Ingegneria fisica
Salve a tutti, sono uno studente che deve fare 5° liceo scintifico, quindi ho ancora un anno di tempo per decidere l'università, però mi sto iniziando a muovere per scegliere, di sicuro andrei a Torino (abito ad Asti) e mi piace molto fisica, astrofisica, però in Italia ho paura che si trovi difficilmente lavoro come astrofisico, così ho scelto un compromesso ingegneria fisica, che ne pensate? Un ingegnere fisico può lavorare nell'ambito della ricerca?
Risposte
"wedge":
mi trovo solo a difendere il mio corso e i cugini di matematica dall'assalto dei cloni (per usare un termine che molto Star Wars o Blade Runner) .
beh quella tua e di tecnos è una sfida a due.. se altri cugini si intromettessero si rovinerebbe l'equilibrio...
è bellissimo leggere i vostri post








nel 90% dei paesi del mondo le corporazioni medievali sono solo un ricordo, in questo caso con gli albi non siamo più esterofili?
PS non sono certo io quello che non ha mai scritto un intervento di matematica in un forum di matematica. e in genere mi trovo solo a difendere il mio corso e i cugini di matematica dall'assalto dei cloni (per usare un termine che molto Star Wars o Blade Runner) .
PS non sono certo io quello che non ha mai scritto un intervento di matematica in un forum di matematica. e in genere mi trovo solo a difendere il mio corso e i cugini di matematica dall'assalto dei cloni (per usare un termine che molto Star Wars o Blade Runner) .
"wedge":
se uno dice con così tanta sicumera "a Torino prendi X" significa che ritiene che Y non sia all'altezza, è chiaro.
Scusa wedge ma ciò che io ritengo non è quello intendi tu. Vuol dire, semplicemente, che a mio parere X è una scelta migliore, vista la situazione, non che Y non sia all'altezza
"wedge":
e con questo chiudo la mia partecipazione a questo topic, visto che non si può parlare con chi in 1300 messaggi è stato solo in grado di propagandare corsi che non ha mai frequentato.
Nello stesso modo di chi ne ha scritti altrettanti per criticare corsi che non ha mai frequentato.
"Maxos":
Al rogo gli albi!!
Per una volta siamo d'accordo, ne basta uno, inoltre la distinzione fra settori A e B non ha senso all'interno di un ordine professionale.
"Valerio_D":
Cmq, scusate l'intromissione, ma tempo fa, nei primi anni in cui sono stati istituiti i
corsi di ing. fisica e matematica, lessi che sono stati "inventati" nel nord europa (svezia)
per riportare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche di base mettendo a monte
nel nome "ingegneria" che veniva usato praticamente da faro.
Non conosco la questione dal punto di vista storico, ma i corsi di ingegneria fisica sono diffusi in nord Europa, Germania, Svizzera e Francia ( anche se al "politecnico di Parigi" ha un altro nome ) limitandoci al nostro continente.
Il problema di fondo, a mio parere, è che ci sono due metodi per sviluppare questo corso.
Nel primo caso si parla di una laurea molto simile a quella in fisica dove il termine ingegneria indica, in sostanza, che appartiene ai CDL attivati in un politecnico. Di conseguenza si approfondisce tutta la fisica, compresa la teorica, con molteplici "orientamenti". Corsi di questo tipo sono presenti al TUM, all'EPFL, al KTH e all' Ecole Polytechnique...
Un sistema analogo avviene anche per ingegneria matematica e ing chimica ( per quest'ultima solo in 2 dei politecnici che ho citato ), dall'undergraduate al PhD.
Nel secondo caso, quello italiano ( parlo di Torino ), si predilige una formazione differente, puntando ugualmente su una solida preparazione matematica ma rinunciando ai corsi di astrofisica e fisica teorica ( ci sono, comunque, moduli nel settore FIS/02 ), preferendo quelli ingegneristici di elettronica. Chi vuole fare ricerca di base può conseguire il dottorato di ricerca in Fisica, con diversi orientamenti, sempre al Polito.
