Da ingegneria meccanica a ingegneria aerospaziale
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Risposte
Eh anche per me è stato spiazzante il dover fare il salto facoltà scientifica -> facoltà tecnica: spesso si assiste a scene di gradinate intere gremite di persne che odiano quello che stanno studiando. Per fortuna non è sempre così e ci sono anche persone sinceramente interessate alla materia, oppure altre che optano per un compromesso: anche se certe cose non hanno alcuna applicabilità immediata, e non ispirano dal punto di vista estetico/filosofico, dichiarano una sorta di "armistizio" fino al completamento dell'esame stesso...
Buon per te che oltre a pagare tasse varie per avere il titolo "Ing" vuoi anche imparare qualcosa; ripeto, dovrebbe essere la normalità.
Riguardo all'ultima questione da te sollevata, andare via è fattibile ed altrove si viene retribuiti in base ai risultati ottenuti con una mentalità assai diversa dalla nostra (almeno così ho visto non per esperienza diretta ma per colloqui diretti). L'università italiana prepara benissimo; quel sangue che starai sudando persino sulle materie di base ti potrà tornare tutto una volta uscito dall'Italia. Vuoi un easy check? Il prossimo anno prendi un qualsiasi libro italiano di Termodinamica applicata (es. Calì Gregorio). E poi vallo a confrontare con qualche testo delle università americane. Lo stesso lo puoi fare anche vedendo i libri italiani di Analisi (Canuto-Tabacco, Pagani-Salsa ecc.) e confrontandolo con i testi adottati dal loro "Calculus".
(una cosa che tuttavia mi rincresce è che se tutti quelli bravi emigrano... che sarà di questo paese?)
Buon per te che oltre a pagare tasse varie per avere il titolo "Ing" vuoi anche imparare qualcosa; ripeto, dovrebbe essere la normalità.
Riguardo all'ultima questione da te sollevata, andare via è fattibile ed altrove si viene retribuiti in base ai risultati ottenuti con una mentalità assai diversa dalla nostra (almeno così ho visto non per esperienza diretta ma per colloqui diretti). L'università italiana prepara benissimo; quel sangue che starai sudando persino sulle materie di base ti potrà tornare tutto una volta uscito dall'Italia. Vuoi un easy check? Il prossimo anno prendi un qualsiasi libro italiano di Termodinamica applicata (es. Calì Gregorio). E poi vallo a confrontare con qualche testo delle università americane. Lo stesso lo puoi fare anche vedendo i libri italiani di Analisi (Canuto-Tabacco, Pagani-Salsa ecc.) e confrontandolo con i testi adottati dal loro "Calculus".
(una cosa che tuttavia mi rincresce è che se tutti quelli bravi emigrano... che sarà di questo paese?)
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Complimenti per l'abnegazione che dimostri! Fanne tesoro mi raccomando XD
Ad ogni modo, ragionando un po' per "sentito dire" e frequentando Ragioneria ci sta che certe cose vengano travisate, ma poteva andare molto peggio!!
I consigli che ti posso dare sono: tieni duro, puoi arrivare dove credi se ti impegni e un Ing Aerospaziale con il dottorato si ritrova facilmente a lavorare con matematici e fisici senza troppi problemi. Non trascurare le materie scientifiche di base che troppo spesso ad Ing. vengono spiegate bene ma studiate "male" (ossia finalizzandosi solamente al superamento dell'esame; non ne fo una colpa a chi impronta così la loro carriera perchè è anche vero che non puoi perdere un anno a materia ovviamente XD).
Ad ogni modo, ragionando un po' per "sentito dire" e frequentando Ragioneria ci sta che certe cose vengano travisate, ma poteva andare molto peggio!!
I consigli che ti posso dare sono: tieni duro, puoi arrivare dove credi se ti impegni e un Ing Aerospaziale con il dottorato si ritrova facilmente a lavorare con matematici e fisici senza troppi problemi. Non trascurare le materie scientifiche di base che troppo spesso ad Ing. vengono spiegate bene ma studiate "male" (ossia finalizzandosi solamente al superamento dell'esame; non ne fo una colpa a chi impronta così la loro carriera perchè è anche vero che non puoi perdere un anno a materia ovviamente XD).
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Non sei invadente.
Sono laureato triennale in Matematica ed Applicazioni e tutt'ora iscritto ad Ingegneria Matematica (indirizzo Meccanico-Fluidodinamico), dove ho frequentato vari corsi assieme a colleghi Aerospaziali e Meccanici.
Ad ogni modo, anche buttarsi su Fisica e Matematica non sarebbe stato un suicidio professioale. L'unica cosa è che il Matematico per avere peso a livello lavorativo deve avere perlomeno inclinazioni applicative (es: deve saper programmare anche se l'unversità non glielo impone più di tanto) mentre ovviamente l'ingegnere nella visione lavorativa ci sguazza (anche se a volte ciò rischia di soffocare la bellezza che certi argomenti portano con sé).
Ti auguro di proseguire i tuoi studi con passione, e di non buttare via i tuoi sogni per "un futuro non meglio specificato"; ad ogni modo la tua scelta è un'ottima scelta che ti può aprire numerose porte, anche quelle più scientifiche e teoriche se eviterai di trascurarle e se incontreranno il tuo favore!
Sono laureato triennale in Matematica ed Applicazioni e tutt'ora iscritto ad Ingegneria Matematica (indirizzo Meccanico-Fluidodinamico), dove ho frequentato vari corsi assieme a colleghi Aerospaziali e Meccanici.
Ad ogni modo, anche buttarsi su Fisica e Matematica non sarebbe stato un suicidio professioale. L'unica cosa è che il Matematico per avere peso a livello lavorativo deve avere perlomeno inclinazioni applicative (es: deve saper programmare anche se l'unversità non glielo impone più di tanto) mentre ovviamente l'ingegnere nella visione lavorativa ci sguazza (anche se a volte ciò rischia di soffocare la bellezza che certi argomenti portano con sé).
Ti auguro di proseguire i tuoi studi con passione, e di non buttare via i tuoi sogni per "un futuro non meglio specificato"; ad ogni modo la tua scelta è un'ottima scelta che ti può aprire numerose porte, anche quelle più scientifiche e teoriche se eviterai di trascurarle e se incontreranno il tuo favore!
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Ok, detto con tutta la sincerità del mondo mi avevi dato un'impressione sbagliata 
Se a quanto vedo hai notevoli interessi di carattere scientifico ma non vuoi "buttarti a capofitto" in qualcosa dagli sbocchi non propriamente limpidi, non ci vedo nulla di male nell'andare a fare l'Ing. Aerospaziale. Sono figure preparate e richieste, e non bisogna pensare l'implicazione "aeroSPAZIALE = o mi prendono all' ESA oppure disoccupato a vita". In tanti settori, come ad esempio quello dell'automotive, saper usare strumenti di Fluidodinamica Computazionale è sempre una cosa ben accetta e non sempre l'Aerospaziale viene prevaricato dal Meccanico; anzi in Galleria del vento è spesso il contrario stando alle "mie" esperienze (mie nel senso di esperienze di amici e conoscenti).
Spero di esserti stato di aiuto; Tieni presente che il mio precedente messaggio non aveva alcun fine canzonatorio, aveva come unico fine quello di verificare se le tue idee fossero fondate o meno

