Analisi reale: quale corso seguire?
Buongiorno a tutti,
sono un'aspirante economista al secondo anno (fatemi presente se io debba necessariamente presentarmi nella sezione adeguata del forum) e voglio intraprendere un PhD negli Stati Uniti, in Inghilterra o, alternativamente, in Olanda. In questi Paesi il dottorato dura cinque anni, dei quali due sono dedicati allo studio e tre alla ricerca pura. Per via di questa organizzazione molte università progettano i programmi di dottorato per studenti appena usciti da una triennale, chiedendo loro di dimostrare di poter diventare ottimi ricercatori dopo il quinquennio di dottorato.
Nel mio caso particolare, credo di rispondere a tutti i requisiti minimi: i miei voti sono eccellenti, ho due buone lettere di raccomandazione (ne avrei bisogno un'altra, ma confido nei professori del terzo anno), ho avuto buoni esiti nei due test che ogni università estera richiede (IELTS e GRE), e sono riuscita ad assistere un professore per un paio di mesi in un suo lavoro di ricerca (anche se non so fino a che punto potrei definirmi "assistente di ricerca"). L'unica cosa su cui ho delle lacune è la preparazione matematica, e questo è il motivo per cui vi chiedo gentilmente aiuto!
In questi due anni di studio la mia preparazione matematica si è limitata a essere costituita da un corso di Matematica Generale, che immagino simile al programma di una generica Analisi I,
Leggendo varie opinioni e suggerimenti online, ho scoperto che la preparazione matematica ideale comprende non solo il calcolo con più variabili (non so quale sia l'esatta traduzione di "calculus with many variables", quindi perdonate la mia ignoranza), l'algebra lineare e le equazioni differenziali, ma anche l'analisi reale ("real analysis") e i processi stocastici.
Il mio problema è quindi frequentare un corso universitario che mi fornisca le opportune conoscenze dell'una o dell'altra materia di studio, ma con una preferenza per l'analisi reale, dato che viene più volte definito come il primo corso matematico "rigoroso" e che necessita un lavoro di analisi di prove (anche se non capisco cosa questo voglia esattamente dire: un lavoro di ricerca o un impegno intellettuale che invece manca nei corsi di analisi di base?).
Non avendo capito di che cosa tratti esattamente l'analisi reale, mi si presentano due strade: frequentare il corso di Economia Matematica offerto dalla mia università,
Chiedo dunque a voi: dato che l'Università di Pavia (che frequento) non presenta alcun corso denominato "Analisi Reale", né alcun programma che ne parli, quale tipo di corso di Analisi dovrei frequentare e che cosa mi sto accingendo a voler studiare? Oppure, contrariamente a quanto credo, il corso di Economia Matematica è sufficiente per poter avere una preparazione matematica non solo sufficiente, ma ottima?
Qualora la risposta sia "fai un corso di Analisi 3/4", è qualcosa che posso affrontare con la mia sterile preparazione o devo integrarla in altri modi?
Grazie in anticipo a qualunque povera anima che si sia spinta a leggere fin qui e che, addirittura, vorrebbe aiutarmi!
sono un'aspirante economista al secondo anno (fatemi presente se io debba necessariamente presentarmi nella sezione adeguata del forum) e voglio intraprendere un PhD negli Stati Uniti, in Inghilterra o, alternativamente, in Olanda. In questi Paesi il dottorato dura cinque anni, dei quali due sono dedicati allo studio e tre alla ricerca pura. Per via di questa organizzazione molte università progettano i programmi di dottorato per studenti appena usciti da una triennale, chiedendo loro di dimostrare di poter diventare ottimi ricercatori dopo il quinquennio di dottorato.
Nel mio caso particolare, credo di rispondere a tutti i requisiti minimi: i miei voti sono eccellenti, ho due buone lettere di raccomandazione (ne avrei bisogno un'altra, ma confido nei professori del terzo anno), ho avuto buoni esiti nei due test che ogni università estera richiede (IELTS e GRE), e sono riuscita ad assistere un professore per un paio di mesi in un suo lavoro di ricerca (anche se non so fino a che punto potrei definirmi "assistente di ricerca"). L'unica cosa su cui ho delle lacune è la preparazione matematica, e questo è il motivo per cui vi chiedo gentilmente aiuto!
In questi due anni di studio la mia preparazione matematica si è limitata a essere costituita da un corso di Matematica Generale, che immagino simile al programma di una generica Analisi I,
a un corso di Matematica Finanziaria - evito di mettere il programma in quanto non relativo alla teoria matematica che dovrei saper padroneggiare - e a un corso di Statistica.
Leggendo varie opinioni e suggerimenti online, ho scoperto che la preparazione matematica ideale comprende non solo il calcolo con più variabili (non so quale sia l'esatta traduzione di "calculus with many variables", quindi perdonate la mia ignoranza), l'algebra lineare e le equazioni differenziali, ma anche l'analisi reale ("real analysis") e i processi stocastici.
Il mio problema è quindi frequentare un corso universitario che mi fornisca le opportune conoscenze dell'una o dell'altra materia di studio, ma con una preferenza per l'analisi reale, dato che viene più volte definito come il primo corso matematico "rigoroso" e che necessita un lavoro di analisi di prove (anche se non capisco cosa questo voglia esattamente dire: un lavoro di ricerca o un impegno intellettuale che invece manca nei corsi di analisi di base?).
Non avendo capito di che cosa tratti esattamente l'analisi reale, mi si presentano due strade: frequentare il corso di Economia Matematica offerto dalla mia università,
oppure frequentare un corso della facoltà di matematica.
