Ingegneria fisica

The borg
Salve a tutti, sono uno studente che deve fare 5° liceo scintifico, quindi ho ancora un anno di tempo per decidere l'università, però mi sto iniziando a muovere per scegliere, di sicuro andrei a Torino (abito ad Asti) e mi piace molto fisica, astrofisica, però in Italia ho paura che si trovi difficilmente lavoro come astrofisico, così ho scelto un compromesso ingegneria fisica, che ne pensate? Un ingegnere fisico può lavorare nell'ambito della ricerca?

Risposte
jpe535887
"The borg":
dopo 5 anni di università fare quello per cui hai studiato

benchè le sirene ti abbiano già ammaliato cercherò di salvarti.
se è vero che è gratificante fare quel per cui si è studiato, non è altrettanto vero che dev'essere appagante innanzitutto quello che studi? se sarai ing.fisico conoscerai i laser, le nanotecnologie e l'ottica ma non capirai un **** di astrofisica, fisica delle particelle elementari, acceleratori di particelle, fisica teorica (stringhe, relatività, etc...) e capirai molto poco di meccanica quantistica. tradotto: sarai un cane con la testa di un gatto, una figura ibrida e misteriosa, informe e senza contorno che forse, per merito del titolo di ingegnere, la parolina magica dell'industria italiana, guadagnerà un po' di grano. se questa è la tua ambizione, accomodati pure. se invece ti preme quella dignità scientifica e la profonda conoscenza della fisica, se ti affascina questa materia, scegli FISICA!

The borg
"tecnos":
Aggiungo che è importante ( almeno per alcuni ) svolgere una professione coerente con gli studi svolti in cinque anni di duro "lavoro".


Infatti per me sarebbe proprio così cioè dopo 5 anni di università fare quello per cui hai studiato.....(penso sia il sogno di tutti)

tecnos1
"The borg":
Tanto ho ancora un anno di tempo per decidere, il mio dubbio è che un fisico trovi più difficilmente lavoro poi magari è un imporessione sbagliata


Lo dimostrano anche le statistiche che è così, rispetto ad altre lauree. Aggiungo che è importante ( almeno per alcuni ) svolgere una professione coerente con gli studi svolti in cinque anni di duro "lavoro".

The borg
Tanto ho ancora un anno di tempo per decidere, il mio dubbio è che un fisico trovi più difficilmente lavoro poi magari è un imporessione sbagliata

tecnos1
"wedge":

in Italia i laboratori di ricerca applicata non sono affatto più numerosi di quelli di ricerca di base


Restando nel campo strettamente fisico può anche essere vero, ma gran parte dei laboratori industriali si occupano anche di tecnologia e non è una possibilità da scartare a mio parere, vista la situazione italiana non proprio rosea.
Comunque, sono dell'idea che fare ricerca ad alti livelli il dottorato sia indispensabile ; nelle aziende migliori è richiesto per tali attività e non apre soltanto la strada alla ricerca universitaria o alla docenza.

cozzataddeo
"wedge":
il problema grosso, enorme, del nostro paese è che sono poche le industrie che investono in ricerca.

Quoto in pieno.

wedge
se sei bravo puoi trovare lavoro anche come astrofisico. se aggiungi che ti piace restare nella ricerca o che non hai problemi a muoverti hai delle possibilità in più ovviamente.
in Italia i laboratori di ricerca applicata non sono affatto più numerosi di quelli di ricerca di base, e comunque la laurea in fisica non preclude certo l'accesso ai primi. ad esempio ci sono tanti astrofisici che lavorano su temi di ottica avanzata (cerca laboratorio Golem a Merate, ad esempio).
il problema grosso, enorme, del nostro paese è che sono poche le industrie che investono in ricerca.

tecnos1
"The borg":
Salve a tutti, sono uno studente che deve fare 5° liceo scintifico, quindi ho ancora un anno di tempo per decidere l'università, però mi sto iniziando a muovere per scegliere, di sicuro andrei a Torino (abito ad Asti) e mi piace molto fisica, astrofisica, però in Italia ho paura che si trovi difficilmente lavoro come astrofisico, così ho scelto un compromesso ingegneria fisica, che ne pensate? Un ingegnere fisico può lavorare nell'ambito della ricerca?


Ottima scelta, il corso del polito è molto valido.
Certamente, non a caso il politecnico di Torino offre un dottorato di ricerca in Fisica, se vuoi dedicarti alla ricerca di base :

http://didattica.polito.it/pls/portal30 ... =Curricula
http://didattica.polito.it/pls/portal30 ... 0Formativa

Se ti piace l'astrofisica è sicuramente più indicata fisica pura, visto che nel corsi di laurea in ingegneria fisica approfondisci le branche della fisica che permettono maggiori applicazioni industriali, di conseguenza come professionista ( solo laureato ) potrai operare, principalmente, in laboratori di ricerca applicata. Con ingegneria fisica otterrai una preparazione matematica forte ed una spiccata attitudine ad affrontare i problemi sotto più punti di vista, in quanto affronterai esami che vanno dalla meccanica quantistica ai circuiti elettronici.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.