Lasciare o non lasciare?
Ciao Ragazzi,ho un problema ed ho una domanda da porvi nella speranza che i vostri consigli mi possano aiutare... Mi sono iscritto nel 2004 all'università facoltà di informatica. Nel 2005 ho cominciato a lavorare ed ho totalmente trascurato l'università, però ho sempre pagato le tasse. L'anno passato ho perso il lavoro, ora ho un'occupazione occasionale che mi lascia molto tempo libero così l'anno scorso ho dato diversi esami. Ad oggi ho 27 anni e mi mancano 10 esami alla fine. Però mi sento molto vecchio e fuori luogo, non vivo molto bene questa situazione al punto che mi sto convincendo a lasciare completamente l'università. Però mi trovo circondato da persone che mi dicono di non mollare perchè in definitiva non ho problemi a passare esami ed ho una buona media. Che fare? mi trovo completamente combattuto... Mi piacerebbe finire, ma oramai si parla minimo di un altro paio d'anni che ci faccio più a 29 anni con una laurea triennale? Voi che pensate?
Risposte
"Danielking":
Però mi sento molto vecchio e fuori luogo, non vivo molto bene questa situazione al punto che mi sto convincendo a lasciare completamente l'università.
Il mio maestro delle elementari, già non più giovincello quando insegnava a me, si è laureato in scienze della formazione a settant'anni circa ed i suoi scritti personali sono stati pubblicati postumi come esempio di pensiero all'avanguardia nel campo della didattica...
A lettere avevo un compagno del corso di letteratura latina con una lunga barba bianca...
"dissonance":
[quote="Danielking"]ok... quanto prima cominci a studiare per un esame? grazie infinite per ogni consiglio
Questa ora è una domanda a cui non si può proprio rispondere. E' tutto molto soggettivo, devi capire tu come funziona il tuo sistema di apprendimento e regolarti di conseguenza. Chiaramente ricorda che, in linea di massima, ci vuole tempo per preparare un esame, quindi cerca di evitare di ridurti all'ultimo.
Ma sappi anche che io non sono MAI riuscito a non ridurmi all'ultimo! Davvero, neanche una volta è capitato che il giorno prima dell'esame non mi fosse rimasto da studiare mezzo programma. Finisce sempre con la classica nottata sui libri.

il che mi consola perchè è dai tempi di geometria ed algebra lineare (primo esame in assoluto) che non dormo la notte prima di un esame perchè devo finire di studiare una marea di cose.
Non è un bel vivere, ma lo si accetta

"dissonance":
[quote="Danielking"]ok... quanto prima cominci a studiare per un esame? grazie infinite per ogni consiglio
Questa ora è una domanda a cui non si può proprio rispondere. E' tutto molto soggettivo, devi capire tu come funziona il tuo sistema di apprendimento e regolarti di conseguenza. Chiaramente ricorda che, in linea di massima, ci vuole tempo per preparare un esame, quindi cerca di evitare di ridurti all'ultimo.
Ma sappi anche che io non sono MAI riuscito a non ridurmi all'ultimo! Davvero, neanche una volta è capitato che il giorno prima dell'esame non mi fosse rimasto da studiare mezzo programma. Finisce sempre con la classica nottata sui libri.

Ahahahah pure io.






Io fossi in te non lascerei, soprattutto se hai dei buoni risultati. Una laurea nel curriculum fa sempre comodo! in bocca al lupo! poi se sei in crisi prenditi una pausa, concediti una piccola vacanza magari tra queste e poi vedi che quando tornerai vedrai tutto con occhi diversi! ci sono passato anche io qualche tempo fa, mi sono dovuto distaccare un attimo da tutta la situazione in cui mi trovavo...a volte le cose le vedi più pesanti di quello ke sono...cmq si, continua e spacca tutto:)
Io ero del partito di delirium...
Io invece il giorno prima dell'esame cazzeggio. Sono dell'idea (probabilmente sbagliata) che quel che si è fatto si è fatto.
@dissonance
Allora non sono l'unico
Allora non sono l'unico
"Danielking":
ok... quanto prima cominci a studiare per un esame? grazie infinite per ogni consiglio
Questa ora è una domanda a cui non si può proprio rispondere. E' tutto molto soggettivo, devi capire tu come funziona il tuo sistema di apprendimento e regolarti di conseguenza. Chiaramente ricorda che, in linea di massima, ci vuole tempo per preparare un esame, quindi cerca di evitare di ridurti all'ultimo.
Ma sappi anche che io non sono MAI riuscito a non ridurmi all'ultimo! Davvero, neanche una volta è capitato che il giorno prima dell'esame non mi fosse rimasto da studiare mezzo programma. Finisce sempre con la classica nottata sui libri.