Chiedo dunque a voi: dato che l'Università di Pavia (che frequento) non presenta alcun corso denominato "Analisi Reale", né alcun programma che ne parli, quale tipo di corso di Analisi dovrei frequentare e che cosa mi sto accingendo a voler studiare? Oppure, contrariamente a quanto credo, il corso di Economia Matematica è sufficiente per poter avere una preparazione matematica non solo sufficiente, ma ottima?
Qualora la risposta sia "fai un corso di Analisi 3/4", è qualcosa che posso affrontare con la mia sterile preparazione o devo integrarla in altri modi?
Grazie in anticipo a qualunque povera anima che si sia spinta a leggere fin qui e che, addirittura, vorrebbe aiutarmi!
Risposte
Grazie delle risposte, e scusatemi il ritardo della mia. E grazie Seneca per aver spostato la discussione nella sezione giusta!
Allora, come mi è stato fatto notare tra il programma di Analisi III
Quello che mi suggerisci tu ha senso
mentre quello di Analisi IV nel primo, ed essendo questo il mio ultimo anno non ho la possibilità di seguire Analisi II prima di Analisi IV.
La domanda che mi sorge spontanea è la seguente: ho la possibilità di capire quanto viene trattato ad Analisi IV con le sole conoscenze di Analisi I? Dato che penso che la risposta sia no, chiedo: quali argomenti è fondamentale che io studi? Mi è stato fatto notare che, tra le cose che non so, sono necessari solamente il calcolo in una e in più variabili e l'integrazione alla Riemann in una e in più variabili: devo "solamente" studiare calcolo e integrazione in più variabili per essere pronta ad affrontare un corso e un esame del genere?
E qualunque sia la risposta, avete dei libri su cui io possa studiare tutto quello che mi serve?
Grazie mille per la vostra disponibilità!
Allora, come mi è stato fatto notare tra il programma di Analisi III
e quello di Analisi IV,
dovrei scegliere quest'ultimo corso.
Quello che mi suggerisci tu ha senso
"Bremen000":se non fosse che il corso di Economia Matematica (Analisi II, diciamo) si tiene nel secondo semestre
Secondo me potresti prima seguire il corso di economia matematica e poi uno tra analisi 3 e analisi 4 che tratti gli argomenti che ti servono.
mentre quello di Analisi IV nel primo, ed essendo questo il mio ultimo anno non ho la possibilità di seguire Analisi II prima di Analisi IV.
La domanda che mi sorge spontanea è la seguente: ho la possibilità di capire quanto viene trattato ad Analisi IV con le sole conoscenze di Analisi I? Dato che penso che la risposta sia no, chiedo: quali argomenti è fondamentale che io studi? Mi è stato fatto notare che, tra le cose che non so, sono necessari solamente il calcolo in una e in più variabili e l'integrazione alla Riemann in una e in più variabili: devo "solamente" studiare calcolo e integrazione in più variabili per essere pronta ad affrontare un corso e un esame del genere?
E qualunque sia la risposta, avete dei libri su cui io possa studiare tutto quello che mi serve?
Grazie mille per la vostra disponibilità!

[xdom="Seneca"]Sposto la discussione in Orientamento Universitario.[/xdom]
Direi che il tuo corso di Matematica Generale copre più o meno gli argomenti di Analisi I mentre quello di Statistica è però privo di teoria della misura per la parte di probabilità.
Il corso di Economia Matematica invece direi che copre gli argomenti di un po' di corsi, mi pare di capire di algebra lineare, analisi II e ricerca operativa.
Di solito con analisi reale si intendono quei corsi che coprono argomenti di teoria della misura, integrazione astratta e spazi $L^p$ argomenti però a cui non accenna nessuno dei corsi da te citati.
Secondo me tali argomenti potrebbero essere in un corso di Analisi III o Analisi IV della tua università però, a mio parere, affrontarli senza aver prima seguito analisi II è proibitivo. Secondo me potresti prima seguire il corso di economia matematica e poi uno tra analisi 3 e analisi 4 che tratti gli argomenti che ti servono.
Per quanto riguarda invece i processi stocastici o appaiono in corsi ad hoc (in cui però secondo me si dà per scontata qualche conoscenza di teoria della misura e probabilità) oppure in qualche corso di probabilità generale, non credo proprio in un corso di analisi.
Questa è solo la mia opinione dovuta alla mia (personalissima) esperienza, aspettiamo di sentire un po' di pareri.
Il corso di Economia Matematica invece direi che copre gli argomenti di un po' di corsi, mi pare di capire di algebra lineare, analisi II e ricerca operativa.
Di solito con analisi reale si intendono quei corsi che coprono argomenti di teoria della misura, integrazione astratta e spazi $L^p$ argomenti però a cui non accenna nessuno dei corsi da te citati.
Secondo me tali argomenti potrebbero essere in un corso di Analisi III o Analisi IV della tua università però, a mio parere, affrontarli senza aver prima seguito analisi II è proibitivo. Secondo me potresti prima seguire il corso di economia matematica e poi uno tra analisi 3 e analisi 4 che tratti gli argomenti che ti servono.
Per quanto riguarda invece i processi stocastici o appaiono in corsi ad hoc (in cui però secondo me si dà per scontata qualche conoscenza di teoria della misura e probabilità) oppure in qualche corso di probabilità generale, non credo proprio in un corso di analisi.
Questa è solo la mia opinione dovuta alla mia (personalissima) esperienza, aspettiamo di sentire un po' di pareri.