Da ingegneria ad astronomia

ChristianP1
Buongiorno,

brevemente vi racconto la mia storia:
l'anno scorso mi ero iscritto a Matematica pensando erroneamente che la matematica fosse solo la matematica che piaceva a me cioè Analisi e Fisica Matematica, Meccanica, ecc, ed invece mi sono imbattuto in algebra, algoritmi, ecc. (sinceramente credevo ci fosse un po più di fisica).
Tra l'altro lavoravo il primo semestre e quindi non sono riuscito a seguire i corsi base, ritrovandomi a correre dietro agli esami (anche se devo dire che riuscivo a seguire piuttosto bene tutte le materie del secondo semestre).
Resta il fatto che di matematica mi piaceva solo analisi e così decisi di cambiare: ero molto indeciso tra astronomia a padova o ingegneria restando a Trieste ed ho scelto ingegneria (anche per un fattore economico)

Ora però mi stanno sorgendo dei dubbi perchè ad ingegneria non mi sento molto stimolato e le materie che trattiamo non mi interessano più di tanto,ed inoltre vorrei lavorare in ambito accademico in futuro (difficilmente in Italia)

Ed arriviamo dunque al punto saliente del discorso: secondo voi ha senso cambiare di nuovo ed entrare al secondo anno a Padova?
Tenendo presente che ho intenzione di dare i seguenti esami:
Analisi 1 e 2, Geometria, Chimica e Fisica 1 (tutti da 9 CFU) e inglese
A Padova Fisica 1 è da 14 CFU quindi probabilmente dovrei integrare e dovrei fare Sperimentazioni di Fisica 1 (12 CFU).

Grazie

P.S. qualcuno che frequenta o ha frequentato astronomia a Padova potrebbe mandarmi tramite M.P. qualche dispensa di astronomia o cosmologia così da darci un'occhiata?

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Studente Anonimo
Studente Anonimo
Più cambi fai, meno ha senso. D'altra parte, se di nuovo sei in una situazione in cui quello che fai non ti piace....

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