Iscrizione a fisica a padova dopo laurea in filosofia

conilmionome
Salve a tutti,
Mi sto per laureare in filosofia e invece di specializzarmi stavo vagliando l'ipotesi (anche se direi che ormai è più di un ipotesi) di iscrivermi alla triennale in fisica.

Sembra un cambiamento radicale ma non del tutto in quanto nel mio percorso ho studiato soprattutto l'epistemologia, la storia della scienza e quindi molta logica e un po' di filosofia della matematica.

Il problema è che a parte logica e un po' di filosofia della matematica io praticamente riparto da zero come basi matematiche operative e non saprei come cominciare a formarmi almeno a un livello tale di capire i primi corsi universitari e poi magari in qualche modo camminare al passo con i corsi.

Ho pensato a un ripasso del libro del liceo di fisica e matematica ma molti me lo sconsigliano in prospettiva universitaria e, insomma, chiedo a voi un aiuto su qualche testo che possa avventurarmi in maniera solida e chiara da 0 in questo mondo che per me non può che rivelarsi come nuovo!

Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.. saluti :D

Risposte
leucippo1975
Ciao "conilmionome",

riguardo al rapporto fra filosofia continentale e filosofia analitica/anglosassone dovresti leggere qualcosa di Jacques Derrida, in modo da capirci qualcosa in più... Molto bello il libro "Limited Inc." (Cortina).

maurymat
Io non sarei così drastico nell'ipotizzare questo "volo". Ai miei tempi, quando la laurea in fisica era divisa in 4 anni, ho seguito dei corsi complementari di cibernetica e, tra i miei colleghi, c'era pure un ragazzo che veniva da filosofia, il quale però non aveva fatto il passaggio a fisica ma semplicemente aveva fatto un particolare piano di studi che comprendeva lo studio di queste materie. Certo, dovette superare non pochi ostacoli, ma alla fine il risultato fu ottimo. Credo che non si possa generalizzare, dipende molto dal soggetto e da quanto è disposto bene verso gli studi che si accinge a prendere. Non nego che le carenze di matematica sono un duro scoglio, tuttavia niente di insormontabile se hai veramente voglia di farlo.

Barsanofrio
"conilmionome":
Salve a tutti,
Mi sto per laureare in filosofia e invece di specializzarmi stavo vagliando l'ipotesi (anche se direi che ormai è più di un ipotesi) di iscrivermi alla triennale in fisica.

Sembra un cambiamento radicale ma non del tutto in quanto nel mio percorso ho studiato soprattutto l'epistemologia, la storia della scienza e quindi molta logica e un po' di filosofia della matematica.

Il problema è che a parte logica e un po' di filosofia della matematica io praticamente riparto da zero come basi matematiche operative e non saprei come cominciare a formarmi almeno a un livello tale di capire i primi corsi universitari e poi magari in qualche modo camminare al passo con i corsi.

Ho pensato a un ripasso del libro del liceo di fisica e matematica ma molti me lo sconsigliano in prospettiva universitaria e, insomma, chiedo a voi un aiuto su qualche testo che possa avventurarmi in maniera solida e chiara da 0 in questo mondo che per me non può che rivelarsi come nuovo!

Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.. saluti :D


Io studio fisica a Padova, quindi se hai qualcosa da chiedermi sono a tua disposizione. Ti dico solo che con gli esami sono messo molto male, perché, come ti accingi a fare tu, ho cominciato con basi di matematica quasi inesistenti. Penso proprio che a settembre farò il percorso inverso al tuo e mi iscriverò a filosofia.

Zkeggia
Inoltre, se proprio hai tempo da perdere, ti consiglio di guardare un po' l'argomento "Equazioni differenziali del primo e del secondo ordine" (in particolar modo quelle del secondo ordine, dal momento che la celebre relazione $F = ma$ altro non è che una equazione differenziale del secondo ordine. Infatti fin dai primi giorni i professori di fisica useranno i vari metodi di risoluzione delle equazioni differenziali (Che poi di fatto si traducono in integrali - derivate, poco di più) e sapere più o meno i trucchi per risolverle non è per niente male (almeno a me avrebbe dato una grande mano).

nefherret
"Zkeggia":
Il consiglio che ti do è di non riguardare la fisica del liceo, perché è veramente inutile. Riguardati molto la trigonometria e il calcolo differenziale (derivate e integrali quindi), imparando soprattutto a fare esercizi. Ti consiglierei anche di riguardare qualcosina anche sulle coniche (magari in coordinate polari), che può esserti molto utile.


concordo, tamto a fisica la ricominci da capo (almeno a trieste è cosi, credo anche padova) quindi non preoccuparti di questo. il calcolo differenziale lo rivedi in analisi ma è un bene averla gia a mente, almeno le applicazioni pratiche. gia dalle prime lezioni di fisica sentirai parlare di derivate e integrali, probabilmente ancora prima di averle viste in analisi, quindi rivedilo seriamente.

la trigonometria si da completamente per scontata invece. mi dispiace... cosi la geometria analittica...

