Fisica e Matematica. Alcuni dubbi.
Buongiorno, è il mio primo post sul forum quindi comincio con il presentarmi, mi chiamo Michele, ho 21 anni e vengo da un paesino in Piemonte.
Dopo aver mollato ragioneria 5 anni fa al secondo anno per mettermi a lavorare l'anno scorso mi sono innamorato delle fisica e mi sono iscritto di nuovo a ragioneria con l'obbiettivo di finire il prima possibile per poi iscrivermi a fisica; l'anno scorso ho trovato un buon serale (nel senso che ho potuto fare 3 anni in 1, se parliamo di quanto fatto non è stato per niente un buon serale) e quest'anno ho lasciato il serale e mi sono iscritto al mattino per recuperare eventuali lacune in matematica (che in realtà ho scoperto non avere, almeno per quanto riguarda quello che si fa a ragioneria) e mi sono finalmente diplomato con buoni risultati (95).
Il problema e che facendo un istituto come ragioneria dove fisica proprio non c'è la passione è un pò scemata mentre mi sono appassionato molto alla matematica e ora ho fortissimi dubbi sulla scelta perchè certamente preferirei fisica, ma non avendola mai fatta non so se poi mi piaccia realmente o se mi piaccia solo per come l'ho letta nei libri di divulgazione scientifica, mentre per quanto riguarda matematica, so di essere abbastanza portato ma poi non penso che da matematico si possa guadagnare più di tanto, e quanto meno penso che un ingegnere matematico guadagni molto di più, anche se forse il modo di applicare la matematica non è proprio quello che mi piace di più...
In sintesi:
1. Dovrei seguire il motivo per cui ho ripreso gli studi o andare sul sicuro su qualcosa che so riuscirmi bene?
2. Nel caso scegliessi Fisica, ci sono possibilità di trovare un lavoro decente dopo la magistrale e un eventuale dottorato? Intorno ai 2000/2200€ al mese (fisica teorica / delle particelle / astrofisica (Proprio perchè non l'ho mai fatta non so quale preferisco)
3. Nel caso scegliessi matematica, ho visto che ingegneria matematica è praticamente un lavoro garantito, e leggendo sul forum sembra anche un lavoro piuttosto ben retribuito, mentre per matematica le statistiche che ho visto sono molto deprimenti... Mi piacerebbe di più fare matematica semplice ma poi rischio davvero di finire a fare la fame? In questo caso ing. matematica sarebbe un buon compromesso...
Grazie a tutti per l'aiuto e scusate il lungo post.
Dopo aver mollato ragioneria 5 anni fa al secondo anno per mettermi a lavorare l'anno scorso mi sono innamorato delle fisica e mi sono iscritto di nuovo a ragioneria con l'obbiettivo di finire il prima possibile per poi iscrivermi a fisica; l'anno scorso ho trovato un buon serale (nel senso che ho potuto fare 3 anni in 1, se parliamo di quanto fatto non è stato per niente un buon serale) e quest'anno ho lasciato il serale e mi sono iscritto al mattino per recuperare eventuali lacune in matematica (che in realtà ho scoperto non avere, almeno per quanto riguarda quello che si fa a ragioneria) e mi sono finalmente diplomato con buoni risultati (95).
Il problema e che facendo un istituto come ragioneria dove fisica proprio non c'è la passione è un pò scemata mentre mi sono appassionato molto alla matematica e ora ho fortissimi dubbi sulla scelta perchè certamente preferirei fisica, ma non avendola mai fatta non so se poi mi piaccia realmente o se mi piaccia solo per come l'ho letta nei libri di divulgazione scientifica, mentre per quanto riguarda matematica, so di essere abbastanza portato ma poi non penso che da matematico si possa guadagnare più di tanto, e quanto meno penso che un ingegnere matematico guadagni molto di più, anche se forse il modo di applicare la matematica non è proprio quello che mi piace di più...
