Iscriversi a 26 anni e da lavoratore a matematica
Buona sera, prima di tutto mi presento, mi chiamo Lario, ho 26 anni, una laurea in scienze della comunicazione, e un lavoro a tempo indeterminato come direttore presso un negozio.
La mia vita è cambiata tanto negli ultimi due mesi, e mi sta venendo la malsana idea di riprendere l'università. La matematica mi ha sempre affascinato, e avevo risultati discreti fino a che professori incapaci non me l'hanno fatta odiare. Ora vorrei provare ad ottobre ad entrare a Matematica a Padova. Secondo voi è fattibile lavorando? cioè senza frequentare, o frequentando pochissimo?
Per me non è importante laurearmi in tre anni. Studierei per il mio piacere personale.
So che molti diranno: " bèh allora studia da solo per conto tuo senza iscriverti". Però comunque non sono troppo felice del mio lavoro, quindi metti caso che anche in 5 6 anni mi laureo, magari poi posso dire di avere una laurea in matematica e lavorare in questo campo.
Lario
La mia vita è cambiata tanto negli ultimi due mesi, e mi sta venendo la malsana idea di riprendere l'università. La matematica mi ha sempre affascinato, e avevo risultati discreti fino a che professori incapaci non me l'hanno fatta odiare. Ora vorrei provare ad ottobre ad entrare a Matematica a Padova. Secondo voi è fattibile lavorando? cioè senza frequentare, o frequentando pochissimo?
Per me non è importante laurearmi in tre anni. Studierei per il mio piacere personale.
So che molti diranno: " bèh allora studia da solo per conto tuo senza iscriverti". Però comunque non sono troppo felice del mio lavoro, quindi metti caso che anche in 5 6 anni mi laureo, magari poi posso dire di avere una laurea in matematica e lavorare in questo campo.
Lario
Risposte
Buonasera a tutti, mi sono appena iscritto al forum.
Essendo incappato in questa interessante discussione, che è di mio interesse, colgo l'occasione per rispolverare il thread ed osservare l'evoluzione dei neo-studenti / lavoratori.
A prescindere dal risultato, massima stima per tutti voi!

Essendo incappato in questa interessante discussione, che è di mio interesse, colgo l'occasione per rispolverare il thread ed osservare l'evoluzione dei neo-studenti / lavoratori.
A prescindere dal risultato, massima stima per tutti voi!

Leonardo89:
Tranquillo, non volevo risultare offensivo...
E' solo che la materia vera e propria è un po' diversa dalla divulgazione: in certi aspetti è un po' "pallosa" (cosa di cui la divulgazione, giustamente, forse, non parla) in altri è mitica, te ne accorgerai! ;)
No ma figurati... mica li ho scritti io quei libri! :D
Comunque non vedo l'ora di iniziare, anzi di fare il test di settembre tanto per capire quanto sono imbranato! :D
"peraudio":
considera comunque che i libri divulgativi da me citati sono scritti da scienziati abbastanza noti e competenti... non è che stiamo parlando di Maria De Filippi eh...
Tranquillo, non volevo risultare offensivo...
E' solo che la materia vera e propria è un po' diversa dalla divulgazione: in certi aspetti è un po' "pallosa" (cosa di cui la divulgazione, giustamente, forse, non parla) in altri è mitica, te ne accorgerai!

Leonardo89:
[quote=peraudio]Il problema che potrebbe sorgere, a mio avviso, è che lo scontro con la dura realtà dei primi esami potrebbe non essere così poetica e avventurosa come leggere in completo relax un libro divulgativo fra quelli succitati... :D
Eh già mi sa che ci sarà uno scontro molto duro all'inizio! ;)
Se sopravviverai allo scontro però, scoprirai qual è la vera matematica (ed in parte anche qual è la vera fisica) e quei libri da te citati non te ne sembreranno altro che una pallidissima ombra (non li ho letti però sono abbastanza arrogante :-D da immaginare)! ;)[/quote]
Non vedo l'ora di scoprirlo! :D
p.s. considera comunque che i libri divulgativi da me citati sono scritti da scienziati abbastanza noti e competenti... non è che stiamo parlando di Maria De Filippi eh... :D
Aczel in particolare mi piace tantissimo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Amir_D._Aczel
GundamRX91:
Anche io, come te, mi sono diplomato nel lontano 1986 e nonostante mi sia sempre interessato alle scienze in generale, e il lavoro (analista programmatore) che mantiene la mente attiva, quando ho ripreso in mano i libri di matematica ho trovato non poche difficolta'. Sicuramente i primi esami saranno duri perche' avro' la necessita' di ripartire praticamente da zero, pero' la voglia non manca e mi sto preparando per avere piu' tempo per studiare (mi alzo gia' da ora 30 minuti prima per ripassare, e poi penso che rinunciero' al pranzo per studiare durante la pausa), piu' tutto quello che riesco a "rubare" a tutto il resto.... famiglia, sport (perche' una mente sana in un corpo sano... e' meglio :D), altro...
Una cosa che possiamo fare, in funzione dei test di ammissione, e' ripassare quegli argomenti che in genere vengono chiesti, anche perche' nei siti di solito mettono i test degli anni precedenti in modo da farsi un'idea degli esercizi ;)
Anche io ho avuto estreme difficoltà anche con le cose più banali (non mi vergogno di dire che ho avuto problemi con le operazioni fra radicali ad esempio) :D
Sto studiando parecchio anch'io per Settembre e ad ogni problema risolto, equazione che "torna", mi sento più forte! :D
Ho raccolto una serie di link utili, se anche tu ne hai magari possiamo scambiarceli per aiutarci... che ne dici?
Non so se si possono postare qui, c'è qualche MOD in ascolto? nel frattempo ho aperto un post apposito... non mi pare non ce ne siano altri simili, se è un doppione me ne scuso e prego i MOD di rimuoverlo.
:)
Claudio
"peraudio":
Il problema che potrebbe sorgere, a mio avviso, è che lo scontro con la dura realtà dei primi esami potrebbe non essere così poetica e avventurosa come leggere in completo relax un libro divulgativo fra quelli succitati...
Eh già mi sa che ci sarà uno scontro molto duro all'inizio!

