Help me (65403)

susy-mingi
cero la soluzione della seconda prova d'esame del 2010 ome economia e tecnica dell'azienda turistica

Risposte
Francy1982
trovi tutto nella nostra sezione maturità!

Alexander-Alessandro
“Il candidato rediga il budget per l’esercizio 2010 e descriva le misure necessarie per l’ampliamento programmato dell’impresa turistica scelta. presenti inoltre integrano la trattazione con opportuni esempi numerici budget degli investimenti e il budget finanziario relativi agli investimenti necessari per la sostituzione di impianti obsoleti e le relative ripercussioni sugli altri budget funzionali” oppure: “ll candidato rediga il bilancio per l’esercizio 2009 e presenti il conto economico sintetico dal quale si evincano una situazione di disequilibrio finanziario e una perdita di esercizio. descriva in seguito i provvedimenti necessari per ridurre i costi e consolidare le liquidità e i finanziamenti nell’esercizio 2010” .
oppure:
“l’industria alberghiera e il turismo analisi della situazione attuale e tendenze per gli anni 2010 e 2011. il candidato illustri sulla base delle proprie esperienze e conoscenze, le prospettive economiche le opportunità e i rischi connessi ai settori dell’industria alberghiera e del turismo. predisponga inoltre un’offerta capace di soddisfare la domanda di una potenziale clientela caratterizzata da redditi medio bassi.
inoltre sviluppi
1) vendite di un prodotto non hanno un andamento lineare nel tempo. ogni prodotto attraversa fasi che partendo dall’introduzione proseguono verso la maturità, lo sviluppo delle vendite per giungere infine al declino. rappresenta graficamente le varie fasi del ciclo di vita del prodotto dando le necessarie spiegazioni relative alle vendite e ai profitti di ogni singola fase, analizza le seguenti tipologie di ristorazione: risorazione tradizionale, nouvelle cuisine, fast food.
2) l’organizzazione del lavoro è quella parte dell’organizzazione aziendale che si occupa del conseguimento e dell’utilizzo delle risorse umane. il candidato illustri i fattori che determinano il costo del lavoro e ne spieghi l’incidenza sulla competitività di un’impresa. si soffermi su quattro delle seguenti tipologie: contratto a tempo indeterminato, part-time, apprendistato, di inserimento, lavoro a progetto.”
.
SOLUZIONE:
L’attività turistica è una delle più importanti nella nostra nazione, dal momento che, soprattutto alcune zone costiere, o le città d’arte, da essa traggono profitti considerevoli, garantendo lavoro a milioni di persone. Certamente c’è un problema di costi elevati che può tenere lontano il turista, ma io credo che, se viene salvaguardata la professionalità e la completezza dell’offerta turistica, anche la diminuzione delle presenze, lamentato da un sondaggio, guarda caso della Confesercenti, che da sempre si lamenta per questo calo, potrebbe essere ridimensionato, nella sua portata negativa. Il fatto è che i gestori non possono più contare su un turismo di massa, che bada più alla quantità e al basso costo che ad altro. Le esigenze della popolazione turistica internazionale sono aumentate, e non si limitano più alle strutture di ricezione, alberghiera o immobiliare.
Oggi il turista è più esigente e differenziato, opera scelte che tendono a privilegiare le comunità locali, la loro vitalità e le loro potenzialità comunicative, e le forme di turismo alternativo. È questo il motivo per cui hanno preso piede gli agriturismo, strutture che valorizzano l’entroterra,con la ricchezza delle sue risorse, nei confronti del tradizionale turismo balneare ecc…. Questo è anche il motivo per cui il turismo montano, che in genere è in crisi, non lo è nel Trentino, poiché qui le amministrazioni e le associazioni arricchiscono l’offerta con una serie eccezionale di iniziative. Laddove, invece, si è badato solamente ad arricchire le agenzie immobiliari, approfittando del boom delle seconde case negli anni settanta, la gente non viene più, e lascia le abitazioni disabitate per quasi tutto l’anno. Stessa cosa si potrebbe dire per il mare: dove l’offerta turistica è più variegata, come in Sardegna, in Toscana, in Sicilia o in Emilia Romagna, non si sente l’aria di crisi, che coinvolge invece i luoghi in cui viene meno valorizzato il territorio. In tutto questo vi è anche la concorrenza delle mete straniere, che attraggono sempre di più gli italiani (in Spagna il 10% in più di italiani ogni anno, per esempio). Altre mete straniere presentano un calo a causa del rischio terrorismo. Diventano molto di moda i viaggi brevi, per il minore impegno finanziario: è il cosiddetto turismo “mordi e fuggi”. Altri scelgono viaggi brevi e flessibili, decisi in base alla convenienza economica della formula con prenotazione anticipata (i viaggi in aereo in questo caso arrivano a costare una cifra irrisoria) o a seguito di decisioni spontanee e a breve termine (il cosiddetto “last minute”). Certo, molte persone in più, rispetto a un tempo, rimangono nelle città in agosto per ristrettezze economiche o per turni di lavoro, ma forse questo è dovuto anche alla mancanza di una politica di investimenti a lungo termine o di valorizzazione delle risorse, che pure il territorio italiano offre in abbondanza. Dunque, tirando le somme, dobbiamo renderci conto che l’attività turistica va sempre di più preparata e incentivata, e non lasciata al caso, in modo da utilizzare al meglio lo straordinario patrimonio ambientale, storico e artistico di cui è dotato il nostro paese, e da offrire molti posti di lavoro, con l’obiettivo di battere, così, anche la disoccupazione.

http://maturita.****.it/soluzioni-seconda-prova-maturita-2010/

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.