Dov'è la miglior specialistica di Matematica?

sssebi
Ciao ragazzi, chiedo a voi qualche dubbio e chiarimento che mi piacerebbe avere :-)
Sono quasi laureato e per la specialistica non so se rimanere a Catania o salire al nord. Voi cosa consigliate? In quali città d'Italia conviene fare il percorso della specialistica? Dove ci sarebbero secondo voi più possibilità di lavoro?
Attualmente sono più legato alla Matematica teorica, mi piacerebbe insegnare.
Inoltre chiedo se per insegnare nelle università bisogna fare un percorso diverso da chi vuole insegnare alle superiori. Non posso essere ricercatore (con la speranza di diventare docente universitario) e nel frattempo essere in lista per avere la possibilità di insegnare alle superiori? Così almeno avrei più possibilità di insegnare in qualche modo...
Grazie in anticipo per le risposte :)

Risposte
Rigel1
Attualmente cercare di fare carriera universitaria è un percorso lacrime e sangue, che comunque non è mutuamente esclusivo col tentativo di diventare insegnante nella scuola secondaria.
Ad ogni buon conto, ti conviene completare gli studi universitari e magari farti consigliare, a tempo debito, dal tuo relatore di tesi magistrale.
Per quanto riguarda la scelta della sede (se sei interessato alla carriera universitaria), alla fine la differenza la fa il professore con cui fai la tesi di laurea; se sei motivato, eventuali lacune possono essere colmate senza grossi problemi (te lo dice uno che la matematica in generale e l'analisi matematica in particolare se l'è studiata in buona parte da autodidatta).

sssebi
Intanto grazie mille a tutti per le risposte :-)

In effetti non ho specificato che il mio campo matematico attualmente è l'Analisi, quindi mi piacerebbe fare una specialistica che punti maggiormente sull'Analisi, per questo non ho tanta voglia di restare a Ct.
Sapete in quale città posso trovare una buona specialistica considerando l'Analisi come materia di riferimento?

Per il lavoro a questo punto mi piacerebbe anche avere consigli. Ad un matematico in generale voi consigliate un percorso che miri a diventare insegnante di scuole superiori o docente universitario?
So che ovviamente si guadagna di più insegnando nelle università, ma penso che sia abbastanza improbabile diventarlo, voi che dite?

P.S. Il mondo matematico è troppo piccolo per celarmi identità, Nees. O posso cominciare a chiamarti Stefano... xD

maurer
Io posso essere d'aiuto solo per quanto riguarda geometria algebrica / algebra commutativa / geometria complessa. E in questo caso ho parlato spesso con ragazzi di Padova, e mi sembra che tra Padova e Milano vinca Milano. Per altri settori, non so.

Nees
Buondì, mi inserisco nella domanda del mio amico sebbi, che conosco (e il mio nick lascerà la mia identità celata muahahahah) XD
cmq stupidaggini a parte, tempo fa chiesi anch'io informazioni sulla specialistica, e ora come ora sono aggrappato all'idea di una Padova stimolante e promettente, ma fra studio, tesi e varie cose ho sospeso la mia ricerca dell'ateneo ideale; in più non ho le idee più chiare, so cosa potrebbe piacermi, ma non ho il tempo di approfondirlo, quindi non ho la certezza che mi piacerà davvero.
La mia nave sta affondando!
Aiuto!

maurer
@vict85: sono contento di quello che mi dici, anche se potrebbero fare qualcosa per commutativa e geometria algebrica. Capisco che a te non ne venga un danno diretto, ma magari c'è chi è interessato, e comunque veder girare tante idee non può che far bene a tutti (per questo Parigi è così meravigliosa: posso seguire conferenze su argomenti davvero disparatissimi e ricevere tanti stimoli diversi, a prescindere dalle mie preferenze). Per quanto riguarda didattica e ricerca, sono d'accordo con il tuo punto di vista.

vict85
Comunque non penso sia possibile far ricerca serie mentre ti occupi di insegnamento alla superiori. A meno che tu non voglia far ricerca didattica, la matematica che ti serve nei due ambiti è molto diversa.

vict85
"theras":
Si,Armando,lo davo un pò per implicito
(anche perché in caso contrario avrei aggiunto pure Padova..):
la s.i.s.s.a. è un must,per i laureandi della triennale che pensano alla ricerca!
Per quanto riguarda Torino faccio notare che l'OP parlava pure d'insegnamento scolastico:
non a caso ho messo Torino,a mò di "compromesso" tra Trieste e Milano,ed ho pure parlato della bontà del corpo docente di Ct nel campo della Geometria e dell'Algebra :wink: ..
Saluti dal web.


:roll: Non penso che Maurer stesse facendo complimenti all’unito. Sinceramente penso che possa essere buona per la parte didattico divulgativa, o meglio il curriculum sembra buono. Se altri settori non sono così convinto. Per la geometria algebrica moderna penso sia molto meglio Milano, perché i docenti preferiscono trattare gli aspetti più classici della teoria.

Sinceramente, ogni tanto mi stupisco del livello di alcuni studenti o ex-studenti (Maurer per esempio :roll: ) dell’unito rispettivamente ai corsi che si fanno (diciamo che non sono molto difficili).