Zkeggia
Il consiglio che ti do è di non riguardare la fisica del liceo, perché è veramente inutile. Riguardati molto la trigonometria e il calcolo differenziale (derivate e integrali quindi), imparando soprattutto a fare esercizi. Ti consiglierei anche di riguardare qualcosina anche sulle coniche (magari in coordinate polari), che può esserti molto utile.

luca.bertolaccini
Se posso permettermi di aggiungere. Da iscritto a Fisica dopo una laurea differente. :wink:
Le cose che ho ripassato prima del pretest sono equazioni, polinomi e algebra di base dove ero molto arrugginito. Quindi ho rivisto le esponenziali/logaritmi e le funzioni.
Se ti interessa ti inserisco il link ai file del precorso di matematica e geometria dove vi sono dei materiali fatti dai nostri prof. estremamente validi.
http://fisica.campusnet.unito.it/docume ... 8.file.pdf
http://fisica.campusnet.unito.it/docume ... 3.file.pdf
http://fisica.campusnet.unito.it/docume ... 1.file.pdf
http://www.dm.unito.it/quadernididattic ... rsogeo.pdf

In bocca al lupo!

conilmionome
"Dreamer":
Ciao, io sono uno studente di matematica, non ho una vera visione d'insieme di fisica, però ti aiuto come posso:

Le carenze in matematica sono dure da recuperare. Dovrai metterti sotto.
Per prima cosa ti conviene familiarizzare con il calcolo letterale, e per questo secondo me va benissimo utilizzare un libro del biennio delle superiori e fare tanti esercizi.
Segue la risoluzione di semplici equazioni e disequazioni di 1°,2° e più alto grado.
Viene sicuramente data per scontata anche la trigonometria basilare: concetti, valori notevoli, formule elementari; in teoria non devi sapere anche la classica geometria euclidea per impararla, però in certi momenti dovrai comunque riguardarla per capire a fondo.La geometria analitica più elementare va saputa.
Tutto questo si trova sui libri delle scuole superiori, anche se impostato in modo diverso, comunque ti dovrebbe risultare più facile da capire.
Per quanto riguarda l'analisi, la quale sulla carta non è prerequisito, in realtà ti conviene guardarti i concetti principali, magari utilizzando un libretto da precorsi per ingegneria.

Insomma c'è un sacco di lavoro da fare.

Purtroppo l'unica esperienza simile alla tua che conosco (una ragazza che dopo scienze politiche è venuta a matematica) non è delle migliori: purtroppo ha ancora molte difficoltà e deve faticare molto per ottenere poco.

Non voglio spaventarti, ma vorrei che tu avessi un'idea più complessiva del progetto che hai in mente. Buona fortuna! ;-)



Si si, ne sono consapevole che non si tratterà di una passeggiata e infatti mi dò circa 6 mesi di tempo per decidere e capire se sarà un percorso fattibile o meno!

Intanto ti ringrazio vivamente della risposta :wink:

Dreamer1
Ciao, io sono uno studente di matematica, non ho una vera visione d'insieme di fisica, però ti aiuto come posso:

Le carenze in matematica sono dure da recuperare. Dovrai metterti sotto.
Per prima cosa ti conviene familiarizzare con il calcolo letterale, e per questo secondo me va benissimo utilizzare un libro del biennio delle superiori e fare tanti esercizi.
Segue la risoluzione di semplici equazioni e disequazioni di 1°,2° e più alto grado.
Viene sicuramente data per scontata anche la trigonometria basilare: concetti, valori notevoli, formule elementari; in teoria non devi sapere anche la classica geometria euclidea per impararla, però in certi momenti dovrai comunque riguardarla per capire a fondo.La geometria analitica più elementare va saputa.
Tutto questo si trova sui libri delle scuole superiori, anche se impostato in modo diverso, comunque ti dovrebbe risultare più facile da capire.
Per quanto riguarda l'analisi, la quale sulla carta non è prerequisito, in realtà ti conviene guardarti i concetti principali, magari utilizzando un libretto da precorsi per ingegneria.

Insomma c'è un sacco di lavoro da fare.

Purtroppo l'unica esperienza simile alla tua che conosco (una ragazza che dopo scienze politiche è venuta a matematica) non è delle migliori: purtroppo ha ancora molte difficoltà e deve faticare molto per ottenere poco.

