Magistrale in Fisica e dottorato in Matematica

stefanod98
Ciao a tutti,
mi chiamo Stefano e frequento il primo anno magistrale in Fisica a Ferrara.
Apro questo topic perché sebbene abbia cercato molto sul web (e avevo trovato anche un post qui su matematicamente.it) non sono riuscito a risolvere i miei dubbi. Mi scuso in anticipo se aprendo questo topic sto violando il regolamento del forum
Vado subito al dunque: ho studiato e continuo a studiare Fisica con molto entusiasmo ma mi sono reso conto di aver sempre apprezzato maggiormente il lato più matematico e formale della materia; ho letteralmente amato i corsi di Geometria (il mio primo approccio alla matematica "vera"), Analisi, Meccanica Analitica ecc. e progressivamente detestato i corsi di laboratorio (dal primo in cui più o meno mi divertivo agli ultimi in cui non vedevo l'ora di dare l'esame e togliermi il pensiero...).
Ho accantonato l'idea di cambiare magistrale o addirittura ricominciare una triennale perché voglio ormai completare la mia formazione, e anche perché la mia passione per la materia non è per niente scemata, anzi! Piuttosto si fa strada l'idea di invertire la mia situazione attuale: dedicarmi a tempo pieno alla Matematica e lasciare che la Fisica sia un interesse da coltivare in secondo piano.

Chiedo quindi il vostro parere su una serie di punti:
1- è fattibile pensare ad un dottorato in Matematica dopo una magistrale in Fisica (teorica)?
2- quanto sarei vincolato alla scelta del settore? Per fare un esempio: può un fisico con un dottorato in Matematica arrivare ad occuparsi di teoria dei numeri o di topologia, o in generale specializzarsi in campi anche molto lontani dalla Fisica? O si è nella pratica vincolati ad occuparsi di Fisica matematica e affini?
3- quali lacune andrebbero colmate? E quanto tempo potrebbe richiedere in linea di massimo questo recupero?
4- nel mio piano di studi ho a disposizione 2 corsi da 6 CFU a scelta libera. Ho già deciso, sotto suggerimento di un docente, di seguire il corso di Calcolo variazionale della LM Matematica; potrebbe essere a questo punto una buona idea seguire anche il corso di Geometria II (topologia generale e algebrica) in modo da "avvantaggiarmi" sul recupero? O in alternativa cos'altro?
5- infine (so che è una domanda inflazionate, scusate): quali università italiane consigliereste per un dottorato in Matematica, tenendo in considerazione (speriamo) di trascorrere un periodo all'estero? Al momento ho ristretto la lista a Torino, Padova e Pisa (la statale); Torino in particolare mi sembra di aver capito essere tra i migliori dipartimenti di Matematica in Italia, mi sbaglio?

Fine delle domande. Sono ancora al primo ano e valuterò questa scelta con ponderazione, ma vorrei riuscire a chiarirmi le idee sulla fattibilità di questo percorso entro i prossimi mesi, sia per il piano di studi (vedi punto 4) sia in modo, nell'ipotesi, di orientare il lavoro di tesi in questo senso.

Ok, ho finito! Chiedo scusa per la lunghezza del post e grazie in anticipo a chiunque avrà la pazienza di leggere e rispondermi!

Risposte
Luca.Lussardi
Topologia, è un must.

stefanod98
Anzitutto grazie a tutti per aver risposto! Approfitto per chiedere pareri più specifici riguardo al punto 4 della mia lista, cioè quali corsi mi consigliereste di seguire in aggiunta a quello da me citato? Io ho pensato appunto al corso di Topologia ma non so se magari è più indicato per me recuperare altri tipi di conoscenze, magari di Algebra, oppure.. Non ho idea, sono in mano vostra :-D grazie ancora!

j18eos
"080e73990d22b9e30ee6fddddc45a902d78283e6":
[...] Ho sentito un paio di volte i miei prof di Padova dire "un bravo studente che volesse fare ricerca seria in Geometria cerchiamo di mandarlo via, (in Francia)".
...ed alla fine tutto divenne bianco. E sullo sfondo apparve una scritta di colore nero:"No Comment!"

...poi di quale geometria stiamo parlando? La butto lì come domanda!

Perché se stiamo parlando di cose iper-astratte, come la geometria non commutativa derivata, o rare come la geometria (analitica) complessa in presenza di singolarità: meglio l'estero.

La scuola di geometria italiana s'è ripresa da un bel po', e continua a fare la sua bella figura! :heart:

Tornando IT: è vero che si preferisce la candidata\il candidato che voglia lavorare su argomenti di ricerca della sede vincitrice, ma non è che ci sia il vincolo legale! ...salvo smentite da chi ne sa più di me!

