UNIVERSITA' - NO AL NUMERO CHIUSO

giu92d
NO AL NUMERO CHIUSO

STUDIARE è UN DIRITTO DI OGNI STUDENTE

NO AL NUMERO CHIUSO

IL NUMERO CHIUSO VA CONTRO LA COSTITUZIONE

http://www.youtube.com/watch?v=8xpoSaVVS8o

Risposte
Blue Angel
Ipply sono sommerso dallo studio e da articoli in questi giorni. Appena ho un attimo leggo tutta l'evoluzione della chiacchierata e ti rispondo molto volentieri, promesso :)

giu92d
si, ora devo procurarmi i libri per i quiz, c'è un anno di tempo ancora, ma meglio iniziare da subito....
poi dovrò scegliere a quale università provarci... dipende dal numero degli iscritti la possibilità di entrare più o meno facilmente

Giuseppe

IPPLALA
mi raccomando giud... cerca di studiare più che puoi e non farti prendere dal panico. in quel momento devi dimenticare cosa stai facendo e pensare solo a rispondere.


blue, vorrei sapere il tuo parere in merito a ciò che ho detto

giu92d
Si Francesca, vorrei fare medicina anche io...

IPPLALA
sì ma non diciamo 'no al numero chiuso' perchè non vogliamo studiare niente. diciamo 'no al numero chiuso' con cognizione di causa.
voglio dirvi questo

Francy1982
anche tu vorresti fare medicina giu?

giu92d
giusto IPPLALA
anche io voglio riuscire ad entrarci!!!

IPPLALA
Blue io ho provato il test di medicina e non sono passata per 2 punti quindi ti dico una cosa: perchè limitare in questo senso gente che non è passata per due punti che in fondo se la meritava come chi è entrato? perchè la selezione non la facciamo dentro?

io ho cominciato ora farmacia. sai quanta gente nel giro di due settimane si è ritirata? si chiama SELEZIONE questa. io sono convinta che comunque qui non c'entri la politica. Diamo a tutti la possibilità di entrare. poi abbotti gli occhi dentro, ma fammi entrare.

io medicina la voglio fare veramente e mi ritrovo a farmacia. dentro ci sarà gente figlia di, parente di, conoscente di...
voglio solo dire DIAMO A TUTTI LA POSSIBILITA' DI ENTRARE. selezioniamo dentro. capisci quello che voglio dirti?
non si può misurare l'adeguatezza di qualcuno ad entrare in una facoltà in base a 3 ore di test. ci sono tre fattori che concorrono:
- fattore sapere. il mio al test era molto elevato. ero preparata su tutto nelle materie scientifiche, un pò meno in cultura generale visto che è difficile esserlo pienamente.
- fattore culo. la fortuna è importantissima.
- fattore emozione. questo è il fattore più importante. è ciò che definisce te e l'interesse che hai per la facoltà. per me l'emozione era altissima e nonostante tutto io non sono riuscita a controllarla pienamente e proprio per quello non sono passata. poi c'è da dire che l'ho provata ad ancona in cui la qualità dellì'università è elevata e in tutti gli altri atenei io sarei rientrata.

bisogna per me valutare l'iter scolastico dello studente x che vuole fare medicina (in questo caso), il suo portfolio (sai cos'è vero?), la sua media, il suo voto di maturità.
SOLO IN QUEL MOMENTO POSSIAMO ESSERE PERSONE MERITOCRATICHE. capito cosa voglio dirti?
qua è inutile fare politica... tu che sei nel comune e nel giro dovresti pensare a certe cose, magari proporre visto che sei giovane.
dobbiamo essere persone migliori. solo in quel momento parliamo di giustezza.
capito che dico? io dico solo che non si può valutare l'idoneità dello studente x per entrare nella facoltà y in tre ore.
che ne dici? fila? secondo me molto.
voglio sentire il tuo parere in merito. e magari parlo da persona diciamo 'esperta' che sta vivendo la cosa in primissima persona. mi piacerebbe approfondire con te questo discorso alex
tu sei in politica o in quella che definiamo politica.
potrei muoverti in questo senso no

Blue Angel
Non per forza Ipply. Ovvio uno-due probabilmente erano raccomandati. Gli altri probabilmente se lo saranno meritati più di lei. E' la vita, non sempre possiamo uscire vincitori da ogni nostra sfida!! Io qualche anno fa ho provato anche ad entrare nell'accademia della GdF...da 10.000 persone ne selezionavano 26...Sono andato abbastanza bene, ma non sono passato. Pace, chi se frega :) Ho trovato la mia strada cmq, e ne sono molto più contento!

