Aiuto con tesina
Salve a tutti. Sto cercando un sito o un link dove trovare collegamenti sulla rivoluzione industriale e la fotografia per la mia tesina d'esame! Se qualcuno mi da una mano ne sarei veramente felice :)
Ringrazio in anticipo. :)
Ringrazio in anticipo. :)
Risposte
La fotografia nacque in seguito alle scoperte chimiche legate alla seconda rivoluzione industriale.
Mi sembra che questa citazione sia adatta:
E' tratta da qui
anche questo è un buon link, ti estraggo un passo:
La grafica nella rivoluzione industriale
Graficamente parlando,conseguentemente alla rivoluzione industriale, cominciano ad esistere le prime pubblicità specifiche, le inserzioni e gli annunci pubblicitari si moltiplicano, si cominciano a stampare le prime etichette, i primi menù, le prime carte intestate.
Risale al 1754 il primo manifesto turistico, richiesto da un hotel di Basilea; nello stesso periodo viene fondata l’associazione dei grafici i quali realizzarono questi primi manifesti. Furono molteplici gli sviluppi che ebbe questa rivoluzione sull’Europa intera: in Francia, sempre attorno a questi anni, nasce l’alfabeto Braille, scrittura in rilievo leggibile dalle persone non vedenti; attorno ai primi decenni del 1700 un medico di Halle, Belgio, scopre le proprietà del nitrato d’argento a contatto con la luce e nasce la fotografia come la conosciamo oggi. In questo periodo si situa anche un grande sviluppo nel disegno dei caratteri con personaggi come William Caslon (1722), John Baskerville (1754), François Ambroise Didot (1730-1804) e altri ancora.
Il più grande balzo, a livello grafico, di questi tempi fu quello compiuto da Aloïs Senefelder, il quale attorno al 1796-1798 inventò la litografia, che permise un enorme miglioramento nell’arte del manifesto. I manifesti aumentarono notevolmente, ne facevano uso compagnie d’artisti, commercianti di animali esotici, e perfino il governo che usava dei manifesti illustrati per il reclutamento dei propri uomini. Uno dei primi nomi, assieme a quelli di Paul Gavarni e Dauvier, che possiamo citare per la creazione di manifesti pubblicitari è quello di Chéret, e Toulouse-Lautrec.
da ultimo c'è stata una mostra che aveva come argomento la fotografia e la rivoluzione industriale. Qui il link
Spero che basti. ciao
Mi sembra che questa citazione sia adatta:
"La fotografia – scrive Pollak - è una figlia della Rivoluzione industriale, la prima arte nella storia dell’uomo ad affidarsi ad uno strumento scientifico-meccanico".
.E' tratta da qui
anche questo è un buon link, ti estraggo un passo:
La grafica nella rivoluzione industriale
Graficamente parlando,conseguentemente alla rivoluzione industriale, cominciano ad esistere le prime pubblicità specifiche, le inserzioni e gli annunci pubblicitari si moltiplicano, si cominciano a stampare le prime etichette, i primi menù, le prime carte intestate.
Risale al 1754 il primo manifesto turistico, richiesto da un hotel di Basilea; nello stesso periodo viene fondata l’associazione dei grafici i quali realizzarono questi primi manifesti. Furono molteplici gli sviluppi che ebbe questa rivoluzione sull’Europa intera: in Francia, sempre attorno a questi anni, nasce l’alfabeto Braille, scrittura in rilievo leggibile dalle persone non vedenti; attorno ai primi decenni del 1700 un medico di Halle, Belgio, scopre le proprietà del nitrato d’argento a contatto con la luce e nasce la fotografia come la conosciamo oggi. In questo periodo si situa anche un grande sviluppo nel disegno dei caratteri con personaggi come William Caslon (1722), John Baskerville (1754), François Ambroise Didot (1730-1804) e altri ancora.
Il più grande balzo, a livello grafico, di questi tempi fu quello compiuto da Aloïs Senefelder, il quale attorno al 1796-1798 inventò la litografia, che permise un enorme miglioramento nell’arte del manifesto. I manifesti aumentarono notevolmente, ne facevano uso compagnie d’artisti, commercianti di animali esotici, e perfino il governo che usava dei manifesti illustrati per il reclutamento dei propri uomini. Uno dei primi nomi, assieme a quelli di Paul Gavarni e Dauvier, che possiamo citare per la creazione di manifesti pubblicitari è quello di Chéret, e Toulouse-Lautrec.
da ultimo c'è stata una mostra che aveva come argomento la fotografia e la rivoluzione industriale. Qui il link
Spero che basti. ciao
https://www.skuola.net/ricerca/forum/rivoluzione+industriale/pagina-4.html