"Valerio_D":
Sarò tradizionalista ma l'ingegneria è: meccanica, civile, aeronautica, elettronica, nucleare,
chimica..... fisica e matematica? non so! (tant'è che ing. matematica nn ha l'albo mi pare)
Esatto, non consente di accedere agli ordini degli ingegneri, se ci riferiamo al corso del politecnico di Torino, in quanto matematica per le scienze dell'ingegneria è un corso di laurea in scienze matematiche. Il discorso cambia al polimi dove le triennali in ing matematica rientrano nelle lauree in ingegneria e permettono di accedere alla sezione B dell'albo ( settore informazione e industriale ), ma si rinuncia , credo, alle tesi nella matematica pura. Anche il dottorato è impostato con obbiettivi differenti.
Sono d'accordo con te, Valerio, sul fatto che l'ingegneria è ben definita, ma ciò non toglie che una facoltà ingegneristica o un politecnico possano offrire corsi molto validi anche in altri ambiti. Ne sono un esempio i politecnici che ho elencato in precedenza e l'Imperial College, che vanta uno dei migliori corsi di geologia/geofisica al mondo all'interno della facoltà di ingegneria.
Al rogo gli albi!!
Cmq, scusate l'intromissione, ma tempo fa, nei primi anni in cui sono stati istituiti i
corsi di ing. fisica e matematica, lessi che sono stati "inventati" nel nord europa (svezia)
per riportare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche di base mettendo a monte
nel nome "ingegneria" che veniva usato praticamente da faro.
Ora non so effettivamente la differenza fra Fisica ed Ing. Fisica, però, posso anche dirvi
che qualche anno fa, ormai lontano 2001, parlai con uno perferzionando in fisica della SNS
che riggettava qualsiasi ccl in Fisica che non fosse tale.
Cmq c'è anche da dire a chi potrebbe obiettare al fatto che avere una buona
preparazione in MQ o in altri campi non applicativi non serve a niente....
mi sento di dire che ok magari non servono a niente ma danno una struttura mentale
che è riutilizzabile in altro modo.
Sarò tradizionalista ma l'ingegneria è: meccanica, civile, aeronautica, elettronica, nucleare,
chimica..... fisica e matematica? non so! (tant'è che ing. matematica nn ha l'albo mi pare)
corsi di ing. fisica e matematica, lessi che sono stati "inventati" nel nord europa (svezia)
per riportare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche di base mettendo a monte
nel nome "ingegneria" che veniva usato praticamente da faro.
Ora non so effettivamente la differenza fra Fisica ed Ing. Fisica, però, posso anche dirvi
che qualche anno fa, ormai lontano 2001, parlai con uno perferzionando in fisica della SNS
che riggettava qualsiasi ccl in Fisica che non fosse tale.
Cmq c'è anche da dire a chi potrebbe obiettare al fatto che avere una buona
preparazione in MQ o in altri campi non applicativi non serve a niente....
mi sento di dire che ok magari non servono a niente ma danno una struttura mentale
che è riutilizzabile in altro modo.
Sarò tradizionalista ma l'ingegneria è: meccanica, civile, aeronautica, elettronica, nucleare,
chimica..... fisica e matematica? non so! (tant'è che ing. matematica nn ha l'albo mi pare)
Io ho un amico che quest'anno è al secondo anno di fisica a torino e ne parla molto bene, anzi cerca di convencermi a venire, però ingegneria fisica ha il suo fascino.....Magari poi cambio idea!!!(fino a luglio la scelta era tra fisica e ingegneria dei materiali) ripeto, ho ancora un anno...
se uno dice con così tanta sicumera "a Torino prendi X" significa che ritiene che Y non sia all'altezza, è chiaro.
e con questo chiudo la mia partecipazione a questo topic, visto che non si può parlare con chi in 1300 messaggi è stato solo in grado di propagandare corsi che non ha mai frequentato.
e con questo chiudo la mia partecipazione a questo topic, visto che non si può parlare con chi in 1300 messaggi è stato solo in grado di propagandare corsi che non ha mai frequentato.