In sintesi:
1. Dovrei seguire il motivo per cui ho ripreso gli studi o andare sul sicuro su qualcosa che so riuscirmi bene?
2. Nel caso scegliessi Fisica, ci sono possibilità di trovare un lavoro decente dopo la magistrale e un eventuale dottorato? Intorno ai 2000/2200€ al mese (fisica teorica / delle particelle / astrofisica (Proprio perchè non l'ho mai fatta non so quale preferisco)
3. Nel caso scegliessi matematica, ho visto che ingegneria matematica è praticamente un lavoro garantito, e leggendo sul forum sembra anche un lavoro piuttosto ben retribuito, mentre per matematica le statistiche che ho visto sono molto deprimenti... Mi piacerebbe di più fare matematica semplice ma poi rischio davvero di finire a fare la fame? In questo caso ing. matematica sarebbe un buon compromesso...
Grazie a tutti per l'aiuto e scusate il lungo post.
Risposte
ho recuperato molto da solo e la parte di matematica del test del politecnico ho fatto un solo errore, fisica proprio zero invece.
Ah molto bene. In ogni caso come ti ho già detto si parte proprio dall'inizio (in matematica dalla definizione di insieme e dai predicati logici, in fisica dalle unità di misura) quindi avrai anche modo di perfezionare la tua preparazione
Le statistiche parlano di 100% di occupati a un anno dalla laurea
Come ti dicevo io le statistiche le lascerei perdere, ci sono una marea di fattori dentro a quel 100% che le statistiche non ti dicono. Il percorso che stai per scegliere è duro e presenta non pochi ostacoli, quindi il mio consiglio è di scegliere ciò che veramente (ma tanto veramente

P.S. Un possibile test per vedere se fisica fa per te è considerare il laboratorio... già dal primo anno si passano molte ore in laboratorio dove si fanno delle esperienze molto interessanti che permettono di vedere concretamente ciò che si studia in aula. Per ciascuna esperienza va fatta una relazione, che è un testo scritto dove il gruppo riporta i dati che ha raccolto, li elabora e li analizza. Queste relazioni portano via molto tempo. Ti piace l'idea?
Perdonami se oso, prendi le mie parole con le pinze e mi scuso se, non conoscendoti, dico fesserie. Basandomi su quello che dalle mie parti si studia negli istituti di ragioneria non hai una preparazione sufficiente nè per fisica nè per matematica. Ma d'altra parte la preparazione te la forniscono all'università: si parte dall'inizio, sia in fisica che in matematica. La difficoltà sta nel fatto che o hai una buona capacità di capire subito la teoria e applicarla agli esercizi o dovrai passare mooolto tempo sui libri. Poi non pensare che a fisica non ci sia matematica, ce n'è finchè vuoi (anche troppa).
Di matematica una buona base penso di averla, e vero che a ragioneria si fa poco o nulla ma ho recuperato molto da solo e la parte di matematica del test del politecnico ho fatto un solo errore, fisica proprio zero invece.
[quote] ho visto che ingegneria matematica è praticamente un lavoro garantito
Viva dio, dove l'avresti visto?[/quote]
Le statistiche parlano di 100% di occupati a un anno dalla laurea
Questa ingegneria matematica non convince per niente, già il nome mi fa venire i brividi. E' un'ossimoro! Per come la vedo io o fai ingegneria o fai matematica, le mezze vie non portano da nessuna parte
Convince poco anche me, ma a spingermi sarebbero più che altro gli sbocchi.
Ciao, ti dico come la penso io (studente di fisica)
Dunque, abbi presente che quello che leggi nei libri di divulgazione è un estratto, una traduzione nella lingua parlata della parte matematica. Lo scopo del corso di fisica è comprendere le leggi che regolano il nostro universo, e come qualcuno disse tanto tempo fa, il libro della natura è scritto in linguaggio matematico. La matematica che sta dietro ai racconti che leggi è estremamente avanzata e necessita di uno studio approfondito per essere compresa appieno. Cosa sto cercando di dire? Che la "magia" che evocano i libri di divulgazione può svanire davanti al muro della matematica o al contrario aumentare davanti ad esso, dipende da te.
Perdonami se oso, prendi le mie parole con le pinze e mi scuso se, non conoscendoti, dico fesserie. Basandomi su quello che dalle mie parti si studia negli istituti di ragioneria non hai una preparazione sufficiente nè per fisica nè per matematica. Ma d'altra parte la preparazione te la forniscono all'università: si parte dall'inizio, sia in fisica che in matematica. La difficoltà sta nel fatto che o hai una buona capacità di capire subito la teoria e applicarla agli esercizi o dovrai passare mooolto tempo sui libri. Poi non pensare che a fisica non ci sia matematica, ce n'è finchè vuoi (anche troppa).
