina.
Voi cosa pensate? Avete esperienza sugli esami alla laurea magistrale in ingegneria meccanica?


Vulpasir cosa ne pensi?

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.