"wedge":
sembra tu sia molto esperto del marketing degli atenei, e certe frasi tipo "con ing. fis. otterrai una valida preparazione ...." paiono veramente copiate dalle banalità dei pamphlet che danno alle giornate di orientamento universitario!
e ripeto: bisognerebbe non essere così ingenui da credere che esistano gli Eden in terra.
tutto qua.
Mah, evidentemente ci credi proprio ai cataloghi superficiali, dato che vedi quelle frasi ovunque e identifichi gli altri come esperti di materie che neanche hanno studiato per caso.
Nessuno ha mai parlato di Eden in terra e sono il primo a dire che in Italia questo concetto, legato alla formazione, è più lontano che in altri Paesi, a prescindere dalla facoltà. Ciò non toglie che bisognerebbe essere consapevoli della situazione prima di fare una scelta importante.
A proposito, non hai ancora risposto alla mia domanda.
sembra tu sia molto esperto del marketing degli atenei, e certe frasi tipo "con ing. fis. otterrai una valida preparazione ...." paiono veramente copiate dalle banalità dei pamphlet che danno alle giornate di orientamento universitario!
e ripeto: bisognerebbe non essere così ingenui da credere che esistano gli Eden in terra.
tutto qua.
e ripeto: bisognerebbe non essere così ingenui da credere che esistano gli Eden in terra.
tutto qua.
"wedge":
[quote="tecnos"]
Se studierai a Torino, fai ingegneria fisica.
Mi piacerebbe sapere cosa ti porta a screditare così l'UniTo e il suo Dipartimento di Fisica. Conosci qualcuno lì dentro ed hai una così bassa stima di quel qualcuno?[/quote]
In quale frase avrei screditato il dipartimento in questione?
Neanche le veline del MinCulPop erano così incisive!
Ah, ecco, i vostri sono consigli mentre i miei, ordini di stampa! Mah...

"tecnos":
Se studierai a Torino, fai ingegneria fisica.
Neanche le veline del MinCulPop erano così incisive!
Mi piacerebbe sapere cosa ti porta a screditare così l'UniTo e il suo Dipartimento di Fisica. Conosci qualcuno lì dentro ed hai una così bassa stima di quel qualcuno?
"wedge":
ti do un consiglio: vai a parlare con qualche professore! a Torino di Astrofisica c'è Attilio Ferrari, che ho conosciuto qualche anno fa e mi ha convinto a fare Fisica e non Astronomia: è stato un gran consiglio. (questo poi mi sta portando progressivamente ad allontanarmi dall'Astrofisica verso altri settori della Fisica, ma è un altro discorso). è un gran prof ed una bravissima persona, facci due chiacchere. e poi fai lo stesso con tutte le altre cose che ti interessano.
Ecco, questo è un consiglio valido. Ti consiglio di andare nel dipartimento di fisica del politecnico di Torino e in quello di scienze.
"jpe535887":
[quote="The borg"]dopo 5 anni di università fare quello per cui hai studiato
benchè le sirene ti abbiano già ammaliato cercherò di salvarti.
se è vero che è gratificante fare quel per cui si è studiato, non è altrettanto vero che dev'essere appagante innanzitutto quello che studi? se sarai ing.fisico conoscerai i laser, le nanotecnologie e l'ottica ma non capirai un **** di astrofisica, fisica delle particelle elementari, acceleratori di particelle, fisica teorica (stringhe, relatività, etc...) e capirai molto poco di meccanica quantistica. tradotto: sarai un cane con la testa di un gatto, una figura ibrida e misteriosa, informe e senza contorno che forse, per merito del titolo di ingegnere, la parolina magica dell'industria italiana, guadagnerà un po' di grano. se questa è la tua ambizione, accomodati pure. se invece ti preme quella dignità scientifica e la profonda conoscenza della fisica, se ti affascina questa materia, scegli FISICA![/quote]
Potrei essere d'accordo con il corso di Milano, ma non su quello di Torino, dove non c'è neanche un esame specifico sui laser/ottica! Prima di sparare falsità, almeno informati. L' ingegnere fisico è una figura talmente ibrida e misteriosa che è formato in alcune delle migliori università europee ed americane. Addirittura, un famoso politecnico tedesco che ha "sfornato" non pochi premi Nobel, ha cambiato il nome del proprio corso in fisica con ingegneria fisica !