@ Maurer: quest’anno il corso di superiore è migliorato rispetto all’anno scorso, e anche differenziale. Geometria algebrica è rimasta abbastanza la stessa e algebra commutativa si limita all’Atiyah MacDonald. Ma tanto i miei interessi sono più di teoria dei gruppi e geometria differenziale perciò a me importa poco.

maurer
Ah, ok, per l'insegnamento scolastico potrebbe anche starci, per quanto io non mi sia mai interessato all'argomento.

theras
Si,Armando,lo davo un pò per implicito
(anche perché in caso contrario avrei aggiunto pure Padova..):
la s.i.s.s.a. è un must,per i laureandi della triennale che pensano alla ricerca!
Per quanto riguarda Torino faccio notare che l'OP parlava pure d'insegnamento scolastico:
non a caso ho messo Torino,a mò di "compromesso" tra Trieste e Milano,ed ho pure parlato della bontà del corpo docente di Ct nel campo della Geometria e dell'Algebra :wink: ..
Saluti dal web.

maurer
Posso chiedere sulla base di cosa dite che Torino è buona per la magistrale? E, soprattutto, per che campi? No, perché io me ne sono andato praticamente dalla disperazione.

Se ti interessa la geometria algebrica, la geometria aritmetica e l'algebra commutativa e vuoi anche rimanere in Italia posso confermare (esperienza diretta) che Milano è una buona università.

j18eos
"theras":
Trieste(previo superamento d'un duro esame di ammissione)...
Veramente l'esame d'ammissione riguarda solo la S.I.S.S.A. e non l'università di Trieste!

Posso confermare che Catania è una buona sede per la ricerca in geometria algebrica.

theras
Trieste(previo superamento d'un duro esame di ammissione),Torino,Milano
(ma pure Catania non sottovalutarla,se ti piacciono Algebra e Geometria..);
a quel punto t'abiliti all'insegnamento scolastico tramite tfa
(attento che se ti cambiano le regole in corsa e non ti laurei entro il 14/15,
potresti esser costretto ad integrare gli esami che ti mancheranno su quella Magistrale che,a detta di lorsignori,
dovrebbe diventare autoabilitante se riuscirai ad accedervi..),
e poi la riuscita del tuo doppio progetto dipende da tanti fattori sui quali hai pochi poteri decisionali:
metti il caso che,ad esempio,bandiscono un concorso per la Scuola quando sarai neolaureato e neoabilitato,
magari entri in ruolo giovane e chiedi aspettativa per svolgere il dottorato
(ad oggi ne avresti diritto,ma del doman non v'è certezza e chi vuol esser lieto sia..)!
Oppure ti tocca in sorte il percorso inverso,ossia abilitarti,cominciare il dottorato,
leggere distrattamente tra il suo II° ed il III° anno che hanno bandito un concorso nella Scuola
(ma non posso assicurati che ciò accadrà prima di tre lustri,che sempre il Belpaese è..),
svolgerlo a cavallo dell'ultimo biennio di Dottorato
(i tempi,tra scritti,orali ed effettiva immissione in ruolo sebbene con decorrenza giuridica retrodatata,tornano..),
e trovarti in tasca la tesi discussa ed il ruolo:
potresti a quel punto iniziare la carriera di Prof. e,se ti crei opportunità accademiche interessanti,
interromperla anche in quel caso
(fino ad un quadriennio complessivo,ad oggi,puoi farlo,
ma valuta fin d'ora che a quel punto avrai un'età nella quale guadagnare è importante..),
o svolgerla inizialmente in regime di part time a Scuola se magari trovi qualche corsarello malpagato quà e là in giro per le Facoltà universitarie della città in cui entrerai in ruolo
(valuta che,in quest'ultimo caso,sebbene la normativa te lo consenta,
dovrai riuscire nell'impresa,spesso ben più improba di quella che sarebbe la tua Tesi di Dottorato,
d'intersecare a tuo favore la volontà di Provveditori,Dirigenti Scolastici,Docenti universitari e Rettori..)!
Queste sono le ipotesi positive al tuo "doppio canale":
penso sia chiaro perchè spesso,dopo la fine degli studi,s'è costretti a fare una "scelta di campo"
(sulla quale,se come ti dicevo t'abiliterai all'insegnamento scolastico ancor prima d'iniziare l'eventuale dottorato,
avrai un pò più di libertà d'aver ripensamenti in entrambi i sensi)..
Saluti dal web.

Federico7771
"sssebi":
Ciao ragazzi, chiedo a voi qualche dubbio e chiarimento che mi piacerebbe avere :-)
Sono quasi laureato e per la specialistica non so se rimanere a Catania o salire al nord. Voi cosa consigliate? In quali città d'Italia conviene fare il percorso della specialistica? Dove ci sarebbero secondo voi più possibilità di lavoro?
Attualmente sono più legato alla Matematica teorica, mi piacerebbe insegnare.
Inoltre chiedo se per insegnare nelle università bisogna fare un percorso diverso da chi vuole insegnare alle superiori. Non posso essere ricercatore (con la speranza di diventare docente universitario) e nel frattempo essere in lista per avere la possibilità di insegnare alle superiori? Così almeno avrei più possibilità di insegnare in qualche modo...
Grazie in anticipo per le risposte :)


Premetto che sono una matricola... Comunque per la specialistica è sempre bene spostarsi su secondo me... e ciò non solo per matematica ma per ogni laurea. Per quanto riguarda "la miglior specialistica"... beh... frequentando questo sito ho capito che non c'è una sede migliore(ed è ovvio... altrimenti tutti andrebbero li). Gli altri utenti(tutti più esperti di me) confermeranno sicuramente quanto detto. Il criterio con cui scegliere la specialistica è questo: che parte della matematica ti piace? Teoria dei numeri? Algebra? Analisi? A seconda delle tue inclinazioni scegli l' Ateneo che ti sembra offrire un buon piano di studi in tal senso.

Per quanto riguarda l' insegnamento in ambito universitario di solito si inizia con un dottorato seguito da anni di ricerche nel proprio campo. Nel frattempo avrai possibilità di tenere qualche esercitazione in corsi base. Dopo ciò ci sono vari "livelli" da superare prima di diventare professore ordinario(es. professore associato, prof straordinario ecc).

Saluti :-D

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