IPPLALA
Mia cugina, più grande di me, è una grande appassionata di medicina. Passa intere giornate a studiare, e si dedica veramente notte-giorno allo studio. Al momento di dover scegliere l'università ha così provato il test di medicina. Non l'ha passato. Cos'ha fatto? Ha scelto cmq un percorso di studi affine ai suoi interessi, e così ha cominciato a studiare da veterinaria (non so il nome esatto del corso). L'anno successivo ha ritentato il test: se andava bene poteva acrreditare qualche esame già dato, in caso contrario avrebbe continuato i suoi studi per divenire veterinaria. Pur essendo bravissima non è entrata. Cosa vuol dire? Che c'erano persone più preparate di lei, che diventeranno medici più bravi di quella che sarebbe potuta essere lei.

Alex io sono scioccata veramente per quello che hai detto.
Bah... sono davvero senza parole. Sono veramente molto vicina a tua cugina. Di certo non sarà stata una bella cosa quello che ha provato. C'è una diffrenza: c'era gente più raccomandata di lei! il chè è diverso

Francy1982
uahua :lol

Blue Angel
Non fai più la tuttologa? :( uffiiiiiiii ti riusciva bene xò!!!!

Francy1982
Proprio per evitare laureati mediocri si dovrebbe fare la scrematura SUL CAMPO, qui ingegneria è a numero chiuso eppure ci sono questi casi evidentemente il test di accesso nn è bastato (e io abito in una "metropoli")...Per il resto è evidente che la penso diversamente da te e quindi chiudo qual la questione altrimenti rischieremo di addentrarci in campi troppo oscuri visto che hai citato la facoltà di medicina che ogni anno è al centro della cronaca per gli scandali (o per la malasanità basta vedere i medici di molti ospedali del sud e non solo) sui test di accesso, su questo tema ci sarebbero troppe cose da dire e proprio per questo si entrerebbe in questioni di competenza non più solo scolastica che non c'entrano nulla con questo forum...

non ti odio, sai che ti aDDoro e non sono tuttologa, ma amo dare la mia opinione liberamente, come apprezzo chi dice la sua opinione anche se la pensa diversamente da me, il mondo è bello perchè è vario!!! :blowkiss

Blue Angel
Sono completamente in disaccordo con Francy (sono la pecora nera, lo so) :) e non odiarmi tuttologaaaaaaaa!!!
Il punto è questo. Nel mio corso (Scienze Politiche, sede distaccata) gli studi sono abbastanza tranquilli: essendoci un minimo di speranza di lavoro a Biella, o uno studia mettendosi d'impegno o va a lavorare. Concentro quindi i miei pensieri verso quelle sedi più grandi nelle città metropolitane (oramai si chiamano così =): conosco studenti di ingegneria che non hanno voglia di studiare, ma neanche di lavorare. Così frequentano l'università con molta calma. "Molta calma" vuol dire un paio di esami l'anno, qualcosa come 10-15 cfu. La media non ha importanza, basta passare gli esami. Bene, da un'università in cui esce gente così, ti pare che si possa attribuire un notevole peso a quella laurea?
Altro esempio. Mia cugina, più grande di me, è una grande appassionata di medicina. Passa intere giornate a studiare, e si dedica veramente notte-giorno allo studio. Al momento di dover scegliere l'università ha così provato il test di medicina. Non l'ha passato. Cos'ha fatto? Ha scelto cmq un percorso di studi affine ai suoi interessi, e così ha cominciato a studiare da veterinaria (non so il nome esatto del corso). L'anno successivo ha ritentato il test: se andava bene poteva acrreditare qualche esame già dato, in caso contrario avrebbe continuato i suoi studi per divenire veterinaria. Pur essendo bravissima non è entrata. Cosa vuol dire? Che c'erano persone più preparate di lei, che diventeranno medici più bravi di quella che sarebbe potuta essere lei.
Altro esempio ancora più lampante? Perché laurearsi alla Bocconi o alla Iulm? Perché appena finisci gli studi hai la certezza di trovare subito un ottimo lavoro. E qual è la differenza? Che gli studi ti costano cinque volte tanto. Ovvio, con quei soldi l'unviersità ti dà anche insegnanti migliori. Ma paghi sempre 5 volte tanto. Quindi non tutti possono permettersi di studiare lì. Pochi laureati in un posto = più valore della laurea = più prestigio per quel settore o ateneo. Così anche per i corsi a numero chiuso.
Non trovi/trovate? ;)

p.s. scusate se ho scritto un poema ihih!!!