Voglio dire, non analizziamo sempre e tutto in base alla denominazione. Fra il CDL del Polimi e quello di Torino c'è una grande differenza in termini di impostazione ed esami, che non è trascurabile ; dalla triennale al dottorato di ricerca.
Detto questo, se in Italia si è deciso di organizzare il corso di ingegneria fisica ( parlo di Torino, vista la domanda del nuovo utente ) con molti moduli di matematica, fisica ed ingegneria elettronica un motivo ci sarà, non credi? Altrimenti nessuno avrebbe impedito al politecnico di Torino di istituire un corso di ingegneria fisica come quello di Monaco ( o di un altro innominabile... ), cioè una fotocopia di quella che era la precedente laurea in fisica e distinguerla da quella offerta dalla facoltà di scienze della stessa città, con la parola ingegneria. Il risultato italiano è stato un maggior numero di esami rispetto ad una laurea in fisica e la possibilità di iscrizione all'ordine professionale, rinunciando ad alcuni moduli di fisica teorica che sono inclusi, invece, nel dottorato di ricerca per chi vuole dedicarsi alla scienza di base. Vista l'attuale situazione italiana, è stata la scelta giusta a mio parere ; è inutile formare altri laureati destinati ad insegnare nelle scuole medie o costretti ad emigrare, in molti casi, per avere uno stipendio dignitoso ( restando nella legalità, naturalmente ).
E non tirate in ballo la storia degli esami da pochi crediti, visto che lo stesso corso di fisica nucleare da 60 ore, frequentato contemporaneamente da ingegneri e fisici alla statale di Milano viene pesato diversamente : 5 crediti per ingegneria e 7 per fisica, lo stesso identico esame.............
@ The borg
Se studierai a Torino, fai ingegneria fisica.
"The borg":
Il problema è: un astrofisico trova lavoro???In talia?? Come astrofisico dico....
devi fare ricerca. è sicuramente una strada non facile, ma penso che quelli bravi ce la fanno. costa forse un po' di sacrifici (magari andare al MaxPlankInstitute di Garching, o al JPL di Pasadena, per un periodo o per sempre), ma dall'altro lato non siamo così ingenui da credere che esistano dei luoghi ove la gente ti stende davanti i tappeti rossi e ti sventola le foglie di palma, o no?
sicuramente se il tuo scopo è lavorare a due passi dalla tua casetta è meglio ingegneria.
ti do un consiglio: vai a parlare con qualche professore! a Torino di Astrofisica c'è Attilio Ferrari, che ho conosciuto qualche anno fa e mi ha convinto a fare Fisica e non Astronomia: è stato un gran consiglio. (questo poi mi sta portando progressivamente ad allontanarmi dall'Astrofisica verso altri settori della Fisica, ma è un altro discorso). è un gran prof ed una bravissima persona, facci due chiacchere. e poi fai lo stesso con tutte le altre cose che ti interessano.
Il problema è: un astrofisico trova lavoro???In talia?? Come astrofisico dico....
comunque al tuo discorso aggiungerei che pure in Fisica ci sono orientamenti "applicativi", come Fisica Medica, Fisica dello Stato Solido eccetera. quindi è sicuramente un corso più completo come ventaglio di possibiliità

"wedge":
ottimo lavoro jpe, abbiamo un flame assicurato
no! se qlcn vorrà litigare lo farà cn il nulla: quel che ho scritto ho scritto e basta quello. non procederò oltre

ottimo lavoro jpe, abbiamo un flame assicurato