Se a quanto vedo hai notevoli interessi di carattere scientifico ma non vuoi "buttarti a capofitto" in qualcosa dagli sbocchi non propriamente limpidi, non ci vedo nulla di male nell'andare a fare l'Ing. Aerospaziale. Sono figure preparate e richieste, e non bisogna pensare l'implicazione "aeroSPAZIALE = o mi prendono all' ESA oppure disoccupato a vita". In tanti settori, come ad esempio quello dell'automotive, saper usare strumenti di Fluidodinamica Computazionale è sempre una cosa ben accetta e non sempre l'Aerospaziale viene prevaricato dal Meccanico; anzi in Galleria del vento è spesso il contrario stando alle "mie" esperienze (mie nel senso di esperienze di amici e conoscenti).
Spero di esserti stato di aiuto; Tieni presente che il mio precedente messaggio non aveva alcun fine canzonatorio, aveva come unico fine quello di verificare se le tue idee fossero fondate o meno

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"marcowayne":
Ciao a tutti, ho un problema.
Mi sono iscritto a ingegneria meccanica quest'anno, per ora ho passato tutti gli esami (compresa analisi 1) tranne uno da 6 crediti.
Guardando il piano di studio, mi sono reso conto che non voglio fare ing. meccanica perché ci sono molte materie (come scienze dei materiali) che non mi piacciono.
Guardando invece il piano di ingegneria aerospaziale mi sono reso conto che quasi tutti gli esami rispondono ai miei interessi: studio dell'astrofisica e della astronomia, aerodinamica ecc..
Visto che nella mia università il primo anno di ingegneria aerospaziale e meccanica sono uguali (stessi esami e stessi crediti), mi consigliate di trasferirmi ad aerospaziale al secondo anno?
Il mio dubbio sta nel fatto che ci sono molte più possibilità di lavoro per i meccanici rispetto agli aerospaziali
Astrofisica? Astronomia? Non è mica un CdL in Fisica!

All'interno di una facoltà tecnica lo "spazio" che si intende affiancando ad "aero" si riduce spesso a TANTI TANTI TANTI sistemi di coordinate diversi. Non dare Ing. Aerospaziale per scontata, perchè mi sembra diversa da come l'hai descritta tu. (sempre un bellissimo corso per carità, nulla da eccepire!)
Ho letto che molti ingegneri una volta usciti dall'università vengono impiegati in settori non inerenti alle loro competenze. Mi pare di aver capito che veniamo apprezzati per le nostre conoscenze matematiche (ridicole secondo me).
Quindi tanto vale fare qualcosa di più stimolante per me, giusto?
Scusatemi, sono abbastanza ignorante su queste cose
Quindi tanto vale fare qualcosa di più stimolante per me, giusto?
Scusatemi, sono abbastanza ignorante su queste cose
Posso solo dirti che un mio caro amico ha fatto la magistrale in aerospaziale poi il dottorato in fluidodinamica e ora lavora come analista nel mercato azionario. Poi non so dirti altro!