Non voglio spaventarti, ma vorrei che tu avessi un'idea più complessiva del progetto che hai in mente. Buona fortuna! ;-)

conilmionome
no da me, almeno in triennale, c'era un buon ventaglio di scelte oltre a qualche esame fisso da dare..

Però sinceramente riprendere robaccia come filosofia morale o estetica proprio no!

Appunto se no l'unica se penso di rimanere in ambito filosofico è trovare una specialistica prettamente logico/epistemologica ma tralaltro penso che per fare questo sia necessario andare all'estero perchè qua in Italia c'è troppa filosofia continentale..

Jonas2
Anzi, io lo trovo un interessantissimo esperimento... Se sei motivato, provaci, al massimo - come si dice in questi casi - cambi. Ma da te, nella tua università, i corsi di laurea in filosofia sono fissi (esami e corsi predeterminati), oppure hai qualche ventaglio di scelte? Cioè, voglio dire, hai degli esami fissi, oppure puoi scegliere tra i diversi settori disciplinari o materia affini e/o integrative? Altrimenti, se ciò fosse possibile (anche se con il nuovissimo ordinamento mi sembra difficile), potresti provare a seguire i corsi di fisica e, qualora non facessero per te, riconoscere gli esami fatti tra quelli affini o a scelta dello studente. Ma questo, appunto, dipende dalle facoltà.

Cmq il tuo progetto è l'ideale per chi si interessa di queste tematiche, solo che effettivamente gli ostacoli maggiori sono quelli di natura matematica. Certo, è un'esperienza del tutto nuova...

conilmionome
"Jonas":
Ciao!!!

Senti... io non ho consigli da darti, di nessun tipo... in quanto anch'io studio filosofia! Ma mi sto interessando - come te credo - a settori come l'epistemologia, la filosofia della matematica, la storia del pensiero scientifico, etc... Mi incuriosiva molto il tuo percorso...

Premesso il probabile OFF-TOPIC, cosa ti spinge a passare dalla filosofia alla fisica? Cmq è molto interessante tutto ciò... senza dubbio impegnativo... ma forse, chissà, la triennale che stai per concludere ti permetterà di vedere la fisica da una prospettiva diversa...


Ma io diciamo che ho conesguito la triennale di filosofia come una specie di interessante liceo avanzato. In quanto ho affrontato tante branche del sapere negli esami triennali che ho dato: dalla storia all'economia, dall'etica alla logica, dalle istituzioni di diritto alla psicologia. Tutto molto interessante per carità ma il brutto è che per ogni corso raggiungevi sempre un buon livello di preparazione ma mai una vera specializzazione vera e propria come accade di media nelle facoltà scientifiche che scegli il tuo campo e inquadri tutto in quell'ambito.

Quindi pensavo che forse sia ora anche per me, dopo aver affrontato e valutato tanti argomenti diversi, di specializzarmi in un ambito specifico e data appunto la mia passione per l'epistemologia e la storia della scienza non posso far altro che scoprire dall'interno come funziona realmente l'apice del progresso scientifico odierno e dal mio punto di vista quale facoltà può avviarmi meglio se non la facoltà di fisica?

Questo è quello che ho riflettuto ma non è ancora un idea definitiva.. sono ancora un po' indeciso tra lo specializzarmi direttamente in una magistrale filosofica prettamente logico-epistemologica o iniziare una nuova avventura.

Già che ci siamo te che ne pensi? Se hai qualche idea, indicazione o una tua semplice personale opinione te ne sarei grato visto che sono pieno di dubbi :roll:

Jonas2
Ciao!!!

Senti... io non ho consigli da darti, di nessun tipo... in quanto anch'io studio filosofia! Ma mi sto interessando - come te credo - a settori come l'epistemologia, la filosofia della matematica, la storia del pensiero scientifico, etc... Mi incuriosiva molto il tuo percorso...

Premesso il probabile OFF-TOPIC, cosa ti spinge a passare dalla filosofia alla fisica? Cmq è molto interessante tutto ciò... senza dubbio impegnativo... ma forse, chissà, la triennale che stai per concludere ti permetterà di vedere la fisica da una prospettiva diversa...

vict85
Comincia dalle equazioni, polinomi e dall'algebra di base. Quella dei primi anni... In quella dovresti essere molto arrugginito e verrà data per scontata. Inoltre riguardati la trigonometria, i numeri complessi, potenze e logaritmi... che sono altre cose che vengono date per scontate e sono usate molto. Geometria analitica e analisi non sono obbligatorie ma comunque dacci un'occhiata, così come le trasformazioni geometriche e le matrici. Sono cose che si rifanno ma se te li ripassi prima saranno più facili.
Qualcosa di geometria elementare non fa male ma non credo che sia utilissimo.

conilmionome
"Steven":
[quote="conilmionome"]
Il problema è che a parte logica e un po' di filosofia della matematica io praticamente riparto da zero come basi matematiche operative e non saprei come cominciare a formarmi almeno a un livello tale di capire i primi corsi universitari e poi magari in qualche modo camminare al passo con i corsi.