Luca.Lussardi
Va bene, punti di vista.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"Luca.Lussardi":
Sulla teoria dei numeri potrei anche essere d'accordo, ma decisamente no sulla geometria, la tua ultima frase sottintende che in Italia non esiste alcun geometra serio... no comment.

Ho citato le parole di un geometra, non e' la mia opinione. Poi la Geometria e' grande, c'e' qualcuno in Italia che fa Geometria Aritmetica a livello dei francesi? Per quanto riguarda l'Analisi Armonica? Ci dovrebbe qualcuno a Genova e a Milano. Teoria delle Categorie? Compressive Sensing? Microlocal Analysis? Non ha il minimo senso applicare per un dottorato in una sede "grande" basandosi semplicemente sulla speranza che ci sia qualcuno di decente con cui fare ricerca. Ha senso identificare un macro-settore ed una serie di dipartimenti, non solo in Italia, dove ci sono gruppi di ricerca solidi e attivi e personalita' possibilmente di spicco.

Luca.Lussardi
Sulla teoria dei numeri potrei anche essere d'accordo, ma decisamente no sulla geometria, la tua ultima frase sottintende che in Italia non esiste alcun geometra serio... no comment.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"Luca.Lussardi":
Non del tutto d'accordo, le principali branche della matematica ci sono dappertutto, è bene non essere troppo specializzati nel cercare un posto da dottorato.

Vale per alcune macroaree, non per tutte; e per un certo numero di sedi, dove c'e' almeno un ricercatore valido per settore. Se uno per esempio volesse fare un dottorato in Teoria dei Numeri con qualcuni che conti un po' avrebbe forse una o due opzioni in Italia. Lo stesso vale per l'Analisi Armonica. Ho sentito un paio di volte i miei prof di Padova dire "un bravo studente che volesse fare ricerca seria in Geometria cerchiamo di mandarlo via, (in Francia)".

Luca.Lussardi
Non del tutto d'accordo, le principali branche della matematica ci sono dappertutto, è bene non essere troppo specializzati nel cercare un posto da dottorato.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"stefanod98":
[...] 5- infine (so che è una domanda inflazionate, scusate): quali università italiane consigliereste per un dottorato in Matematica, tenendo in considerazione (speriamo) di trascorrere un periodo all'estero? Al momento ho ristretto la lista a Torino, Padova e Pisa (la statale); Torino in particolare mi sembra di aver capito essere tra i migliori dipartimenti di Matematica in Italia, mi sbaglio? [...]

Dipende dal topic in cui vuoi fare ricerca. Non ha senso scegliere una sede, per quanto overall prestigiosa possa essere, in cui non ci sono ricercatori validi nel topic che ti interessa.

j18eos
Sottoscrivo in pieno!

Luca.Lussardi
"stefanod98":

1- è fattibile pensare ad un dottorato in Matematica dopo una magistrale in Fisica (teorica)?

assolutamente sì.
"stefanod98":

2- quanto sarei vincolato alla scelta del settore? Per fare un esempio: può un fisico con un dottorato in Matematica arrivare ad occuparsi di teoria dei numeri o di topologia, o in generale specializzarsi in campi anche molto lontani dalla Fisica? O si è nella pratica vincolati ad occuparsi di Fisica matematica e affini?

nessun vincolo, fai ciò che ti piace.
"stefanod98":

3- quali lacune andrebbero colmate? E quanto tempo potrebbe richiedere in linea di massimo questo recupero?

non penso tante, molte cose comunque anche i laureati in matematica le rivedono prima di iniziare a fare ricerca.
"stefanod98":

4- nel mio piano di studi ho a disposizione 2 corsi da 6 CFU a scelta libera. Ho già deciso, sotto suggerimento di un docente, di seguire il corso di Calcolo variazionale della LM Matematica; potrebbe essere a questo punto una buona idea seguire anche il corso di Geometria II (topologia generale e algebrica) in modo da "avvantaggiarmi" sul recupero? O in alternativa cos'altro?

l'idea di fare due corsi di matematica è senza dubbio vincente se punti ad un dottorato in matematica, topologia non può mancare oltretutto nel bagaglio di un matematico.
"stefanod98":

5- infine (so che è una domanda inflazionate, scusate): quali università italiane consigliereste per un dottorato in Matematica, tenendo in considerazione (speriamo) di trascorrere un periodo all'estero? Al momento ho ristretto la lista a Torino, Padova e Pisa (la statale); Torino in particolare mi sembra di aver capito essere tra i migliori dipartimenti di Matematica in Italia, mi sbaglio?

Sulle sedi ce ne sono moltissime in Italia di ottima qualità, in questo il nostro paese è fortunato, hai solo l'imbarazzo della scelta (o dove vincerai il concorso), comunque hai citato tre dipartimenti molto validi.

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