Se sopravviverai allo scontro però, scoprirai qual è la vera matematica (ed in parte anche qual è la vera fisica) e quei libri da te citati non te ne sembreranno altro che una pallidissima ombra (non li ho letti però sono abbastanza arrogante


Anche io, come te, mi sono diplomato nel lontano 1986 e nonostante mi sia sempre interessato alle scienze in generale, e il lavoro (analista programmatore) che mantiene la mente attiva, quando ho ripreso in mano i libri di matematica ho trovato non poche difficolta'. Sicuramente i primi esami saranno duri perche' avro' la necessita' di ripartire praticamente da zero, pero' la voglia non manca e mi sto preparando per avere piu' tempo per studiare (mi alzo gia' da ora 30 minuti prima per ripassare, e poi penso che rinunciero' al pranzo per studiare durante la pausa), piu' tutto quello che riesco a "rubare" a tutto il resto.... famiglia, sport (perche' una mente sana in un corpo sano... e' meglio
), altro...
Una cosa che possiamo fare, in funzione dei test di ammissione, e' ripassare quegli argomenti che in genere vengono chiesti, anche perche' nei siti di solito mettono i test degli anni precedenti in modo da farsi un'idea degli esercizi

Una cosa che possiamo fare, in funzione dei test di ammissione, e' ripassare quegli argomenti che in genere vengono chiesti, anche perche' nei siti di solito mettono i test degli anni precedenti in modo da farsi un'idea degli esercizi

considera che sono fortunato: faccio il mio hobby per lavoro, e questo aiuta parecchio!
Se poi consideri che la scienza (finora soltanto a livello divulgativo, tipo i libri di Aczel, di Odifreddi, di Hawking) è anche un altro mio hobby, si capisce che in realtà la motivazione per cui mi metterò a studiare seriamente Matematica è puramente... ludica!
Il problema che potrebbe sorgere, a mio avviso, è che lo scontro con la dura realtà dei primi esami potrebbe non essere così poetica e avventurosa come leggere in completo relax un libro divulgativo fra quelli succitati... :D
Mi devo preparare all'impatto... spero di farcela!
Se poi consideri che la scienza (finora soltanto a livello divulgativo, tipo i libri di Aczel, di Odifreddi, di Hawking) è anche un altro mio hobby, si capisce che in realtà la motivazione per cui mi metterò a studiare seriamente Matematica è puramente... ludica!
Il problema che potrebbe sorgere, a mio avviso, è che lo scontro con la dura realtà dei primi esami potrebbe non essere così poetica e avventurosa come leggere in completo relax un libro divulgativo fra quelli succitati... :D
Mi devo preparare all'impatto... spero di farcela!
"peraudio":
giusta precisazione![]()
Allora sono un musicista e lavoro come compositore per un'azienda che produce multimedia per web, pubblicità, telefonia mobile, tv.
L'orario è quello classico del CCNL commercio: 40 ore settimanali (8 ore al giorno lun-ven).
Aggiungi 2 ore in macchina per il viaggio andata-ritorno (vivo a 50km dal posto di lavoro) che comunque fanno parte dell'orario di lavoro seppure in maniera indiretta, 1 ora di pausa pranzo, sono quindi circa 11 ore al giorno dedicate al lavoro.
Claudio
Dopo questa precisazione emetto il mio parere: SEI IL MIO EROE!!
avessi io la carica tua... che tristezza...