"Danielking":
ok... quanto prima cominci a studiare per un esame? grazie infinite per ogni consiglio
conviene iniziare a studiare da quando iniziano le lezioni, fino all'esame stesso...se è possibile!

ok... quanto prima cominci a studiare per un esame? grazie infinite per ogni consiglio
"Danielking":
Grazie a tutti per i preziosi consigli...
Volevo sapere da voi che andate all'università, che metodo di studio avete? quanti esami riuscite a dare in una sessione?
Io personalmente sono un pò ossessivo nello studio, leggo sottolineo ripeto ad alta voce e vado avanti solo se sono sicuro al 100% di sapere tutto.. ma ho perso molto tempo anche per questo: primo perchè ho visto gente molto meno preparata di me, che studiava forse un terzo di quello che studio io, eppure all'esame riusciva a prendere voti anche discreti, secondo perchè con questo metodo ho dato massimo 3 esami a sessione...
Ora sto cominciando ad abbandonare questo metodo, cercando di fissare maggiormente i punti salenti e ricostruire tutto il discorso intorno ad essi senza ripetere fino alla nausea... vediamo come andrà nella prossima sessione d'esame..
mah, pure io sono un "ossessivo", nel senso che se non sento di avere padronanza dell'argomento non riesco proprio a far finta di nulla ed andare avanti. Solitamente 3 esami a sessione, ma studiando in maniera pesante anche 4-5 (da 6 crediti però).
E' l'eterno problema dello studiare per imparare o per passare l'esame. Poi ovviamente più tempo si dedica allo studio e più si riesce a fare, così anche i più precisi possono passare parecchi esami, preparandoli molto bene, ma dedicandoci tanto tempo e togliendolo da altro.
A me piace essere preciso, altrimenti che senso ha studiare?
Grazie a tutti per i preziosi consigli...
Volevo sapere da voi che andate all'università, che metodo di studio avete? quanti esami riuscite a dare in una sessione?
Io personalmente sono un pò ossessivo nello studio, leggo sottolineo ripeto ad alta voce e vado avanti solo se sono sicuro al 100% di sapere tutto.. ma ho perso molto tempo anche per questo: primo perchè ho visto gente molto meno preparata di me, che studiava forse un terzo di quello che studio io, eppure all'esame riusciva a prendere voti anche discreti, secondo perchè con questo metodo ho dato massimo 3 esami a sessione...
Ora sto cominciando ad abbandonare questo metodo, cercando di fissare maggiormente i punti salenti e ricostruire tutto il discorso intorno ad essi senza ripetere fino alla nausea... vediamo come andrà nella prossima sessione d'esame..
Volevo sapere da voi che andate all'università, che metodo di studio avete? quanti esami riuscite a dare in una sessione?
Io personalmente sono un pò ossessivo nello studio, leggo sottolineo ripeto ad alta voce e vado avanti solo se sono sicuro al 100% di sapere tutto.. ma ho perso molto tempo anche per questo: primo perchè ho visto gente molto meno preparata di me, che studiava forse un terzo di quello che studio io, eppure all'esame riusciva a prendere voti anche discreti, secondo perchè con questo metodo ho dato massimo 3 esami a sessione...
Ora sto cominciando ad abbandonare questo metodo, cercando di fissare maggiormente i punti salenti e ricostruire tutto il discorso intorno ad essi senza ripetere fino alla nausea... vediamo come andrà nella prossima sessione d'esame..

laurearsi tardi è un problema se non hai mai lavorato prima , nel senso : laurea triennale a 30 anni e nessuna precedente esperienza di lavoro .
in questo specifico caso quando vai ai colloqui ti guardano male come fossi un extraterrestre proveniente da un altro pianeta.
ma per chi è studente lavoratore è la norma andare fuori corso .
in questo specifico caso quando vai ai colloqui ti guardano male come fossi un extraterrestre proveniente da un altro pianeta.
ma per chi è studente lavoratore è la norma andare fuori corso .
"Danielking":
Ad oggi ho 27 anni e mi mancano 10 esami alla fine. Però mi sento molto vecchio e fuori luogo...
"Molto vecchio"?

Segui il consiglio di maxsiviero.
vai avanti e fregatene. Hai 27 anni quindi nulla di che, ma anche se ne avessi 60 e studiare ti rendesse felice, farsti bene a continuare a seguire quello che ti da soddisfazione.
Secondo me quasi nessuno ti giudicherà per l'età. Qualche poverino che lo farà ci sarà sempre, ma non lasciarti influenzare. Poi conosco di persona un ragazzo di 26 anni nella tua situazione, che ha lavorato prima di iscriversi ad ing.informatica . Attualmente ha moooolta più esperienza dello studente medio, è in gambissima e ha una gran voglia di fare.
Poi però, davvero, cosa sono 27 anni? Non saranno 19, ma tu hai pure lavorato prima ...
Secondo me quasi nessuno ti giudicherà per l'età. Qualche poverino che lo farà ci sarà sempre, ma non lasciarti influenzare. Poi conosco di persona un ragazzo di 26 anni nella tua situazione, che ha lavorato prima di iscriversi ad ing.informatica . Attualmente ha moooolta più esperienza dello studente medio, è in gambissima e ha una gran voglia di fare.
Poi però, davvero, cosa sono 27 anni? Non saranno 19, ma tu hai pure lavorato prima ...
Grande Max... questo è parlareeeeeeeeeeeee........... Grandi tutti mi state tirando veramente su il morale...
39 anni, mi mancano tre esami per finire la triennale. Coraggio, non mollare. Se senti che ti va di farlo, fallo senza pensarci. Sarà una gratificazione per te. Indipendentemente dalla "utilità".
Continua, non ha senso lasciare se non hai problemi ad andare avanti e non hai altre motivazioni per lasciare se non "mi sento vecchio e fuori luogo". E in ogni caso, avere la laurea triennale a 29 anni è meglio che avere niente. Ho conosciuto persone ben oltre i 30 anni decidere di iniziare un corso di laurea per migliorare la loro situazione lavorativa ed è certamente meglio continuare adesso che rischiare di pentirsene di essersi fermati e dover pagare diversi anni di tasse per riaprire la tua carriera universitaria senza dover ricominciare da capo.
Continua, non lasciarti andare! Che te ne frega degli altri studenti, pensa a te stesso.