Benvenuto/a nel forum. :wink:
Giusto per farmi un'idea più precisa: dell'algebra di base non ricordi proprio proprio nulla?
Da che scuola superiore provieni?

Giusto per indirizzare meglio un eventuale consiglio.
Ciao![/quote]

Io ho fatto il liceo scientifico tecnologico ma ormai son passati 4 anni e sinceramente non ricordo proprio nulla! Ero arrivato agli integrali ma.. ora come ora non ho la più pallida idea di cosa siano :roll: :roll:

Comunque all'epoca me la cavavo bene in matematica anche se ero un lazzarone (un po' come tutti alle superiori alla fine :P ).

Il punto è che visto che tanto devo riprendere da zero assoluto, come ho detto, non vorrei lavorare alla rinfusa prendendo nozioni qua e là senza riuscire ad avere uno schema ben preciso e ordinato di sviluppo delle conoscenze in maniera chiara e lineare.

E per questo mi sono rivolto a voi :wink:

Sperando che qualcuno mi consigli un libro o un percorsino semplice e affidabile che parta dal livello a,b,c niubbo a un livello decente di comprensione delle prime lezioni universitarie :roll:

vict85
"conilmionome":
Salve a tutti,
Mi sto per laureare in filosofia e invece di specializzarmi stavo vagliando l'ipotesi (anche se direi che ormai è più di un ipotesi) di iscrivermi alla triennale in fisica.

Sembra un cambiamento radicale ma non del tutto in quanto nel mio percorso ho studiato soprattutto l'epistemologia, la storia della scienza e quindi molta logica e un po' di filosofia della matematica.

Il problema è che a parte logica e un po' di filosofia della matematica io praticamente riparto da zero come basi matematiche operative e non saprei come cominciare a formarmi almeno a un livello tale di capire i primi corsi universitari e poi magari in qualche modo camminare al passo con i corsi.

Ho pensato a un ripasso del libro del liceo di fisica e matematica ma molti me lo sconsigliano in prospettiva universitaria e, insomma, chiedo a voi un aiuto su qualche testo che possa avventurarmi in maniera solida e chiara da 0 in questo mondo che per me non può che rivelarsi come nuovo!

Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.. saluti :D


Stai partendo da meno di zero (se considero zero il livello di uno studente delle superiori medio)... la logica matematica a fisica serve praticamente a nulla e così anche la filosofia della scienza...

Prenditi il libro delle superiori di matematica e metterti a fare esercizi...

Io ho fatto un passaggio da scienze politiche a matematica ma il mio livello era rimasto abbastanza elevato e ho passato l'ultimo anno a riprendere le cose e anticipare alcune cose di matematica superiore... E anche dopo questo, dopo 2 anni a matematica, non ho ancora completamente raggiunto il livello che avevo alle superiori di matematica elementare (inoltre ho un'impostazione all'esame un po' diversa che ogni tanto mi dà qualche difficoltà)...

Steven11
"conilmionome":

Il problema è che a parte logica e un po' di filosofia della matematica io praticamente riparto da zero come basi matematiche operative e non saprei come cominciare a formarmi almeno a un livello tale di capire i primi corsi universitari e poi magari in qualche modo camminare al passo con i corsi.

Benvenuto/a nel forum. :wink:
Giusto per farmi un'idea più precisa: dell'algebra di base non ricordi proprio proprio nulla?
Da che scuola superiore provieni?

Giusto per indirizzare meglio un eventuale consiglio.
Ciao!

giac85
Ciao,
guarda io sono laureato in Economia, (qualcosina) di matematica ti posso consigliare.
Intanto partendo da una triennale, non dovrebbe essere così ostico visto il tuo interesse verso la Fisica, però è chiaro che un po' di basi matematiche occorrono.
Allora secondo me la cosa migliore, invece di riprendere i testi del liceo, prendi un manuale in uso alla facoltà di fisica così ti rendi conto come potrebbe essere il tuo livello reale e come sono le materie etc etc..
Poi magari una volta che hai un'idea, inizi a far qualcosina che ti possa aiutare ad approcciare la facoltà, magari se ci sono pre corsi oppure cose di questo tipo..
Proprio perchè inizi una triennale credo che i prof non dovrebbero essere subito molto pignoli..poi magari chi ha fatto fisica ti sa sicuramente dire qualcosa in più.

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