Scoppio
Anche io concordo pienamente con Francy :yes:yes

PrInCeSs Of MuSiC
Sono completamente d'accordo con quello che ha detto Francy.

Francy1982
Blue Angel:
Non possiamo dire che non è giusto per la corruzione ai test universitari. Perché il problema sta nel sistema di controllo ed in quello giudiziario allora, non nell'organizzazione dell'università. Come dire che un finanziere non deve fare i concorsi per studiare da ufficiale, o che per entrare nella pubblica amministrazione non sia giusto fare un esame. La vita è piena di prove, e per questo motivo dobbiamo dare sempre il massimo di noi stessi. Fin dalle scuole medie, quando si esce (usciva) con un buono, un distinto o un ottimo.


e infatti io non parlavo di corruzione o di controllo, ma semplicemente di un voler misurare le competenze in modo precoce...un ragazzo che ha avuto cattivi insegnanti al liceo non è giusto che debba pagare questa cosa con il suo futuro...Questo è il mio punto di vista. I concorsi della vita son ben diversi da quelli che fa un ragazzo che SCEGLIE DI STUDIARE PER DIRITTO, pagando anche aggiungerei...E te lo dice una che ha vinto sia un test di accesso che uno sotto lo Stato per lavorare! E' diverso lo spirito è diversa la maturità con cui si affronta la cosa...E questo non lo dico solo io, ma è una cosa inequivocabile che ho imparato anche lavorando all'Università per molti anni.

Blue Angel:
Quando un giorno cercheremo lavoro non potremo dire che non basta un colloquio per valutarci, perché sarà già tanto se ci verrà concesso quello. Il più delle volte il 90% lo fa il curriculum, e poco importa se avete preso 60 al liceo ma siete molto in gamba. Il voto è scritto nero su bianco, ed è quello che conta.


Appunto per quello bisogna dare la possibilità ai ragazzi di crearsi il curriculum vitae scegliendo e qualificandosi nella cosa che più gli piace!!!

Blue Angel:
Io personalmente sarei per una riforma anche della valutazione del diploma con un metodo più complesso che premia i più bravi non solo a scuola (se vi interessa ve la espongo), di conseguenza tutto il resto andrebbe bene così com'è. Tuttavia credo che dire che sia errato (e anticostituzionale?!?!) mettere i test d'ingresso sia sono un'ipocrisia.


Va contro lo studio a tutti e per tutti, in favore del buono studio di pochi (che per i pochi è sicuramente una condizione vantaggiosa), a mio parere una selezione in corso, che è cmq una selezione, ma sul CAMPO, aiuterebbe meglio a comprendere chi tra gli studenti ha più valore (conosco molta gente che dopo aver preso 100 non si è più laureata e gente uscita con 60 che ha conseguito brillantemente lauree del calibro di ingegneria! Questo per sottolineare quanto tutto sia sempre soggettivo). I maturandi non potranno che concordare sul fatto che per molti l'uni è un salto nel vuoto: quanti ragazzi decidono di cambiare corso di laurea solo dopo averlo frequentato perchè non è come si aspettavano????

quindi io sono irremovibile sul no ai test d'accesso e non sono IPROCRITA nel dirlo è semplicemente la mia opinione....W la democrazia!

s.b.c. mega1832
Bah, il numero chiuso. Se uno è bravo ma capita in una buonissima nannata non viene ammesso mentre se uno è così così e capia in una pessima annata viene ammesso. Gran bella cosa il numero chiuso.

giu92d
Francy1982:
Secondo me il numero chiuso non è giusto, anche perchè in Italia abbiamo un sistema che non è molto concorde con la meritocrazia. Secondo me la classificazione degli alunni idonei ad un corso di laurea deve essere fatta all'interno della stessa università e questo per vari motivi: quando uno esce dal liceo, che può aver fatto male e senza voglia, non può essere valutato da un solo test, come neanche nella sua ammissione dovrebbe influire il voto preso alla maturità. Per me la giusta selezione è quella sul campo universitario, si controlla la carriera degli studenti si mettono dei blocchi didattici e quindi se non si fanno un tot di esami e non si raggiunge un certo numero di crediti al primo anno, come al secondo, allora in questo caso deve scattare la selezione...


concordo con te Francy... ma non capisco perchè dev'essere così.. non capisco che criteri usano per formulare questi test
ma spero tanto che cambi qualcosa presto...

IPPLALA
Non è nè giusto nè sbagliato. Sono da rivedere i criteri per i quali gli studenti vengono selezionati, ma per me non è poi così sbagliato.

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