giusta precisazione :D
Allora sono un musicista e lavoro come compositore per un'azienda che produce multimedia per web, pubblicità, telefonia mobile, tv.
L'orario è quello classico del CCNL commercio: 40 ore settimanali (8 ore al giorno lun-ven).
Aggiungi 2 ore in macchina per il viaggio andata-ritorno (vivo a 50km dal posto di lavoro) che comunque fanno parte dell'orario di lavoro seppure in maniera indiretta, 1 ora di pausa pranzo, sono quindi circa 11 ore al giorno dedicate al lavoro.
Claudio
Allora sono un musicista e lavoro come compositore per un'azienda che produce multimedia per web, pubblicità, telefonia mobile, tv.
L'orario è quello classico del CCNL commercio: 40 ore settimanali (8 ore al giorno lun-ven).
Aggiungi 2 ore in macchina per il viaggio andata-ritorno (vivo a 50km dal posto di lavoro) che comunque fanno parte dell'orario di lavoro seppure in maniera indiretta, 1 ora di pausa pranzo, sono quindi circa 11 ore al giorno dedicate al lavoro.
Claudio
"peraudio":
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto perché volevo parlare proprio di questo.
Ho 39 anni e vivo a Roma, lavoratore, sposato, bimba in arrivo... eppure a settembre mi iscriverò a Matematica!
Ho la fortuna di lavorare vicino a Tor Vergata, che mi sembra veramente ottima.
Volevo lanciare qualche input positivo:
1) Per i lavoratori come me con contratto commercio ci sono 40 ore l'anno + 150 totali per studiare (non sono tantissime, ma ci si organizza).
2) Se avete figli piccoli ricordatevi che la nuove normative permettono anche al papà di usufruire di 2 ore al giorno per l'allattamento fino al raggiungimento di un anno di età da parte del pargolo (poi le usate come volete chiaramente...)
3) Contattate i professori, i rappresentanti degli studenti, la segreteria, spiegando la vostra situazione: io ho rotto le scatole un po' a tutti e ho avuto parecchie preziose risposte e consigli, da persone veramente carine e disponibili fra professori e studenti... pare che a Matematica siano tutti estremamente altruisti!
4) gli studenti di 15 anni fa non avevano a disposizione internet... usatelo! Io non ho ancora speso nulla e ho trovato TUTTO quello che mi serve per il test d'ammissione di settembre: libri, dispense, siti di appassionati, forum come questo... evviva la condivisione!
Insomma, studiare da "grandi" si può, se c'è volontà e un pizzico di intraprendenza!
Non mi ricordo quasi nulla della matematica del liceo ( mi sono diplomato nel 1990!), ma credo che la forma mentale di un quarantenne, se determinato, sia in qualche modo "vincente" e qualitativamente sappia sfruttare il poco tempo a disposizione in modo assai proficuo!
Claudio
Claudio... giusto per contestualizzare meglio... che lavoro fai? che orari fai?
Ciao Claudio, grazie per il tuo messaggio di incoraggiamento, che a me personalmente, vista la situazione familiare simile, fa veramente piacere 
Spero a breve di poter dire: "ci sono anche io"

Spero a breve di poter dire: "ci sono anche io"

