Esami di maturità
aiuto ragazzi..ho bisogno di una risposta!!!come si prepara una tesina multidisciplinare con i collegamenti alle materie x istituto tecnico commerciale??
Risposte
qui trovi le tesine già svolte:
https://www.skuola.net/tesine
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diciamo che prima di tutto in alcuni casi, soprattutto negli indirizzi professionali, le tesine hanno un impianto un po’ diverso. Quindi richiedono un’impostazione specifica.
Non ci sono regole fisse su quanto deve essere lunga una tesina, diciamo che anche un testo di dieci-dodici pagine “vere” può dire molto. Poi si può scrivere anche un po’ di meno, o un po’ di più; ma senza esagerare. ma una regola fondamentale c'è ovvero scriverla su un argomento che interessa davvero.è molto importante anche kiedere consignio agli insegnati per avere consigli, per evitare errori, per imparare.
Inoltre non è necessario che una tesina deve riguardi tante materie; l’idea che debba essere sempre “pluridisciplinare” è un’idea diffusa, ma sbagliata. La tesina è l’approfondimento di un argomento specifico. A volte per approfondire un argomento è necessario considerare discipline diverse. Invece in altri casi è meglio limitarsi ad una sola disciplina.
---
Per cominciare a scrivere la tua tesina devi primo: scegliere l’argomento (al quale si è davvero interessati).
secondo: scrivere il titolo (provvisorio).Scegliere il titolo e il sottotitolo è molto importante, perché serve a chiarirsi le idee.
terzo: scrivere l’indice (provvisorio). Scrivi un indice chiaro e completo, ti sarà da guida: ti servirà per non disperderti.
Ora puoi cominciare a scrivere:
Scrivi i vari paragrafi; per farlo, però, prima devi studiare con attenzione le fonti relative a quel paragrafo: devi leggerle, comprenderle, riassumerle.
Se quando hai concluso questi lavoro vuoi una certezza fallo leggere a qualcuno ad esempio un'insegnante.
Ora devi scrivere l'introduzione e la conclusione molto importanti in quanto spesso vengono lette soltanto queste.
Nell’introduzione puoi scrivere: una breve sintesi del contenuto; le motivazioni personali della scelta; e infine una o due frasi che riassumano l’idea essenziale del vostro lavoro.
Nelle conclusioni scrivi una sintesi di quello che hai scritto; l’indicazione di problemi aperti e dubbi.
Dopo le conclusioni, scrivete un elenco preciso delle fonti consultate.
Infine sistemare tutto per bene:
prima la copertina con il titolo, il sottotitolo, il vostro nome e cognome
poi l’indice, scritto con chiarezza e con i titoli ben distinti;
quindi l’introduzione, i vari paragrafi e le fonti.
BUON LAVORO!!!
Non ci sono regole fisse su quanto deve essere lunga una tesina, diciamo che anche un testo di dieci-dodici pagine “vere” può dire molto. Poi si può scrivere anche un po’ di meno, o un po’ di più; ma senza esagerare. ma una regola fondamentale c'è ovvero scriverla su un argomento che interessa davvero.è molto importante anche kiedere consignio agli insegnati per avere consigli, per evitare errori, per imparare.
Inoltre non è necessario che una tesina deve riguardi tante materie; l’idea che debba essere sempre “pluridisciplinare” è un’idea diffusa, ma sbagliata. La tesina è l’approfondimento di un argomento specifico. A volte per approfondire un argomento è necessario considerare discipline diverse. Invece in altri casi è meglio limitarsi ad una sola disciplina.
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Per cominciare a scrivere la tua tesina devi primo: scegliere l’argomento (al quale si è davvero interessati).
secondo: scrivere il titolo (provvisorio).Scegliere il titolo e il sottotitolo è molto importante, perché serve a chiarirsi le idee.
terzo: scrivere l’indice (provvisorio). Scrivi un indice chiaro e completo, ti sarà da guida: ti servirà per non disperderti.
Ora puoi cominciare a scrivere:
Scrivi i vari paragrafi; per farlo, però, prima devi studiare con attenzione le fonti relative a quel paragrafo: devi leggerle, comprenderle, riassumerle.
Se quando hai concluso questi lavoro vuoi una certezza fallo leggere a qualcuno ad esempio un'insegnante.
Ora devi scrivere l'introduzione e la conclusione molto importanti in quanto spesso vengono lette soltanto queste.
Nell’introduzione puoi scrivere: una breve sintesi del contenuto; le motivazioni personali della scelta; e infine una o due frasi che riassumano l’idea essenziale del vostro lavoro.
Nelle conclusioni scrivi una sintesi di quello che hai scritto; l’indicazione di problemi aperti e dubbi.
Dopo le conclusioni, scrivete un elenco preciso delle fonti consultate.
Infine sistemare tutto per bene:
prima la copertina con il titolo, il sottotitolo, il vostro nome e cognome
poi l’indice, scritto con chiarezza e con i titoli ben distinti;
quindi l’introduzione, i vari paragrafi e le fonti.
BUON LAVORO!!!
Che argomento/i ti piacerebbe trattare? E sopratutto quali materie vuoi collegare, scrivendo ovviamente il tuo programma svolto. Così vedo di poterti dare una mano, e magari anche gli altri possono aiutarti...