Certamente. Come per qualsiasi lavoro può andarti bene come male. Ci sono fisici che guadagnano cifre a quattro zeri come fisici che arrivano a fatica a fine mese. Da sottolineare il fatto che un fisico può lavorare praticamente in ogni ambito: dai principali campi della fisica, alla finanza, alla biologia, a quello che vuoi. Elon Musk è l'esempio che tutti citano quando si vuole dire che un fisico può fare qualsiasi cosa che gli passi per la testa
Viva dio, dove l'avresti visto?
Anche sapendo che il 99% della gente che fa matematica lo fa per pura passione, sbattendosene altamente dei guadagni, direi di no. Che io sappia i matematici sono molto ricercati.
Le statistiche vanno sempre prese con le pinze, sappi che quello che leggi difficilmente corrisponde alla situazione reale. Un numeretto in una tabella non basta
In italia purtroppo la situazione è quella che è, ma all'estero le opportunità ci sono e nessuno si lamenta dei guadagni
Questa ingegneria matematica non convince per niente, già il nome mi fa venire i brividi. E' un ossimoro! Per come la vedo io o fai ingegneria o fai matematica, le mezze vie non portano da nessuna parte
non avendola mai fatta non so se poi mi piaccia realmente o se mi piaccia solo per come l'ho letta nei libri di divulgazione scientifica
Dunque, abbi presente che quello che leggi nei libri di divulgazione è un estratto, una traduzione nella lingua parlata della parte matematica. Lo scopo del corso di fisica è comprendere le leggi che regolano il nostro universo, e come qualcuno disse tanto tempo fa, il libro della natura è scritto in linguaggio matematico. La matematica che sta dietro ai racconti che leggi è estremamente avanzata e necessita di uno studio approfondito per essere compresa appieno. Cosa sto cercando di dire? Che la "magia" che evocano i libri di divulgazione può svanire davanti al muro della matematica o al contrario aumentare davanti ad esso, dipende da te.
Dovrei seguire il motivo per cui ho ripreso gli studi o andare sul sicuro su qualcosa che so riuscirmi bene?
Perdonami se oso, prendi le mie parole con le pinze e mi scuso se, non conoscendoti, dico fesserie. Basandomi su quello che dalle mie parti si studia negli istituti di ragioneria non hai una preparazione sufficiente nè per fisica nè per matematica. Ma d'altra parte la preparazione te la forniscono all'università: si parte dall'inizio, sia in fisica che in matematica. La difficoltà sta nel fatto che o hai una buona capacità di capire subito la teoria e applicarla agli esercizi o dovrai passare mooolto tempo sui libri. Poi non pensare che a fisica non ci sia matematica, ce n'è finchè vuoi (anche troppa).
Nel caso scegliessi Fisica, ci sono possibilità di trovare un lavoro decente dopo la magistrale e un eventuale dottorato?
Certamente. Come per qualsiasi lavoro può andarti bene come male. Ci sono fisici che guadagnano cifre a quattro zeri come fisici che arrivano a fatica a fine mese. Da sottolineare il fatto che un fisico può lavorare praticamente in ogni ambito: dai principali campi della fisica, alla finanza, alla biologia, a quello che vuoi. Elon Musk è l'esempio che tutti citano quando si vuole dire che un fisico può fare qualsiasi cosa che gli passi per la testa

ho visto che ingegneria matematica è praticamente un lavoro garantito
Viva dio, dove l'avresti visto?
Mi piacerebbe di più fare matematica semplice ma poi rischio davvero di finire a fare la fame?
Anche sapendo che il 99% della gente che fa matematica lo fa per pura passione, sbattendosene altamente dei guadagni, direi di no. Che io sappia i matematici sono molto ricercati.
Le statistiche vanno sempre prese con le pinze, sappi che quello che leggi difficilmente corrisponde alla situazione reale. Un numeretto in una tabella non basta

In italia purtroppo la situazione è quella che è, ma all'estero le opportunità ci sono e nessuno si lamenta dei guadagni

ing. matematica sarebbe un buon compromesso...
Questa ingegneria matematica non convince per niente, già il nome mi fa venire i brividi. E' un ossimoro! Per come la vedo io o fai ingegneria o fai matematica, le mezze vie non portano da nessuna parte