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto perché volevo parlare proprio di questo.
Ho 39 anni e vivo a Roma, lavoratore, sposato, bimba in arrivo... eppure a settembre mi iscriverò a Matematica!
Ho la fortuna di lavorare vicino a Tor Vergata, che mi sembra veramente ottima.
Volevo lanciare qualche input positivo:
1) Per i lavoratori come me con contratto commercio ci sono 40 ore l'anno + 150 totali per studiare (non sono tantissime, ma ci si organizza).
2) Se avete figli piccoli ricordatevi che la nuove normative permettono anche al papà di usufruire di 2 ore al giorno per l'allattamento fino al raggiungimento di un anno di età da parte del pargolo (poi le usate come volete chiaramente...) ;-)
3) Contattate i professori, i rappresentanti degli studenti, la segreteria, spiegando la vostra situazione: io ho rotto le scatole un po' a tutti e ho avuto parecchie preziose risposte e consigli, da persone veramente carine e disponibili fra professori e studenti... pare che a Matematica siano tutti estremamente altruisti! :)
4) gli studenti di 15 anni fa non avevano a disposizione internet... usatelo! Io non ho ancora speso nulla e ho trovato TUTTO quello che mi serve per il test d'ammissione di settembre: libri, dispense, siti di appassionati, forum come questo... evviva la condivisione!
Insomma, studiare da "grandi" si può, se c'è volontà e un pizzico di intraprendenza!
Non mi ricordo quasi nulla della matematica del liceo ( mi sono diplomato nel 1990!), ma credo che la forma mentale di un quarantenne, se determinato, sia in qualche modo "vincente" e qualitativamente sappia sfruttare il poco tempo a disposizione in modo assai proficuo!
Claudio
Ho 39 anni e vivo a Roma, lavoratore, sposato, bimba in arrivo... eppure a settembre mi iscriverò a Matematica!
Ho la fortuna di lavorare vicino a Tor Vergata, che mi sembra veramente ottima.
Volevo lanciare qualche input positivo:
1) Per i lavoratori come me con contratto commercio ci sono 40 ore l'anno + 150 totali per studiare (non sono tantissime, ma ci si organizza).
2) Se avete figli piccoli ricordatevi che la nuove normative permettono anche al papà di usufruire di 2 ore al giorno per l'allattamento fino al raggiungimento di un anno di età da parte del pargolo (poi le usate come volete chiaramente...) ;-)
3) Contattate i professori, i rappresentanti degli studenti, la segreteria, spiegando la vostra situazione: io ho rotto le scatole un po' a tutti e ho avuto parecchie preziose risposte e consigli, da persone veramente carine e disponibili fra professori e studenti... pare che a Matematica siano tutti estremamente altruisti! :)
4) gli studenti di 15 anni fa non avevano a disposizione internet... usatelo! Io non ho ancora speso nulla e ho trovato TUTTO quello che mi serve per il test d'ammissione di settembre: libri, dispense, siti di appassionati, forum come questo... evviva la condivisione!
Insomma, studiare da "grandi" si può, se c'è volontà e un pizzico di intraprendenza!
Non mi ricordo quasi nulla della matematica del liceo ( mi sono diplomato nel 1990!), ma credo che la forma mentale di un quarantenne, se determinato, sia in qualche modo "vincente" e qualitativamente sappia sfruttare il poco tempo a disposizione in modo assai proficuo!
Claudio
E no, con il gundam no (e' chiuso nel garage per paura che si rovini
) altrimenti quando viene a sapere la mia eta' non mi fa piu' iscrivere 
PS. "Il dottore gradisce un brandy prima di ritirarsi?", "No grazie", "Una buona camomilla, può darsi?", "No grazie mille comunque, no grazie.", "Orzata con latte?"


PS. "Il dottore gradisce un brandy prima di ritirarsi?", "No grazie", "Una buona camomilla, può darsi?", "No grazie mille comunque, no grazie.", "Orzata con latte?"

Vedi che avevo ragione.. "Si! Può! Fare!" (Frankenstein Junior). Però non ci andare col Gundam, sennò gli piglia un coccolone.

Piccolo aggiornamento: sono riuscito a parlare con il manager didattico del corso di laurea e sembra che la frequenza non sia obbligatoria, iscrivendomi ovviamente come part-time!!! Tra l'altro mi ha anche detto che stanno preparando un sito di preparazione al test di ingresso (quello per assegnare gli eventuali debiti formativi), e questo mi sarebbe di grande aiuto.
A questo punto provero' a chiedere un colloquio per avere il maggior numero di informazioni utili e nel frattempo aspetto la pubblicazione del nuovo bando (previsto per meta' luglio).... non vedo l'ora!!!!
A questo punto provero' a chiedere un colloquio per avere il maggior numero di informazioni utili e nel frattempo aspetto la pubblicazione del nuovo bando (previsto per meta' luglio).... non vedo l'ora!!!!

"Rggb":
[quote="GundamRX91"]anche io, da lavoratore, vorrei studiare matematica, solo che la facolta' pretende la frequenza di circa il 60% delle ore previste dal corso, e la cosa e' per me impraticabile.
Ma scusa io proverei a mettermi in contatto con i docenti dei vari corsi e con i referenti per la didattica del corso di laurea, spiegando la tua situazione; anche io ho dovuto dare esami dove c'era l'obbligo di frequenza, ma ovviamente non avevo alcuna frequenza.
E non è stato un problema se non formale: ho tre firme di frequenza sul libretto, ma non sono andato mai alle lezioni.[/quote]
In effetti sto provando a contattare il presidente del consiglio di classe (su consiglio della segreteria...) per sapere effettivamente quanto e' obbligatoria la frequenza... Speriamo bene

"GundamRX91":
anche io, da lavoratore, vorrei studiare matematica, solo che la facolta' pretende la frequenza di circa il 60% delle ore previste dal corso, e la cosa e' per me impraticabile.
Ma scusa io proverei a mettermi in contatto con i docenti dei vari corsi e con i referenti per la didattica del corso di laurea, spiegando la tua situazione; anche io ho dovuto dare esami dove c'era l'obbligo di frequenza, ma ovviamente non avevo alcuna frequenza.
E non è stato un problema se non formale: ho tre firme di frequenza sul libretto, ma non sono andato mai alle lezioni.
Cagliari.
Non so a che facoltà ti riferisci ma in quelle che conosco io la frequenza non è obbligatoria ma solo fortemente consigliata.